Un tesoro

di Leo
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Ho nascosto bene il mio tesoro

Lontano da umani scortesi

E da menti logore

 

L’ho nascosto lì dove nessuno

Sano di mente, ristretto di mente

Possa pensarlo

 

Ma per i superbi, per chi non sa

cosa sia la resa voglio lasciare

la traccia che lo aiuterà

 

Sanguinolento è il crepuscolo,

col suo rosso vagante

rende ogni cosa sanguinante

 

Guardando cielo e fiamma in quel

Perfido momento, ci si confonde spesso

tanto che gli occhi brucian lo stesso

 

Ma l’alba invece ha un altro sapore

Risplende feroce aggredendo

Le pupille e la notte d’argento

 

E solo allora, bagliori orizzontali

Fan si che anche il più povero dei pescatori

Remi con remi d’oro

 

Amica mia tutto questo è vano

Entrambe le canzoni parlano d’amore

Il mio tesoro - sarò mica così ingenuo

Da nasconderlo in tale invenzione?

 

No, lì gli umani andrebbero a cercare

Mentre non oserebbero andare

Lì dove tutto si può celare

Lì dove nessuno ardisce a volare

Lì dove qualcuno osa aspettare

 

È lì il mio tesoro, ma non lo troverete

Se non vedete

l’oro al mattino

E il sangue alla sera

E il grigio di giorno

E il nulla di notte

 

E il tempo che scorre…

 

È lì il mio tesoro, ma a nessuno interessa

Da queste parti il difficile non alletta…

 





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