Capitolo 9 Goodbye
Trailer 1
Trailer 2
GOODBYE
Da
quando le furono consegnati quei biglietti non poteva far altro che
cercare di conoscere, per quanto il computer le permettesse, la vita di
Niall e quei quattro ragazzi che ora facevano parte della sua vita.
Aveva scoperto nel giro di poche ore che Niall non è stato mai
fotografato con ragazze alimentando così gossip riguardo la sua
situazione sentimentale. Aveva imparato i loro nomi, c’era il
castano con gli occhi chiari e la faccia simpatica lui era Louis, di
lui si diceva che amava le carote, così tanto che un giorno lo
disse in un intervista e d’allora le fan gli regalano le carote.
Lui era fidanzato con una ragazza stupenda, Eleanor. Poi c’era
Liam quel ragazzo che le ispirava una grande maturità e dolcezza
aveva i capelli color miele e due grandi occhi nocciola di lui sapeva che
ha vissuto con un solo rene. Aveva paura dei cucchiai, si una paura
assurda ed era fidanzato con una ballerina bellissima, Danielle.
L’altro era Zayn un ragazzo con i capelli nerissimi e gli occhi
nocciola era per metà pakistano per l’altra restante
metà era anglo-irlandese. Era bellissimo sul serio, Sheila non
biasimava il suo eccessivo narcisismo mai nascosto. Di lui sapeva anche
che non sapeva nuotare e che ha anche inventato il “Vas
Happenin” un tormentone per così dire, per le Directioner
l’appellativo con il quale si distinguevano le loro fan. Il
quarto membro della Band era Harry, di lui non si sapeva niente di
particolare tranne che era il più piccolo della band, che gli
piacciono le donne mature, almeno così si diceva e che ebbe un
criceto di nome criceto, si non aveva molta fantasia, aveva occhi color
smeraldo e delle fossetta agli angoli della bacca. Nient’altro,
le dava di insipido. Forse si sarebbe ricreduta ma quel ragazzo non
aveva sapore, colore o forma, non era come gli altri tre, i quali aveva
ormai imparato a conoscere attraverso foto, video e informazioni date
dallo schermo di un pc. L’ultimo era Niall, non necessitava di
informazioni lette su internet, lei lo conosceva come le sue tasche.
Decise però di dare un’occhiata alle informazione che
giravano su internet. Imparò da autodidatta a suonare la
chitarra. Sorrise come un ebete quando ricordò che al suo
settimo compleanno fu proprio lei a regalargli una vera chitarra,
ricordava il suo sorriso e l’abbraccio ricevuto subito dopo.
Lesse anche della sua cotta per Demi Lovato, anche per
quell’episodio c’era un ricordo ben impresso nella mente.
Come
di consueto il fine settimana lo passavano a casa Green tra film e pop
corn. Era appena uscito il film di Camp Rock, era l’anno 2008,
quel film Sheila lo aspettava da tanto perché era una super fan
dei JB ed era stra-cotta di Joe Jonas.
–Avanti accendi la tv Niall e smetti di mangiare tutti i pop corn, se no non basteranno per tutta la durata del film.- Disse Sheila mentre prese posto sul divano.
–Perché pensi sul serio che abbia voglia di vedere questo film? Lo faccio solo per mangiare tutte queste schifezze.-
Con ancora la ciotola sotto il braccio e la bocca piena Niall si
alzò dal divano per accendere la tv, appena in tempo. Il film
cominciò.
-Ma hai sentito che voce ha quella ragazza? È una forza!-
-Beh sono troppo impegnata a guardare e ad ascoltare Joe, non ci ho fatto proprio caso.-
Era dall’inizio del film che Niall faceva complimenti rivolti a
Mitchi, la protagonista del film nonché Demi Lovato. Ma che
bella voce, che bel sorriso, che brava attrice, che brava cantante,
guarda sa suonare anche il piano. Queste erano le frasi che si
susseguirono durante tutta la durata del film. A Sheila iniziavano a
dare fin troppo fastidio, era inconsapevolmente gelosa, amava avere
l’attenzione su di lei e anche se Mitchi non era una persona
“reale” e presente nella loro vita le dava fastidio. Da
quel giorno Sheila e Niall si divertivano a imitare Joe e Mitchi e
mentre Niall suonava la chitarra e faceva la parte di Joe, Sheila
intonava This is me. Il tempo passava e Niall passava sempre più
tempo a guardare le foto della sua nuova beniamina.
-Niall non eri quello che diceva:”è ridicolo amare chi non ti conosce”?-
-Partiamo
dal presupposto che non amo nessuno e poi ok, mi ricredo. Ci si
può affezionare anche a qualcuno che non si conosce di persona.-
-Oh il mio Niallino si è affezionato a Demi lovato!- Lo prese in giro Sheila.
Ricordare
quell’episodio le suscitò una strana sensazione, e pensare
che ora erano come estranei lei e Niall, lei che lo conosceva a
memoria, lei che per lui darebbe anche la vita, lei che era la ragione
del suo sorriso e lui la sua. Erano cambiate così tante cose,
ora lui era amato da gente che nemmeno lo conosceva ed era incredibile.
Si rattristì di colpo quando come un flash il pensiero di lui e
la sua fama le offuscò la mente. Ritornò a domandarsi se
fosse realmente cambiato o se fosse rimasto tale e quale. Erano passati
degli anni è vero, avevano entrambi 18 anni, era altamente
probabile che entrambi fossero cambiati erano nell’età
della transizione e dei cambiamenti, quest’ultimi erano
inevitabili, ma lei in cuor suo sperava non ce ne fossero stati. Prima
di andare a casa di Ally, prese i biglietti e li lasciò sulla
scrivania accanto il suo PC. Prese la borsa e uscì di casa
salutando sua madre.
Niall si trovava a Dublino per il concerto e dopo pochissimi giorni avrebbe dovuto far ritorno a Londra.
–Avanti Niall non fare quell’espressione. Lo sai che senza scherzi non so stare.- Disse Louise vedendo Niall un po’ troppo pensieroso.
–No
Lou, so benissimo a come sei fatto è che vorrei essere
già a Londra, non so nemmeno come abbia fatto in tutto questo
tempo a stare senza di lei, ora sono arrivato al punto di non farcela a
stare nemmeno un minuto senza di lei.-
-Poco innamorato mi dicevano!- Continuò Louis.
–Già, non lo biasimerei. È bellissima e sexy quasi quanto me!- Questa volta fu Zayn a parlare.
-Vacci piano Zayn, è mia anche se non lo sa.-
–Dai Irlandese, mancano solo due giorni puoi resistere.- sentenziò Liam sempre comprensivo e confortante.
–Ora,
andiamo a far felici un po’ di persone. È la mia parte
preferita di questo lavoro. Vedere la gente emozionarsi di vederci.-
-Oh Harold come sei emotivo e sensibile.- Disse Louis facendo ridere tutti quanti.
-Ehi Ally, cos’è quella faccia?- Disse Sheila, sulla soglia della porta di casa Brooke preoccupata dall’espressione di Ally.
–Entra che ti spiego.-
Entrambe entrarono in casa e si accomodarono in soggiorno, c’era
la signora Brooke abbracciata al marito mentre piangeva. Sheila non
riusciva più a capire niente, cosa stava succedendo? Appena i
coniugi Brooke furono fuori da quella stanza, Ally prese parola e
cominciò a spiegare le cose alla sua migliore amica.
–Sheila,
dobbiamo partire per York questo pomeriggio. Mia nonna, la mamma di mia
madre ha avuto un ictus perché soffriva di pressione alta,
l’ictus le ha causato problemi al cervello in quella zona dove si
trova la capacità di parola. Mia nonna ha perso la parola e ha
bisogno di assistenza. Mi dispiace tanto Sheila, ti avevo promesso che
ci saremmo andate insieme.- Le lacrime iniziarono a farsi spazio
negli occhi di Ally, stava dando sfogo a tutto lo stress accumulato in
quelle ore, Sheila la strinse forte.
- Ehi
calma, sta tranquilla. Non devi assolutamente preoccuparti. Vai dalla
tua nonna la stringi tra le tue braccia e gli dici che gli vuoi tanto
bene. Io posso andarci anche da sola poi ti racconterò tutto.-
-Grazie per essere un’amica così comprensiva.-
-Ma
tu stai scherzando vero? Sei la persona più altruista che abbia
mai conosciuto, sei l’amica migliore al mondo. Io sono
felicissima di averti conosciuto hai fatto troppo per me e io ti voglio
bene.- Ormai erano due paia di occhi che stavano lacrimando.
–Tranquilla
ora calmati, ricomponi Ally, vai da tua nonna e tra un paio di giorni
ti racconterò e ti dirò com’è andata.
Speriamo in bene.-
-Sheila, ti voglio bene anche io e vedrai andrà tutto per il meglio.-
-Ah ho dimenticato di dirti una cosa!-
-Cosa?- Disse Ally alzando la voce di un ottava.
–Ricordi
quel curriculum che abbiamo mandato per gioco al Funky Buddha? Quello
per il tirocinio da PR! Bene questa mattina ci hanno mandato
l’email, scommetto tutto quello che vuoi che tu come al solito
non hai controllato la posta.-
-Oh
mio Dio davvero? Incontreremo un mucchio di gente anche famosa! Fortuna
che frequentiamo la scuola privata! E finiamo in anticipo. Quando
cominciamo?-
-Tra tre giorni
comunque dovremmo cominciare, parlo io con il responsabile delle
Pubbliche Relazioni e gli dico che tu potrai prima di qualche giorno ok?-
-Grazie mille.-
-Ally buon viaggio e fammi sapere appena arrivi.-
Passarono
due giorni, la nonna di Ally continuava a peggiorare, a breve i ragazzi
invece sarebbero dovuti atterrare a breve e il giorno seguente
avrebbero tenuto il meeting per i fan.
-Pronto?-
-Signorina Green?-
-Si mi dica.-
-Sono Drew Fuller, il responsabile delle pubbliche relazioni del nightclub il funky Buddha.-
-Oh si aspettavo una sua chiamata.-
-Bene,
allora credo non avrà problemi questo pomeriggio a raggiungermi
al locale per dei chiarimenti riguardo le mansioni che le saranno
affidate.-
-Va benissimo ma per che ora?-
-Facciamo le diciotto?-
-Ok.-
-Va bene l’aspetto.-
-Tesoro, sono a casa!-
-Oh, mamma come mai così presto?-
Disse Sheila a sua madre sorpresa di vederla così presto a casa,
erano le due del pomeriggio e il meeting sarebbe cominciato nel giro di
due ore.
–Cosa hai mangiato?-
-Ah, niente di che, un paio di toast. Tra un po’ devo andare ad un colloquio di lavoro. Ho trovato un lavoro come PR.-
Disse mentre continuava a vestirsi per andare dal suo Niall e poi al
colloquio. Sheila si stava sistemando davanti lo specchio e sua madre
entrò nella sua stanza sedendosi alla scrivania, Sheila era
quasi pronta per uscire aveva preso il suo portafoglio, il cellulare e
tutte le cose che di solito le borse di una donna contiene.
–Ho dimenticato qualcosa?-
-Non lo so, non so cosa ti serve!-
Disse sua madre girandosi verso il computer e notando quei biglietti
rossi con scritto ‘One Direction – Meet and Great’
–E questi cosa sono?- Disse Martha alzandosi bruscamente dalla sedia.
–Ah, non sono miei sono di Camila, è una fan di quel gruppetto lì.- Cercò di fare la disinvolta e negare, ma purtroppo sua madre la conosceva fin troppo bene.
–E tu non li conosci?-
-Ma chi?-
-Sheila, smettila di fare la finta tonta, sai quanto mi infastidisce il fatto che tu mi menta. E poi i biglietti sono a tuo nome.- Cominciò ad urlare sua madre.
–Ma cosa vuoi, non posso andare a conoscere i miei cantati preferiti?-
-E da quando lo sono.- Continuava sua madre.
–Sheila, non devi mentirmi. Tu a questo incontro non ci andrai!-
Urlò più forte stracciando in piccoli pezzi i biglietti
che Paul aveva portato a Sheila. A quella scena la ragazza cercò
di ribellarsi, cercò di salvare un biglietto quando sua madre la
spinse e subito dopo le diede uno schiaffo pesante. Non aveva mai
compiuto un gesto così, la ragazza era completamente spiazzata e
non credeva ai suoi occhi, si portò una mano sulla guancia che
sentiva andare in fiamme le bruciava. Per il nervoso iniziò a
piangere. –Ed ora rimani qui, non uscirai per parecchio tempo.-
Sheila non disse nulla, non appena sua madre uscì dalla stanza
prese una bella borsa capiente e prese alcuni effetti personali e
qualche pezzo di biancheria pulita e un paio di jeans e un paio di
maglioni. Mise il cappotto, la sciarpa e il cappello, salì sullo
scaffale e prese quei soldi che risparmiava da tutta una vita.
Aprì di scatto la porta della sua camera e fuggi fuori da quella
casa.
–Non cercarmi più,
da oggi non sarò più tua figlia. Quella che dalle due ha
mentito non sono io, il mio è stato un comportamento di
conseguenza al tuo. Addio.- Martha cercò di bloccare sua
figlia ma lei fu più veloce, non capiva il comportamento di
quella donna. Come poteva fare così?
Martha era ancora in casa, lei non credeva ancora alle parole di sua figlia. Dopo tutto quello che era successo.
Sul
letto di quell’ospedale, vedeva il corpo di quella ragazzina
bellissima che era sua figlia. Stava riposando, aveva subito un
orribile incidente. Pian piano gli occhioni celeste cielo di quella
ragazzina si aprirono.
–Dove sono?-
-Tesoro, sei in ospedale. Hai avuto un terribile incidente.-
-Chi sei? Chi sono? Ho avuto un incidente? Come?-
-Oddio amore, sono tua madre, sei stata investita da un auto.-
-Chi sono? Perché non ricordo niente?-
La ragazza cominciò a piangere e ad innervosirsi parecchio.
Entrò nella stanza un’infermiera che la sedò e
ricominciò a dormire. Quando si risvegliò fu un dottore
con tutta calma che gli spiegò cosa era successo. Non prese
benissimo la cosa e ricominciò a piangere, laddove c’erano
i ricordi di tutta una vita, ora c’era il vuoto totale e questo
la mandava in panico. Con il passare dei giorni imparò di nuovo
a camminare, leggere, scrivere, nuotare e tutte le cose quotidiane.
L’unico rapporto stabile nella sua vita non erano gli amici, i
familiari o altre persone, nella sua vita c’era solo sua madre.
È vero che all’inizio fu lo stesso dottore che gli disse
di limitare i rapporti visto che non doveva sforzare lei i ricordi ma
che sarebbero venuti da se. Sua madre però è come se in
qualche modo se ne approfittò di questa situazione venutasi a
creare e l’allontanò dai suoi amici e conoscenti
instaurando un rapporto morboso e fin troppo possessivo nei suoi
confronti.
-Loro
non sanno cosa significa, nessuno lo sa. Sono io che ho salvato mia
figlia, lui è la rovina di tutto. È colpa sua se mia
figlia ha dovuto rifarsi una vita. Lui è diventato famoso e gira
il mondo e lei qui a casa a imparare e a mettere insieme la sua vita.
È colpa sua e di nessun altro e io l’ho protetta, fino ad
ora.-
look at me:
(sara_scrive banner)
Allora
perfavore, vi imploro di perdonarmi cioè è da troppo
tempo che non aggiorno e ne sono consapevole... ma come ho già
detto sono una maturanda... e sono molto indietro e ho da studiare
parecchio direi :O cmq che ne dite passiamo al capitolo? credo sia
chiaro che la mamma di sheila è pazza e che il trauma di sua
figlia è come se si fosse riflesso su di lei... e ora tende a
proteggerla da tutto soprattutto da Niall. peccato però che gli
è ritorsa contro questa cosa... Sheila è scappata di casa
e Ally non c'è dove andrà? Chi lo sa! ahahah xD cMq spero
vi piaccia... SIAMO ARRIVATE A 249 RECENSIONI E IO NON SO COME
RINGRAZIARVI... SUL SERIO :O ** GRAZIE GRAZIE GRAZIE
vi ricordo il trailer ** WE WERE EVERYTHING BUT NOW WE WERE EVERYTHING BUT NOW 2
SE
VOLETE PUBBLICITA' CHIEDETELO.... SE VOLETE CHE PASSO DALLE VOSTRE FF
CHEDETELO... E CHE DIRE? AH SI PASSATE DA QUESTE FF PER FAVORE???
ti amo ma ti odio di Paradise22
è
una FF diversissima dalle altre... in quanto è interattiva...
cioè potete comunicare con i protagonisti... per scoprire
leggete non ve ne pentirete l'autrice è sensazionale ed è
stupendaaaa **
One Day di SuperMan_1D
è una FF inglese ... che questa meraviglia sta traducendo ed è uno spettacolo di FF **
Vita incompresa di I_M_A_Koala
è
una FF bellissima sul serio... è su un diario che viene trovato
da dei bambini... figli di.... cioè dovete leggerla mi sono
appasionata! **
thank you dad for every thing, i love you di _paynecake
è una OS fantastica... l'ho letta un pò di tempo fa ed è davvero bella... merita la vostra attenzione <3
IL MIO FACEBOOK & IL MIO TWITTAH E POI SE VOLETE C'E' ANCHE LA MIA PAGINA DI FB SUI ONE DIRECTION 1D Stole My Heart
E ORA UN PO' DI IMMAGINI
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