All began that day, under the mistletoe

di Lady Pesca
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CAPITOLO 1

-"No mamma! non voglio andare via di casa!"- dissi quasi piangendo.
-"E invece tu vieni! zia Gange e tua cugina Charlotte ci staranno giá aspettando!"- disse invece mia madre con voce tremante.
Dopo quella stupida litigata con papá ha voluto andarsene da Chicago, la cittá dove vivevamo prima di trasferirci a Stratford.

Qualche minuto piú tardi io e mia madre eravamo in aereoporto. Non volevo partire. 
-"Dobbiamo proprio farlo?"- dissi con la rabbia negli occhi.
-"Si tesoro. Te lo ho giá detto.
Ascolta, so che non ti va l'idea di trasferirti, ma non c'è altra scelta."-
-"Uff..."- sbuffai.

Una volta salite in aereo presi il mio ipod, indossai le cuffie e guardai fuori dal finestrino, senza mai rivolgere la parola a mia madre. Ero troppo arrabbiata con lei. 
So che si sentiva male, ma questo trasferimento avrebbe sconvolto la mia vita, e solo Dio sa se in bene o in peggio.

Un pó di ore piú tardi atterrammo, e trovai mia zia e Lottie ad aspettarci.
-"Lottie!"- urlai.
-"Miley"- gridó.
Correndo l'abbracciai e facemmo lo stesso io e mia madre con mia zia.
Nonostante questo imprevisto, ero felice di rivedere mia cugina.
-"Forza ragazze, andiamo a casa. Avrete cosí tante cose da raccontarci"- disse mia zia incamminandosi verso l'auto che ci aspettava nel parcheggio.
Io e mia madre la seguimmo e dopo mezzora arrivammo a casa.

-"Allora, raccontami tutto! Hai un ragazzo? A scuola come va? La tua migliore amica come sta?"- disse Lottie tempestandomi di domande mentre mi trascinava in camera da letto.
-"Bè no non ho un ragazzo e comunque...va tutto bene"- dissi tranquilla.
Lottie invece sembrava agitatissima, perció le chiesi:
-"Che succede Lottie? devi dirmi qualcosa?"- dissi con sospetto.
-"Ehm...io...ecco...vedi..."- balbettó.
-"Lottie sputa il rospo!"- urlai.
-"Ok, ok!! Stasera andiamo ad una festa a casa di Liam, un mio amico..."-
-"Una festa? quale festa?"- dissi rimanendo scioccata.




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