Ai tempi del Mito

di TheDevil
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Zeus padre degli Dei era stanco, cosa alquanto sconveniente per una divinità, ma non ce la faceva più, eraq sulla terra a governarla da oramai parecchi anni e gli umani, le sue creature predilette gli erano venute a noia, non che avessero potuto fare un granché, egli era il Grande Padre e come tale governava, con pugno di ferro, tuttavia non poteva lasciarli senza guida, e si stava arrovellando la mente su chi potesse prendere il suo posto.
-Hermes, vai a chiamare mia figlia Atena- Il giovinetto con le ali ai piedi si inchinò rispettosamente prima di girare i tacchi e volare via grazie ai calzari alati.
Ormai aveva deciso, i suoi fratelli se ne sarebbero fatti una ragione, non si poteva continuare a comportarsi come dei bambini, ognuno aveva le proprie responsabilità, governasse sui mari...
-Padre mi avete fatto chiamare?- Atena si inchinò di fronte a lui, il corpo di Atena era quello di una giovane donna con i lineamenti dolci, gli occhi azzurri e splendenti come il cielo e i capelli di un'insolita sfumatura violetta, esile e bellissima... e stava collocando su quelle spalle un peso non indifferente.
-Figlia mia- esordì il Padre degli Dei -sai bene che da quando ho creato la terra sono stato io a governarla, ma oramai è tempo che si compia il tuo Fato, ho rimandato quanto più ho potuto, è ormai tempo che tu prenda il controllo della terra.
Atena se lo aspettava, sapeva che quel giorno sarebbe arrivato e sapeva anche che presa quella decisione il Padre degli Dei si sarebbe ritirato sull'Olimpo e che mai più sarebbe ridisceso sulla terra accanto alla figlia.
Sebbene si trattasse di una Dea, non riuscì a trattenere una lacrima... Zeus si alzò dal suo trono d'oro e si avvicinò alla figlia accarezzandole la guancia.
-Non disperare figlia mia, sai bene che non possiamo opporci al destino.
-Padre...
-La mia decisione è irrevocabile- il cipiglio di Zeus si fece più duro - non metterla in discussione.
Atena si inchinò rispettosamente al padre.
 
 
 
-No- l'urlo di Poseidone si diffuse per tutto il palazzo -Non rimarrò fermo mentre mio fratello consegna il destino della Terra a una ragazzina... Olaus prepara il mio cocchio, è il momento di andare a fare visita alla Dea della Giustizia...
 
 
Note Dell'Autore: Non ho mai letto una fanfiction sulla prima guerra sacra, per questo ho deciso di essere io il primo; Spesso darò qualche interpretazione personale così come i nomi che sono di fantasia e prewndono spunto dalla mitologia Greca (per i cavalieri di Atena)... Per i generali degli Abissi, non so ancora, ma adesso ne avete incontrato uno... Olaus infatti ho già deciso sarà il Generale di Sea Dragon (credo che userò i nomi dei disegnatori che li hanno disegnati)...




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