Il cielo
č grigio, č malato e stanco. Da giorni riversa
sulla terra il proprio dolore.
Gli
alberi piegano le fronde, stremati dal peso delle lacrime.
Lame violette squarciano le nubi e il vento porta lontano le loro urla
rabbiose.
Un cane abbia solitario, mentre l'aria gli porta alle narici
l'odore di legno bruciato.
ANGOLINO AUTRICE:
Ok, prendetela com'č, semplicemente ho guardato fuori dalla
finetra e c'era un temporale da far paura... e mi ha ispirato queste
due righe. Il tutto ovviamente in un momento in cui dovrei essere a studiare...L'immagine č presa da google.