Okay… sono tornata. Questa volta mi sono fatta attendere,
vero? Eh beh, solo un pochino però… niente di grave! Questo capitolo non è
molto lungo… ma ho deciso di postare questo nel frattempo, giusto per farvi
sapere che sono ancora qui. E forse… forse ho avuto un’idea su Verity… per ora
non assicuro nulla, ma forse ho un’idea per il seguito. Questa pausa di
riflessione potrebbe avermi fatto bene. Ma voglio dirvi la verità… di idee ne
ho avute tante, solo che non erano soddisfacenti per me. Non volevo scrivere un
seguito tanto per scrivere e rovinare tutto. Aspetto qualcosa di speciale.
Spero che quel qualcosa di speciale sia arrivato.
Beh, per adesso ho finito con i miei deliri. Forse.
Grazie per aver commentato!!!! Spero che anche questo chappy vi sia piaciuto!
Aspetto tanti commentini!
Baci, Lucy!
Bill stava dormendo già da un po’, mentre Clara camminava
per la stanza curiosando qui e là. Se si concentrava poteva toccare gli
oggetti, ma non le persone. Mai le persone. È la regola. Le persone vive non
possono toccare le persone morte… Clara si chiedeva se questo valesse anche per
le eccezioni, come lei. Né viva né morta. Mah… probabilmente non si erano
nemmeno preoccupati di fare una regola per le eccezioni. A chi può importare di
una singola… cosa… che non è viva né morta? A nessuno. Perché prendersi il
disturbo?
Le eccezioni non dovrebbero esistere, giusto? Fare una
regola per loro sarebbe come accettare la loro esistenza.
Le eccezioni non dovrebbero esistere.
E lei era un’eccezione.
Lei non doveva esistere.
Scosse la testa e decise che era meglio togliersi questi
pensieri dalla testa… non si sa mai cosa può combinare un fantasma depresso. Beh,
di certo non doveva essere divertente, no? Nemmeno le cose più divertenti sono
tali per un fantasma. Figuriamoci una cosa triste come deprimersi sulla propria
esistenza con tanto di analisi filosofica comparata.
Okay, adesso basta davvero. Anche un fantasma impazzito è
pericoloso.
Guardò Bill dormire e sorrise, pensando che non doveva
essere facile addormentarsi con un fantasma che ti gira per la stanza
curiosando tra le tue cose. Si avvicinò al letto.
C- Bill… Bill...
Bill non rispose, si limitò a girarsi dall’altra parte.
Clara, indispettita per questa mancanza di rispetto, cominciò ad urlare.
C- Bill!! Svegliaaa!!!!!!! Svegliati, Bill, svegliati!
Presto! Alzati!!!!
Bill si alzò imprecando e si staccò dal letto come se avesse
preso fuoco. Clara si rialzò con un sorrisino soddisfatto e guardò Bill che
guardava la stanza come se non sapesse dove si trovava. Dopo che Bill si fu
reso conto di dov’era, la guardò negli occhi e le si avvicinò con espressione
pericolosa.
B- Si può sapere perché mi hai svegliato, di grazia??
Clara abbassò lo sguardo, dispiaciuta. In fondo le
dispiaceva davvero di averlo svegliato, ma non ce la faceva più a stare così.
Senza poter fare nulla. Senza poter parlare con l’unica persona che poteva
vederla e sentirla. Bill la guardò in modo strano, stupito per questo
improvviso e inaspettato cambio di umore, finchè Clara non rispose con voce
tremante.
C- Mi dispiace… ma mi sentivo sola…
Bill sorrise e si avvicinò.
B- Mi dispiace. Capisco che ti senti sola, ma io devo anche
dormire… lo sai, vero?
Clara annuì, sempre tenendo gli occhi bassi. Bill le sorrise
incoraggiante e lei ricambiò, finalmente alzando lo sguardo.
C- Beh, potrei pur sempre andare a fare amicizia con
Natasha, no??
Bill scoppiò a ridere.
B- Certo! Ma ti avverto, se è socievole come mio fratello…!
C- Quindi Tom è tuo fratello?
B- Gemello, sì. Non l’avevi capito?
C- No… siete… diversi…
B- Sì, non ci assomigliamo molto… ce lo dicono tutti…
Clara sorrise enigmatica e si avvicinò alla finestra. Guardò
il paesaggio notturno e si girò di nuovo, con un sorriso ancora più ampio del
precedente.
C- Io non parlavo di aspetto fisico… parlavo di questo…
E si mise una mano sul petto, nel punto dove si trovava il
suo cuore. Un cuore che non batteva più da molto tempo. Ma un cuore che non
batte più può comunque provare dei sentimenti? Clara se lo chiedeva da tanto
tempo. I suoi pensieri vennero interrotti dalla voce di Bill.
B- E tu come lo sai?
Clara lo guardò per un attimo e sembrò tornare
improvvisamente seria e pensierosa, quasi triste.
C- Quando vai in giro per il mondo per così tanto tempo… e
tutto quello che puoi fare è osservare… i concetti diventano molto più chiari…
Si voltò verso la finestra e ricominciò a guardare fuori.
Non era facile parlare del proprio passato, anche perché non c’era molto di cui
raccontare. In fondo, la sua vita non era stata mai vissuta veramente e lo
sapeva bene. Si sentiva più viva ora in questi pochi minuti che in tutta la sua
vita. Guardò Bill, che era tornato a letto e si era già addormentato, come un
bambino. Doveva avere proprio tanto sonno. Beh, in fondo era stata una notte
piena di avvenimenti. Si sedette sul suo letto e lo guardò dormire. Un sorriso
si spalancò sulle sue labbra e si avvicinò a Bill che dormiva.
C- Forse sei davvero tu la persona che può aiutarmi a
vivere… perché solo vivendo posso morire davvero… forse sei l’unica persona che
può aiutarmi a passare oltre…
Bill sorrise nel sonno, conscio in qualche modo di ciò che
gli aveva appena detto il fantasma.
E ora? Ditemi, cosa vorreste che succedesse…? Sono curiosa
di vedere come vi immaginate che vada avanti… io il prossimo capitolo l’ho
scritto. Vediamo chi indovina cosa ho messo.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto… aspetto tanti
commenti! Cioè… mi sento come se non
piacesse molto… non so, forse è solo una mia sensazione. Ho sempre paura di non
essere all’altezza e di non essere abbastanza brava. Che volete farci, scarsa
autostima. E di certo non mi è calata da sola per magia, l’autostima.
Baci, Lucy!
E ora… i ringraziamenti!!!!
Barbycam: la mia moreeeeee!!!!!!!
Che bellino il dialogo!!!!! Voglio entrarci anche io!!! Ahah, magari nella
prossima recensione… ti pleeeeegoooo! Sono contenta
che ti piaccia la storia, more… spero di non averti deluso con questo chappy! Almeno l’orribile giornata trascorsa con i miei mi
è servita a chiarirmi le idee su come scrivo… e soprattutto COSA scrivo… ho
paura di non essere abbastanza diretta, di non essere abbastanza brava. Te l’ho
detto, scarsa autostima. Ci sentiamo su msn. Tv1kdb e grazie per avermi tenuto
compagnia oggi! Baci!
TushiUndDark: spero che anche
questo capitolo ti sia piaciuto… eh sì, ho cercato di rendere Tom il più reale
possibile… fammi indovinare, sei una fan di Tom? XD Ma come avrò mai
indovinato? Mi raccomando, dimmi che pensi di questo capitolo e se cambieresti
qualcosa… baci!
Frehieit489: mi fa piacere che ti piaccia! Ho cercato di
uscire un po’ dal mio genere, pur continuando a restare sul soprannaturale… è
solo un esperimento per vedere se sono capace di scrivere altro… ma non so se
riuscirà! Speriamo di sì! Mi sto divertendo molto a scrivere una mezza commedia…
anche se comunque ci sono i momenti drammatici… spero di essere capace di
fonderli bene… spero anche che questo capitolo ti sia piaciuto! Dimmi se
cambieresti qualcosa… baci!
Kikketta94: ma ciao!! La mia lettrice accanita!! Eh beh,
Verity è sempre Verity no? Spero sarai contenta che forse ho trovato il modo
per andare avanti con Verity… speriamo bene! Tieni le dita incrociate! Spero
che questo capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere che ne pensi… e se
cambieresti qualcosa! Baci!
Ihyjm: ciao!!!!! Sono contenta che
tu abbia letto anche l’altra storia… e sono contenta che anche questa fanfic ti
piaccia! Fammi sapere che ne pensi di questo capitolo o se cambieresti qualcosa…
a presto! Baci!
Aki_: ciao! Grazie mille per i
complimenti… non sai quanto siano importanti per me i suggerimenti e le
critiche costruttive, perciò continua a farne, ti prego! Sono contenta che la
storia ti piaccia e spero che continuerà a piacerti! Fammi sapere che ne pensi
di questo capitolo o se cambieresti qualcosa… o se c’è qualcosa che non va nel
mio stile o cosa del genere. Grazie mille ancora. Baci!