Green, Good Angels !! (No more simple, always rockin'!!) di Lady Numb (/viewuser.php?uid=2669)
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Capitolo 6:
We used to be friends...
Oh, my love please don’t cry,
I’ll wash my bloody hands and
We’ll start a new life
(Good Charlotte, My bloody
valentine)
Julia era piuttosto
preoccupata,Kris
non era ancora tornata ed era passata quasi mezz’ora e non
aveva la più pallida
idea di dove fosse,aveva provato a chiamarla,ma si era accorta che la
ragazza
aveva lasciato il cellulare in camera.
Avrebbe voluto chiamare
Benji,ma al cellulare non rispondeva e non
aveva il coraggio di chiamare a casa,c’era il
rischio che rispondesse
Joel e sarebbe stato troppo per lei.
Fu estremamente sollevata
quando sentì la porta di ingresso aprirsi e decise di andare
ad accogliere Kris
per avere dei chiarimenti.
‘...John?’
chiese confusa
lei,trovandosi davanti il ragazzo.
‘Ehy,ciao
July!’
‘Ma...come sei
entrato?’
chiese la ragazza.
‘La porta era
aperta...’
rispose lui.
Julia fece
involontariamente
un passo indietro:ricordava benissimo di aver controllato personalmente
la
porta dopo che Kris era uscita,ed era chiusa.
‘Ehy,che
c’è?’ le chiese
lui,notando il suo indietreggiamento.
‘Non era
aperta,John...’
disse semplicemente la ragazza.
Il ragazzo
cambiò
espressione,Julia non avrebbe saputo definirla,forse seccata o
più
semplicemente strana.
Improvvisamente,John
scattò
verso di lei e prima che avesse il tempo di reagire il ragazzo le mise
una mano
sulla bocca,mentre con l’altro braccio le bloccò
le mani.
‘Julia,Julia,Julia...sempre
a
fare domande...non importa come sono entrato,quello che conta
è che finalmente
siamo soli,io e te,senza nessuno fra i piedi...’.
Julia si sentì
morire:non
aveva bisogno di guardarlo in faccia per capire che era completamente
pazzo.
‘Certo,all’inizio
credevo che
quell’altro sarebbe stato un problema...’
disse,riferendosi a Joel ‘Stava
davvero cominciando a darmi sui nervi...ma poi è stato anche
troppo facile...’.
Il ragazzo fu interrotto
dal
suono del campanello e aumentò la stretta sulle mani della
ragazza.
‘Non ti
muovere’ sussurrò
minacciosamente lui.
Joel suonò
ancora un paio di
volte il campanello,ma alla fine decise di rinunciare,evidentemente
Julia non
era in casa.
La ragazza sentì
i passi che
si allontanavano e pensò che non poteva lasciare sfumare
così la sua unica
possibilità.
Fece la prima cosa che le
venne in mente,morse la mano con cui John le tappava la bocca.
Il ragazzo fu colto alla
sprovvista e allentò la presa,allora Julia ne
approfittò per correre verso la
porta,ma riuscì solo a girare la chiave prima che John la
riafferrasse, allora
cominciò a urlare.
Fortunatamente, Joel non
era
ancora salito in macchina e sentì chiaramente
l’urlo,riconobbe immediatamente
Julia e tornò di corsa verso la casa.
Trovò la porta
aperta ed entrò
e la prima cosa che vide fu Julia che fissava terrorizzata qualcosa
davanti a
lei.
La ragazza cercò
di dirgli
qualcosa,ma non riuscì a sentirla,avvertì un
forte colpo alla testa e non vide
più nulla.
****************
Joel aprì gli
occhi e la prima
cosa che si chiese fu perché si trovasse sdraiato sul divano
di Julia.
Provò ad alzare
la testa,ma
fu una pessima idea e il verso di dolore che emise attirò
l’attenzione della
ragazza,che si inginocchiò di fianco al divano.
‘Ehy,stai
giù...hai preso una
bella botta’ gli disse lei, facendogli appoggiare la testa ad
un cuscino.
‘...Stai
bene?’ chiese
lui,che iniziava a ricordare quello che era successo.
‘Sì,sto
bene...’
‘Ma che
è successo?’ chiese
lui.
‘John...beh,era
molto più
pericoloso di quanto tu stesso non credessi...è entrato in
casa quando ero da
sola...fortunatamente Kris si è resa conto di quello che ha
detto e ha deciso
di tornare a casa nel caso che... – esitò
lei,evidentemente a disagio – beh,nel
caso in cui le cose si mettessero male e Benji ha deciso di venire con
lei... e
fortunatamente John non si aspettava di vedere arrivare anche lui...a
proposito
di Benji,sarà meglio che vada a chiamarlo,gli è
venuto un collasso quando ti ha
visto per terra...’ disse lei,accennando ad alzarsi.
‘Aspetta...’
disse
lui,trattenendola ‘Ti dispiace se prima parliamo del
perché ero venuto qui?’
‘Adesso?’
‘Sì’
‘Ok...’
rispose lei,sedendosi
per terra ‘Ti dispiace però se comincio
io?’
‘Ok’
‘Allora...inutile
a questo
punto dirti che avevi ragione...ho sbagliato,sono stata una stupida e
mi
dispiace...e posso capire perfettamente che probabilmente tu voglia
finirla
qui...’
‘Hai
finito?’ chiese lui.
‘No’
‘Non importa,ora
tocca a
me...innanzitutto,sai benissimo che odio quando fai tutto da sola,per
cui frena
la fantasia e non attribuirmi cose che non ho mai né detto
né fatto...punto
secondo,hai detto bene,avevo ragione io e non mancherò di
fartelo notare...ad
ogni modo,non ho mai avuto intenzione di lasciarti’
‘...No?’
chiese lei,
sinceramente sorpresa.
‘No...’
rispose lui,mettendosi
a sedere,pur patendo le pene dell’inferno ogni volta che
muoveva la testa
‘Ok,ammetto di essere stato crudele l’ultima colta
che ci siamo parlati,ma ero
arrabbiato,anzi,diciamo pure furioso...però la rabbia poi
è passata e ci ho
pensato a mente lucida...e per quanto tutta questa storia mi abbia
fatto stare
male,e non hai idea di quanto,non sono mai davvero riuscito a prendere
seriamente in considerazione l’idea di chiudere la storia fra
di noi,perché non
riuscivo a sopportare l’idea...per cui,sempre che tu sia
d’accordo,io direi che
ci abbiamo riflettuto abbastanza...’
‘Certo che sono
d’accordo...’
rispose lei, sorridendogli.
‘E la vuoi sapere
una cosa?’
disse lui,porgendole la mano e facendola sedere vicino a sé.
‘Cosa?’
chiese lei,senza
lasciargli la mano.
‘Mi sei
mancata...da
impazzire’.
Julia gli si
avvicinò e gli
sfiorò le labbra con le sue.
‘Anche
tu...’ sussurrò lei.
‘Mi sembra
logico...’ rispose
lui.
La ragazza rise,poi si
alzò
in piedi.
‘Adesso
però devo proprio andare
a chiamare Benji...’
‘Devi proprio
andare?’
‘Joel,era
preoccupato!’
‘Ok,ok...’.
rispose il
ragazzo,
alzando le braccia in segno di resa e maledicendosi subito dopo, la
testa gli
faceva un male incredibile ogni volta che si muoveva troppo bruscamente.
Julia scosse la testa,poi
andò in cucina e un attimo dopo tornò in salotto
insieme a Kris e Benji.
Il ragazzo era
evidentemente
ancora piuttosto scosso dagli avvenimenti di quella serata e in
particolar modo
dallo spavento non indifferente che si era impadronito di lui nel
momento in
cui aveva visto Joel steso a terra incosciente.
‘Ehy,stai
bene?’ chiese
Benji, squadrandolo preoccupato.
‘Mi dispiace per
te,sono vivo
e vegeto!’ rispose Joel.
‘Quindi non posso
trasformare
la tua stanza in un santuario a pagamento per le fans?’
chiese il gemello,
fingendosi dispiaciuto.
‘Spiacente’
rispose l’altro.
‘Sopravviverò...’
rispose
Benji,evidentemente sollevato.
‘Joel...mi
dispiace per lo
sfogo di stasera...’ intervenne Kris.
‘Credimi Kris,di
tutti i
favori che potevi farmi,questo è stato senza dubbio il
migliore...’ le rispose
lui,cercando la mano di Julia,che nel frattempo si era seduta vicino a
lui.
La cosa non
sfuggì a Benji e
Kris che si scambiarono un’occhiata trionfante:decisamente
esisteva una
giustizia divina.
****************
Julia fu svegliata da un
fastidioso raggio di luce che andò a colpirle
l’occhio.
Fortemente
contrariata,cercò
di evitare la luce appoggiando la testa sulla spalla di Joel,che era
già
sveglio e la osservava divertito.
‘Giorno’
sussurrò lui.
‘Mmh...’
rispose lei,ancora
piuttosto addormentata.
‘Guarda un
po’ quei due...’.
Julia alzò la
testa e le
venne da sorridere vedendo Kris e Benji addormentati poco lontani da
loro: la
sera prima infatti i quattro si erano radunati a casa dei gemelli per
vedere un
film,un horror per la precisione,ma non si era rivelato così
spaventoso come si
prospettava e avevano finito per addormentarsi.
‘Com’è
finito il film?’
chiese la cantante.
‘Non ne ho la
più pallida idea...’
rispose lui,cominciando a giocherellare con i capelli della ragazza,che
nel
frattempo era tornata ad appoggiare la testa sulla sua spalla
‘Dal momento che
tu ti sei addormentata,mi sono sentito libero di fare
altrettanto...’
‘Era
noioso...’ si giustificò
lei.
‘Non dirlo a
Kris...lei era
terrorizzata...saltava ogni cinque minuti,il che era anche buona
cosa,per lo
meno impediva a Benji di dormire...ho provato a stare sveglio per senso
di
solidarietà,ma era troppo soporifero...’
‘Povero Benji,non
lo invidio...’
‘Nemmeno
io...senti un
po’...’ iniziò lui.
‘Cosa?’
chiese la ragazza.
‘Dal momento che
tu attiri le
presenze moleste come il miele e che l’ultima ha impedito la
sacrosanta
celebrazione del nostro primo anno,io proporrei un festeggiamento in
ritardo...’
‘Cosa
proponi?’
‘Pensavo ad una
simpatica
isoletta caraibica...’.
Julia alzò lo
sguardo verso
il ragazzo e sorrise.
‘Non eri quello
che non
riciclava le idee di Benji?’ chiese lei divertita.
‘Confermo,come ti
ho detto io
innovo e miglioro...io infatti ti propongo una settimana...e pensaci
bene:io,te,l’hotel,il sole,il mare...e anche i negozi,mi
voglio rovinare, anche
se so benissimo che me ne pentirò...che ne dici?’
‘Che ne
dico?’ domandò lei.
‘Esatto’
rispose Joel.
‘...Mi auguro che
tu abbia
già prenotato’
‘Partiamo
lunedì...ecco un
miglioramento,ti offro ben quattro giorni di preavviso...’
‘Tu sì
che sei un tesoro...’
‘Oh,credimi,lo
so...’ rispose
lui,chinandosi verso di lei.
‘Ehy,voi due,per
favore,non
siete soli!’.
A Julia venne da
ridere,mentre Joel voltò la testa quanto bastava per
guardare molto male il
gemello.
‘Accipicchia,si
direbbe che
tu voglia uccidermi con lo sguardo...’ osservò
Benji divertito.
‘A volte arrivi
in fretta
alle cose...’
‘Mmh...ma vi
sembra il caso
di fare tutta questa confusione?’ chiese la
batterista,mettendosi un cuscino
sul volto e facendoli scoppiare tutti a ridere.
‘Ehy,Kris?’
la chiamò Julia.
‘Mmh?’
rispose la ragazza,
ancora insonnolita.
‘Sai che vado ai
Caraibi?’.
La batterista si
svegliò
completamente e fissò prima Julia,poi Joel e infine Benji.
‘Devo cominciare
a vedere più
spesso i miei amici?’ chiese lei,enfatizzando il maschile.
‘Per
l’amor del cielo!’
rispose Benji,abbracciandola ‘Tutto quello che vuoi,ma fai la
brava...’
‘Visto
com’è facile?’ sorrise
lei,facendo l’occhiolino a Julia.
Per tutta risposta,sia la
cantante che Joel scoppiarono a ridere,poi Julia propose di andare a
fare
colazione e il pazzo quartetto si diresse verso la cucina.
****The
End (?)****
La fine...ebbene
no!
Vi comunico che
esiste un
sequel del sequel (che confidenzialmente chiameremo trequel ^__^) che
sarà
pubblicato al più presto, il cui titolo sarà Victims
of love...
Ma prima del
trequel, c’è
un bel missing moment...stavolta ne ho scritto uno solo per
l’appunto, ma se
qualcuno avesse un’idea per un MM,me lo riferisca pure, mi
diverto molto a
scriverli!
Un bacione, grazie
a
tutti, specialmente a quelli che hanno recensito, ma anche a chi ha
solo letto,
se ci fosse qualcuno...spero di ritrovarvi tutti nel trequel!
THANX!!
Valery_Ivanov: hello!
So di aver fatto aspettare
troppo…me chiede umilmente perdono, forgiveness!!^_^
John...se lo dai in mano a
Joel e Benji lo fanno fuori insieme…il primo
perché gli ha quasi fatto fuori la
ragazza, il secondo perché gli ha quasi fatto fuori il
gemello…
Kris the best!
Bacioni, spero di
ritrovarti
in futuro!
OOgloOO: ciao!
Se non ci fosse Kris
dovrebbero inventarla, concordo…fammi sapere cosa ne pensi
di questa fine (provvisoria...).
Baci!
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