Sentimenti

di Scorpius_M1
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Sentimenti

 

 

 

 

 

Buio.

Il buio l'avvolgeva, lo stringeva fra le sue gelide braccia, senza farlo respirare.

Freddo.

Freddo nel suo cuore, nella sua anima, il freddo della sua vita.

Tristezza, Odio.

Sentimenti incancellabile, sentimenti che non poteva più togliere dalla sua anima dannata, sentimenti così radicati da sembrare indispensabili per lui.

Si era lasciato andare, aveva perso qualsiasi senso di umanità per poterli inseguire.

E alla fine, a che cosa era arrivato?

Era temuto, idolatrato, odiato e amato. Aveva tutto.

Aveva tutto ma non lui.

Era riuscito ad avere quello che aveva sempre desiderato: potere, ricchezza, essere conosciuto da tutti e temuto per questo...

Eppure, eppure l'unica cosa che riesce a desiderare e a volere veramente è lui.

Lui, che non si era fatto vincere dal risentimento e dall'odio.

Lui, che ama così tanto dalla vita da lottare con le unghie e con i denti per essa. Per una vita che non gli ha mai offerto niente se non qualcosa di effimero e non duraturo.

Lui, dagli occhi speranza, più forti di qualsiasi Avada Kedava, che era riuscito a superare il suo dolore con forza e dedizione, meglio di lui.

Forse, proprio per questo lo desiderava: perchè era riuscito a superare, a superare il suo passato, il suo tormento e ad andare avanti.

Chiuse gli occhi sanguigni, senza dire niente, senza pensare, Perché pensare a questo fa male, significa avere un anima, e lui un'anima non ce l'ha, non vuole averla.

Senza anima la vita è migliore, ti permette di non provare più dolore, di non provare più sentimenti e di non pensare a cose che non vuoi pensare.

Eppure, per lui, c'era un problema: non riusciva a non pensare a due occhi smeraldini, ad una zazza di capelli color ebano ed a due labbra rosse, come il peccato più irrazionale....

Perché? Si domandò, senza ottenere.

Perché, dopo tutti i tentativi di non provare più sentimenti, veniva lui, a rovinare tutto?

 

 

 

Strizzò gli occhi, stanco di quelle domande e ritornò ad osservare il luogo intorno a lui, il suo regno.

Si girò da un lato per vedere la sua bella Nagini e parlagli:
“Trovami Harry Potter”  





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