Lezioni di guidas
Ed ecco la seconda ficcyna (? ma che dici?? nd Ed) della raccolta!
Felici? (no! nd il creato)
Grazie mille dei commenti che avete lasciato!! Grassie Grassie
Grassieeeeee!!
Adesso che avete letto il primo dovete leggere anche il secondo no?
dai! +_+!!
Vabbeh apparte tutto ecco sta roba... spero che vi piaccia! Non
è proprio Yaoiosa ma l'accenno c'è! Perche
comunque non potrei mentire! Edo e Roy si amano, la cosa è
così!!
Leggete e dicccettteccci e commenttateccci! (ma vuoi usare una lingua
decente???!!!! nd Ed) (Perche la mia non va bene? nd Me che tira fuori
la lingua) (oddio siamo messi sempre peggio! nd Ed)
<------|VITA DA CANI|----->
Can che abbaia,
non morde... sbrana!
Lezioni di Guida!
Jean Havoc stava riaccompagnando all'appartamento il maggiore degli
Elric, come spesso succedeva.
Jean Havoc si era ormai rotto di dover scarrozzare tutti i suoi
superiori.
Jean Havoc ebbe un'idea.
Jean Havoc era malvagio.
-Ed, tu ormai hai diciottani...-
-Si, perchè?-
-Nulla stavo pensando che ormai sei un adulo, e che potresti anche
prendere la patente...-
-Beh si ma... vede... ho troppe cose da fare e poi non mi servirebbe
molto.-
-Invece ti sbagli, non sai quanto un auto ti possa far rimorchiare!-
-A ME NON SERVE UNA RAGAZZAAAAA!!!-
-Scherzavo, calmo. Però non sarebbe molto più
facile? Per muoverti indipendentemente ecc. ecc.-
Edward ci stava pensando, forse non era proprio una cattiva idea.
-Se vuoi ti do qualche lezione capo!-
-Oook. Ma è sicuro che può?-
-Certamente! Ti andrebbe allora di trovarci venerdì, nel
tardo pomeriggio? Ti vengo a prendere sotto casa.
-Venerdì? Va bene.-
Erano arrivati sotto l'appartamento di Edward. Questo scese e
entrò in casa.
-A venerdì!- gridò Havoc sottomettendo una
piccola risata malefica.
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Quella stessa sera Jean chiamò il colonnello.
-Pronto?-
-Buona sera colonnello!-
-Ah, Havoc!-
-Senta... avrei un favore da chiederle.-
-Che genere di favore?-
-Venerdì sera ho promesso a una ragazza che le avrei dato
delle lezioni di guida... però adesso ho notato di avere un
altro impegno. Potrebbe farlo lei al posto mio?-
-E' bella la ragazza?-
Il biondo trattenne una risata, pensando a un Edward vestito da donna.
-Molto bella, ma non penso sia interessata a me, in particolare.-
-ALLORA BENISSIMO!-
Così dopo avergli dato l'indirizzo della fantomatica ragazza
e i vari orari, si andò a riposare.
Ma non prima di una bella risata malefica.
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Venerdì, ore 18 e 30:
Il rumore di un clacson fece capire a Ed che doveva scendere.
Così si ritrovarono immobili uno di fronte all'altro.
Il Flame alchemist davanti al Fullmetal.
Entrambi maledissero Havoc.
Edward si chiese quale delle due opzioni fosse la meno indolore:
scappare in casa e poi essere deriso, o affrontare una lezione di guida
data dal - rullo di tamburi- colonnello.
Come avrebbe desiderato l'opzione tre, UCCIDERE.
Mustang rimase inizialmente shockato dalla sorpresa che il caro tenente
gli aveva riservato, ma decise, con la sua mente contorta, che avrebbe
girato la cosa a suo favore. Eccome se l'avrebbe fatto!
- Ecco a te il tuo nuovo insegnante Edward! Puoi chiamarmi anche
'Maestro'!-
-CREPA! Io me ne torno a casa.-
-Eh no, adesso vieni con me. E' un ordine! Sei pur sempre un cane
dell'esercito, devi obbedire.-
Anche se dopo lunghi scambi di offese, Ed si decise a fare quella
benedetta lezione.
La partenza non fu problematica come anche i rettilinei,
però non sapendo molto i cartelli e le altre indicazioni i
due uomini infranserò non poche volte la legge.
E poi... lo STOP.
-FRENA EDWARD FRENAAAAAAAAA!!!-
-CI STO PROVANDOOOO!!!-
-MA CI ARRIVI AL FRENO CON I PIEDI????-
Accellerò di colpo, terrorizzando il colonnello e passando
fulmineo tra le macchine che dovettero inchiodare di colpo provacando
non pochi danni.
-CI ARRIVO! COLONNELLO DI MERDA!-
Avrebbe voluto correggerlo con un " maestro Edward, chiamami maestro",
ma ancora troppo impaurito rimase zitto.
Avevano rischiato la vita, e Acciaio non se ne era nemmeno accorto!
Un pericolo incombeva su Central City.
Dopo essersi ripreso, Roy, notò che l'altro stava
armeggiando con le marce, confuso.
Mettendo la mano sopra la sua, inserì la marcia giusta.
A quel contatto così semplice, ma inaspettato, il biondino
arrossì, sbandando.
Per riprendere il controllo Mustang fu costretto ad allungarsi fino al
volante, ritrovandosi quasi sopra al ragazzo.
-Oddio! Scusi!-
Imbarazzato Edward si scordò del particolare 'accelleratore,
frizione, freno'.
Così si ritrovarono fermi in mezzo alla strada.
Velocemente Roy si sedette al posto del ragazzo, facendo sedere questo
sopra di lui.
Dopo poca strada trovarono un parcheggio.
Scesero entrambi dalla macchina.
-Cavolo se sei pesante Acciaio! Piccolo e pesante non è mica
una cosa bella!-
Nessuna risposta... l'uomo si spaventò.
-Colonnello, non... non mi sento molto bene.-
-Ed, che hai?-
-Ho... un po' di nausea.-
Stava per partire una delle sue solite battutine, ma la faccia
sbiancata di Edward lo trattenè dal farlo.
-Su, siediti su una panchina. Quando ti senti meglio ti riporto a casa.-
Poi il colonnello si tolse la giacca e gliela porse, perchè
almeno stesse al caldo.
Con un sorriso timido Edo accettò il gesto.
'Quel viso così... così... così da
cucciolo è davvero irresistibile!' pensò il moro.
Pochi minuti dopo ripartirono.
I due conversavano animatamente quando Mustang si fece più
serio.
-Senti edward...-
-Si?-
Poi riprese il suo solito sorrisetto bastardo.
-NON PRENDERE MAI PIU' IN MANO UN VOLANTE, OK?-
-CHE DIAVOLO VORREBBE DIRE CON QUESTO?!?!?!-
-Che sei un pericolo e che non sei affatto portato per-
Il colonnello che si era ormai distratto aveva urtato una delle
macchine davanti a loro.
Da questa scese una donna arrabbiata.
-E QUELLO PERICOLOSO SAREI IO?-
-Oddio mi sa che adesso ci denuncià... però...-
Pochi istanti prima che la donna arrivasse alla loro macchina, il
colonnello aveva cambiato posto con Edward a velocità
supersonica. E il povero si ritrovò a prendere la colpa.
-Ma insomma! Si è reso conto di quello che ha fatto? Le
sembra normale?!-
-MA NON SONO STATO IO!!!! STAVA GUIDANDO LUI!!- Edward
indicò il colonnello.
-Lo scusi guida da poco! Tutti all'inizio abbiamo fatto dei casini!-
Lo disse usando il suo sorriso migliore e sprigionando il suo fascino.
Solo in quel momento la donna si accorse con chi stava parlando. E se
prima era un po' arrabbiata ora lo era diventata del tutto!
-TUUU!! TU SEI ROY MUSTANG! PERCHE NON MI HAI RICHIAMATO, DOPO L'ALTRA
NOTTE?! TI RICORDI CHI SONO??-
-Josephine?-
-NO!-
-... Alessandra?-
-NO!-
-... ah, allora Letizia?-
-NOOOOOO!!! SONO CAMILLA!- (nn
chiedete questi nomi dove li ho presi, comunque li ho sparati a caso, e
senza voler tirare in ballo nessuno!! nd A)
Edward intanto non riusciva a trattenere le risate e quando
scoppiò Camilla lo gelò con lo sguardo.
-Mi scusi signorina... è che vede... il colonnello
è Gay! Lo stavo giusto accompagnando dal suo amante!-
Neanche a dirlo la ragazza si mise a ridere anch'essa e
tornò nella macchina incurante del danno.
Era una notizia troppo importante per aspettare a raccontarla.
-CHE DIAVOLO TI E' VENUTO IN MENTE ACCIAIO!!-
-Scherzetto! Anzi, piccola ripicca per aver dato a me la colpa!-
The End!!
AAAAAAAAA finito! Che ne dite? E' abbastanza una cazzata vero?
Però, in effetti, se io provassi a usare una macchina farei
lo stesso casino! Poi cn un insegnate come Roy... !!XDXD
Povera la mia 500 nuova (la sua macchina immaginaria...)
((vero Roby? XD))!
e' la prima volta che uso Havoc e forse l'ho reso un po' OOC... spero
di no ma ditemi!
UUUU!! mi sn scordata una cosaaaaa!!
Questa ficcy è dedicata a tutti quelli che hanno commentato
quindi: Bad Girl, mua, Tao, Roy mustang sei uno gnocco (il nome dice
tutto *_*), Mala_mela, elyxyz, Giuls, Roby che mi hai anche
fatto l'immy che è stupendosa!, Milika, Bianfre,
Red robin!! ACCIEEEEEEEEEEEE!!!
E poi anche alla mia nee-san Miriam!!
Lasciate un commentinoooo!! VVB!!
Baciuoni immensi Envuccia !
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