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di demisvooice
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Lasciai perdere la mia ricerca e mi andai a sedere su una panchina davanti ad un binario vuoto. Osservai quel posto a lungo, mi sdraiai sulla panchina, girai in tondo, calciai qualche sassolino nella speranza di poterlo vedere apparire magicamente. Speravo inutilmente di vedere quel ragazzino minuto e insicuro comparire tutto ad un tratto dietro di me,speravo di poter sentire di nuovo la sua vocina, speravo in qualcosa che non poteva accadere. Era partito e basta, non c'era nulla da fare, se non aspettare forse che con il tempo si fosse calmato. Con calma ripresi la strada di casa, imboccai il vialetto di casa mia contro voglia, infilai le chiavi nella toppa ed entrai in casa. Lasciai la luce spenta, presi un contenitore di gelato dalla cucina e iniziai a mangiarlo accovacciata sul divano.
Quando sentì i miei genitori entrare in casa avevo finito la veschetta, andai loro in contro. I loro visi erano stravolti dalla stanchezza e dalle lacrime, eravamo tutti in uno stto pietoso.
'Mamma sono arrivata tardi, ho perso il treno.' dissi con un filo di voce. Mi passò davanti l'immagine della stazione deserta, il senso di vuoto. Lei mi passò una mano tra i capelli e andò in camera sua, guardai papà costernata. 
'Stai tranquilla tesoro, dobbiamo solo aspettare. Dagli tempo e vedrai che tornerà, intanto chiudiamo la porta della sua camera, si sarà preso le cose necessarie.' annuì e in silenzio mi diressi verso la camera di Harry. 'Torna da me coglione, mi manchi.' sussurai, poi chiusi la porta alle mie spalle.





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