La forza della luce

di Botan
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Sul tavolo la luce di una candela spenta

La forza della luce

 

 

Sul tavolo la luce di una candela spenta.

Nei resti di un falò il tepore sconfinato di una fiamma tremula.

In un giardino avvizzito il profumo dell’erba fresca.

Lo scorrere del tempo nelle lancette di un orologio fermo.

Nel buio il chiarore abbagliante di una lampadina smorzata.

Il canto melodico di chi non ha voce.

Il suono di una radio rotta nella discarica.

L’arancio del sole in una giornata densa di nuvole.

Il volo infinito di chi ali non ha.

La risata sul viso apparentemente spento di qualcuno.

 

Una luce nell’oscurità più cupa, è una forza nella debolezza più sicura.

 

 

 





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