Amore (im)possibile

di Vale Write
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Per capire bene la storia, leggete anche l'introduzione.
Ps: come primo capitolo, lo so che non è un granché, ma vi assicuro che dal secondo la storia diventerà più divertente.. Fatemi sapere cosa ne pensate attraverso qualche recensione, per me è molto importante la vostra opinione (brutta o bella che sia).
Grazie, un bacione!

Buona lettura.





 

Da quando iniziai a parlare con Stefano (questo era il suo nome), tutti i giorni mi collegavo alla chat, ne sentivo il bisogno.
Era una sensazione strana e nuova, per me.
Non lo conoscevo, ma solo parlandoci riusciva a farmi stare bene. Riuscivo a ridere con lui.
Parlavamo di ogni cosa ed era come se lo conoscessi da sempre.
“Oddio forse sto impazzendo! ”pensai e subito andai sul suo profilo per guardare le sue foto.
Ce n'era una dove era bellissimo, aveva una canotta nera, degli occhiali da sole bianchi e un cappellino.
"Che bello.. BELLO, BELLO, BELLO!" esclamai con un piccolo sorriso sulle labbra.
Quella era la mia foto preferita, non riuscivo a smettere di guardarla.
Poi continuai con le altre. 
Queste erano più vecchie ed avevano un non so che di famigliare.
"Ma dove l'ho già visto?" cercai di ricordare e poi una foto in particolare mi fece riflettere..
"Eppure questa foto ... ... ... " ed ecco che avvenne il flashback.
"Oddio, ma ora mi ricordo di lui! Sì sì, mi ricordo! Io ci avevo già parlato anni fa, lo avevo anche sul vecchio contatto di Msn e ci scambiavamo sempre qualche canzone. Quanti anni saranno passati da allora? Mmh.. Avrò avuto circa 15 anni, quindi 2 anni fa. Oh mio Dio.. sarà il destino che ci ha fatto rincontrare?" sorrisi all'idea.

“Chissà se anche lui si ricorda di me.. Forse dovrei provare a chiederglielo..” pensai all'improvviso, ma la cosa mi imbarazzava.
"Se poi mi dice che non si ricorda? Che figura ci faccio?!” feci una smorfia con il viso e decisi che forse era meglio non dire niente, in fondo era un particolare irrilevante.

 

**


I giorni passavano ed io e Stafano parlavamo sempre di più.
Iniziavo ad essere confusa, lui era sempre più carino con me.

S: "Sai ci sto prendendo gusto a parlare con te tutte le sere cara.."
Io: "Davvero? Pure a me fa piacere sentirti.."
S: "Potrai anche non crederci, ma mi capita di sentire la tua mancanza quando non ti sento.."


“Mancanza? Sente la mia mancanza? Oddio che tenero.. Anche lui mi manca, cioè forse.. Oddio, non lo so nemmeno io di preciso, so solo che continuo a pensarlo, continuo a cercarlo.. E adesso che gli rispondo? Non vorrei sembrare troppo.. Boh semplicemente non vorrei sembrare troppo! Ho il cuore che batte a mille.. Oh signore calmati cuore, che ti prende?” dissi tutto d'un fiato.

“Ma che fai parli da sola?” improvvisamente mia sorella entrò in camera.

“Shhh! Esci!” le ordianai.

Lei mi fece una linguaccia, rise e poi se ne andò.

Quando ebbi la certezza che mia sorella se ne fosse andata, tornai con lo sguardo fisso sul pc e gli risposi.
 

 

Io: "Che tenero che sei"
S: "E' solo la verità, stiamo parlando praticamente da un mese tutte le sere.. Credo sia comprensibile! Io mi affeziono facilmente alle persone e tu sei molto socievole, mi piaci!"


“Gli piaccio? Ma come fa a dire una cosa del genere, non mi conosce! Io socievole? Sì è vero lo sono, ma solo dopo che conosco bene una persona, perché sono molto timida all'inizio.. Ma cristo, chi se ne frega! Ha appena detto che gli piaccio!” stava succedendo di nuovo, stavo parlando ancora da sola.
Ero completamente fuori di testa.

Io: "Grazie caro, però anche se non sembra, io sono molto timida all'inizio, ce ne vuole per far uscire la vera me e strapparmi di dosso tutta quella timidezza che mi fa sembrare una mongola.."
S: "Ahahaha non ti preoccupare io ce la farò! Un giorno ti dovrò pure vedere, no? Mi piacerebbe conoscerti di persona.."
Io: "Anche a me farebbe piacere!"
S: "Beh se vuoi ti lascio il mio numero di cellulare, così se ti va puoi mandarmi un messaggio quando vuoi e sempre se vuoi.."
Io: "Certo, lo salvo subito e ti faccio uno squillo, così quando ti manco puoi farti sentire anche tu, sempre se vuoi.."
S: "Ovvio! Grazie cara, salvato."


Gli avevo appena dato il mio numero di cellulare ed io avevo il suo.
Non sapevo nemmeno se avessi fatto la cosa giusta, ma non m'importava più niente.
"Che bello, adesso posso sentirlo quando voglio!" Gli occhi mi si illuminarono.
Ero felice.
Finalmente qualcosa di bello stava accadendo anche a me.





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