Kibum
<< Kim? >>
Mi giro insieme ad altri tre ragazzi e due ragazze, capirà
mai che almeno un terzo degli studenti qui dentro fanno di cognome Kim?
<< Kim Kibum >>
Mi alzo e vado alla cattedra, so che non mi interrogherà
oggi visto il mio dieci all’ultimo compito, la chiusura
imminente dell’anno scolastico e le numerose insufficienze
dei miei compagni di classe
<< Si? >>
<< Ho saputo che aiuti Kim Jonghyun >>
<< Gli do una mano in Biologia >>
<< Posso chiederti di dargli anche una mano in
matematica? >>
Mi mordo il labbro, prima la signora Kim che me lo chiede per Biologia,
adesso la signora Kang che me lo chiede per matematica, domani chi
sarà? Roo che me lo viene a chiedere per Inglese? Oddio, ho
paura che succeda per davvero!
<< Nessun problema >>
Gli sorrido, un sorriso palesemente finto, Jonghyun non la
prenderà affatto bene..
Esco prima anche oggi, a quanto pare il professore di economia fa anche
l’avvocato e oggi ha una causa importante, meglio per me,
tanto Jonghyun oggi deve andare a canto quindi io e Roo ce la
prenderemo con calma e ci faremo anche una bella passeggiata
<< Bum, dove vai? >>
<< Vado a casa Jonghyun >>
<< Anche oggi prima? >>
<< Come sei arguto.. Ah, la prof di matematica mi ha
chiesto se ti posso dare ripetizioni di matematica >>
<< COSA? >>
<< Ho accettato, mi ha fatto dare uno sguardo alla tua
media, puoi arrivare alla sufficienza con poco >>
<< Perché a me? >>
<< Dovrei chiedermelo io, adesso vado altrimenti perdo
l’autobus >>
I lavori in casa mia non sono ancora terminati e sono in dubbio che
siano iniziati, la signora Kim e Sodam non sono ancora tornate
nonostante sia passato un mese da quando sono andate via, comunque la
mia convivenza forzata con Jonghyun si sta rivelando abbastanza carina
e divertente, ci siamo ritrovati ad andare molto d’accordo,
siamo molto simili come pensiero, a parte per certi argomenti, ci siamo
divisi i lavori, io cucino e lui pulisce il bagno e si tiene sistemata
la camera, io tengo in ordine quella di Sodam e pulisco, due volte a
settimana Jonghyun spolvera e pulisce i vetri, siamo una squadra
abbastanza.. affiatata oserei dire.
Faccio scivolare il cibo per cani dentro la ciotola della piccola Roo e
mi lavo le mani, infastidito dall’odore che emana, poi mi
poggio sul piano cottura e afferro la confezione di Ramen precotto che
ho comprato in un negozio vicino a casa e lo mangio velocemente, non mi
va di cucinare solo per me, appena finisco di mangiare la cagnolina di
Jonghyun mi corre in contro, chiaro segno che vuole uscire, afferro il
guinzaglio rosa con le perline, regalo mio visto quel brutto pezzo di
cuoio scuro con un moschettone attaccato che Jonghyun gli ha comprato,
così poco.. femminile per una cagnolina graziosa come Roo.
<< Dove andiamo piccola? >>
Gli accarezzo il musetto, lei mi lecca la mano e scodinzola.
<< Andiamo da Appa? >>
Ovviamente mi riferisco a Jonghyun, lei scodinzola felice
<< Temo che non ci facciano entrare alle prove.. vedrai
che in qualche modo faremo >>
Gli sorrido e usciamo dall’appartamento.
To: Idiota
Form: Kibum
Io e Roo siamo qui fuori, possiamo entrare?
To:
Schiavista
From:
Jonghyun
Porta sul retro
Jonghyun ci apre e entriamo di corsa, introdurre animali
all’interno della scuola è assolutamente vietato,
ma non è un gran problema a quest’ora visto che la
maggior parte dei professori sono andati via e gli alunni che sono
rimasti sono quelli dei club di musica e quello di calcio e a
quest’ultimi non interessa niente all’infuori di
una sfera bianca e nera che rotola su un prato sintetico e comunque
dalla porta sul retro, porticina praticamente sconosciuta al mondo,
potrebbe entrare anche un t-rex, non sto parlando di Jonghyun, che
nessuno se ne accorgerebbe.
Appena facciamo il nostro ingresso sul palco dell’auditorium
tutti ci sorridono, ormai io e Roo siamo un po come le mascotte del
club, tutti ci amano, anche se sospetto amino solo lei, stupidi uomini,
non capiscono niente, tks..
<< Kibum, come va? >>
Mi sorride Jinki non ho mai veramente parlato con lui, sarà
perché abbiamo due gruppi di amici totalmente diversi,
sarà perché io non mi circondo troppo di gente,
fatto sta che con lui non ho mai avuto occasione di parlare e me ne
pento perché è veramente un’ottima
persona, se dovessi scegliere qualcuno come mio fratello sarebbe
sicuramente lui, insieme a quell’adorabile scricciolo di
Taemin e a quel gigante del Choi, Jonghyun non lo conto proprio, chi lo
vuole un fratello stupido come quello? Compatisco sempre di
più Sodam.
<< Bene Hyung, te? >>
<< Bene Bene >>
La cruda realtà è che io devo essere grato a
Jonghyun perché grazie a lui ho conosciuto tante persone
fantastiche, ma ovviamente questo non c’è bisogno
che lo sappia no?
<< Roo voleva vedere il suo Appa >>
Annuncio a gran voce facendo ridere gli altri membri del club i cuoi
nomi continuano a sfuggirmi, sarà perché nessuno
merita la mia attenzione, tutti così banali, tutti
così scialbi..
Jonghyun
<< Quindi, fammi capire adesso dobbiamo fare matematica e
biologia? >>
Kibum annuisce, mentre mangia un gelato che abbiamo preso dieci minuti
fa in una gelateria qua al parco, siamo usciti da scuola e stiamo
portando il cane a passeggio
<< Questo è quello che mi ha chiesto la prof
>>
Borbotta mente da un’altra lappata al cono cocco e vaniglia,
deglutisco a vuoto incantato dal movimento della lingua sulla gelata
consistenza della vaniglia, mi incanto ancor di più quando
lo vedo ritirare la lingua sporca di bianco fra le labbra e ingoiare
soddisfatto.
<< Ne vuoi un po? >>
Mi chiede quando mi nota, annuisco con la gola secca, mi avvicino e do
una breve lappata dalla parte del cocco, Kibum mi guarda accigliato e
mi porge ancora di più il cono
<< Prendilo per bene >>
Mi trovo costretto a dare un ennesima lappata al gelato, sento la
lingua congelata e mugolo infastidito, solo dopo un po mi rendo conto
di aver leccato il gelato di Kibum, dove lui ha leccato, dio spero di
non arrossire, mi renderei così ridicolo
<< Sei bordeaux Jong >>
Merda.
<< Quindi su cos’è il compito che
dovete fare? >>
<< Mmmh.. una ragazza, penso un’amica di mia
sorella ma non ne son sicuro, mi ha passato delle domande che avevano
loro ma ha detto che forse le domande sono diverse.. >>
<< Va bene, fammi vedere queste intanto >>
Gli passo il foglio con la tondeggiante calligrafia della ragazza,
Kibum lo guarda per un po, poi gira la pagina e scoppia a ridere
<< Che c’è da ridere Bummie?
>>
Kibum arrossisce deliziosamente al soprannome e io ghigno
<< Oppa, ti osservo da tanto, non dovrei dirtelo
perché neanche ci conosciamo, ma cerco di fare qualcosa per
te tutti i giorni, per esempio l’altro giorno ti ho raccolto
da terra una penna e te l’ho riportata, oppa mi piaci molto,
vorresti essere il mio ragazzo? >>
Inorridisco, Kibum ride ancora più forte
<< Nonononono – mi dispero – non ho
mai accettato una lettera d’amore perché poi si
montano e adesso chi me la stacca di dosso, ecco perché si
era attaccata tanto a me oggi >>
<< Diglielo semplicemente! >>
<< Non posso! >>
<< Come non puoi? >>
<< Non sono capace di spezzare il cuore a qualcuno
>>
<< Lo farò io >>
<< Davvero? >>
<< Basta che la smetti di piagnucolare e facciamo
biologia, oltre alla “dolce dichiarazione
d’amore” ha scritto anche le domande
>>
<< Menomale, su cosa sono? >>
<< Ha scritto solo “Apparato
riproduttore”, “Genetica”,
“Riproduzione sessuata o asessuata” ha scritto che
non ricorda bene quest’ultima e alla fine di ogni frase
c’è scritto “Oppa Fighting”
con un cuoricino >>
Kibum storce le labbra ed io con lui
<< Quindi da cosa iniziamo? >>
<< Partiamo dall’argomento meno complicato
>>
<< Cioè? >>
<< Sai cosa hai in mezzo alle gambe Jonghyun?
>>
Avvampo e sposto lo sguardo sul cavallo dei miei pantaloni
<< S-si >>
<< Bene, partiremo dall’apparato riproduttore
maschile e da quello femminile, contento? >>
Deglutisco
<< Allora, l’apparato riproduttore femminile
è composto dalla vagina, dalle ovaie ,dalle tube di
falloppio anche chiamate ovidotti e dall’utero, ci sei in
qui? >>
Annuisco piano prendendo appunti
<< Nelle ovaie ha luogo l’oogenesi, senti te la
spiegherò semplicemente in parole povere –
annuisco piano – l’oogenesi è attivata
dall’ipofisi che emana ormoni FSH e LH, nelle ovaie..
>>
Continuo a prendere appunti mentre Kibum parla in tono totalmente
disinvolto dell’apparato riproduttore femminile, io mi sento
imbarazzato solo a pensarci..
<< Passiamo all’apparato riproduttore maschile,
sai da cosa è composto no? >>
Kibum ammicca verso di me e vorrei sprofondare
<< è.. è composto da..
>>
Mi viene da balbettare e le guance mi si arrossano, Kibum mi si
avvicina disinvolto e mi sorride furbo, la scintilla che gli illumina
gli occhietti felini mi spaventa
<< Alzati >>
Sussurra e non posso fare a meno di obbedire, totalmente incantato
dalla lingua che birichina inumidisce le labbra, lo vedo avvicinarsi e
mettermi una mano sul bordo dei pantaloni, rimango di sasso mentre me
li tira giù violentemente insieme ai boxer
<< L’apparato riproduttore maschile –
sussurra e sento il suo alito caldo infrangersi sulla mia
virilità neanche troppo dormiente, segno che è
troppo vicino – è composto dai testicoli, il pene
e varie ghiandole come la prostata >>
Mentre descrive le diverse parti sento la punta delle sua dita fredde
toccare i vari punti che nomina, sento chiaramente la punta di quello
che è sicuramente l’indice alla parola
“Pene” percorrere “Jonghyun
Junior” per tutta la sua lunghezza fino alla punta, come
posso sentire chiaramente le sue dita indugiare su
quest’ultima, un brivido mi percorre la spina dorsale e spero
che non mi venga un erezione, sarebbe abbastanza imbarazzante visto
anche gli ultimi pensieri che mi ronzano in testa, ma aimè
la sfiga mi è amica, Kibum ridacchia lusingato.
<< La spermatogenesi è attivata dagli stessi
ormoni dell’oogenesi, quali sono Jonghyun? >>
<< FSH e LH >>
Sussurro, la voce roca e la gola secca, mi scappa un gemito basso e
roco quando Kibum, evidentemente soddisfatto dalla mia risposta, chiude
la mano intorno alla mia erezione
<< Bravo, la produzione degli spermatozoi avviene nei
testicoli – sento che la mano libera va a toccare la parte
appena nominata e lotto per non farmi sfuggire un altro imbarazzante
suono – più precisamente nei tubuli che sono al
loro interno, questi tubuli si chiamano tubuli seminiferi, alla fine
gli spermatozoi arrivano nell’epididimo e ci restano per
dodici giorni dove gli si crea la coda, quando un uomo ha
un’erezione – Kibum ghigna contento muovendo piano
la mano su e giù, cerco di trattenere i gemiti mentre le
prime goccie pre-orgasmatiche brillano alla luce artificiale della
lampada che abbiamo acceso prima di metterci a studiare – lo
sperma passa attraverso dei tubuli, arrivano all’uretra e
escono dal glande >>
Sorride, sento l’orgasmo vicino e mi sento in totale
imbarazzo, poi all’improvviso il telefono suona, Kibum
ghigna, lascia stare la mia erezione e va a rispondere tutto allegro.
Dannato Kibum, mi hai bruciato il cervello.
Kibum
<< Sodam ti odio >>
<< Ciao Kibum, come va? >>
<< Ti odio >>
<< Penso di aver sbag- >>
<< Mi hai bruciato i neuroni >>
<< Ma cosa? >>
<< Penso di essermi preso una sbandata per tuo fratello
>>
<< WTF? >>
<< Ci hai interrotto mentre gli tiravo una s-
>>
<< Non lo voglio sapere >>
<< Perché? >>
<< Non lo chiedere a me! Io vi ho sempre shippati!
>>
<< Perché devi fare la Fan girl?
>>
<< Perché è dannatamente
divertente! >>
<< Che devo fare? >>
<< Potresti dirglielo >>
<< Bella battuta zia >>
<< Dico davvero >>
<< Per il momento mi limiterò a vedere come
va, dovevi vederlo l’ho lasciato sul limite con la bocca
spalancata a metà di un ennesimo gemito e con gli occhi
sbarrati >>
<< Sei cattivo >>
<< Se magari te non chiamavi a quest’ora
avevamo concluso qualcosa >>
<< Sei una sgualdrina Bum >>
<< Grazie per il complimento cara, la cosa è
reciproca >>
<< Comunque me lo puoi passare o sta calmando i bollenti
spiriti nella doccia? >>
<< Penso che sia in doccia, dalla tua camera si sente
tutto, povera piccola >>
<< Aish, sei disgustoso, allora quando esce digli di
richiamarmi >>
<< Okay Noona >>
<< Ah, Bum evitate il tavolo per favore, solo quello,
fatelo dove vi pare, ma evitate il tavolo e la cucina >>
Ridacchio riattaccando il telefono, sento il cuore in gola nonostante
sia stato io quello sfacciato, dannata Sodam, mi hai ridotto i neuroni
in pappa e adesso tuo fratello mi fa quest’effetto.
<< Jonghyun >>
Lo chiamo quando esce dal bagno, lo vedo irrigidirsi e gli sorrido
dandogli una pacca sul sedere, tanto ormai quel che è fatto
è fatto.
<< Tua sorella ha detto di chiamarla >>
Lo vedo deglutire e annuire, afferro i fogli con le domande e mi scrivo
il numero che quella stupidamente gli ha lasciato, torno in camera e la
chiamo
<< Pronto? >>
La sua voce mielosa condita con tanta, troppa speranza, mi da il
voltastomaco
<< Lascia in pace Jonghyun, è MIO >>
Riattacco soddisfatto
<< Jonghyun, ti ho tolto la scocciatura di mezzo
>>
Sorrido trionfante tornando in soggiorno e togliendo tutti i libri dal
tavolo, è ora di preparare la cena.
Note:
Lo
so e scusatemi.
Sono
in ritardo, ANCORA! *Piange*
Ma
il capitolo mi ha richiesto tanto tempo, troppo, poi la mia beta [A cui
devo tutto, TUTTO] è stata occupata, brutta bestia la vita
sociale eh, quindi morale della favola, sono in ritardo, Yeeep *Lancia
coriandoli*
No,
okay, siamo al penultimo capitolo, con il prossimo chiudo questo parto
gemellare *Sospira sollevata*
Ringrazio
tutte le persone che mi hanno sostenuta, siete tutte fantastiche
<3
Tanto
amore <3
Grazie
ancora, al prossimo capitolo ;D
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