The
secret of Phipps.
-Arriva
qualcuno! Presto, nascondilo!
Grey si
affacciò alla porta e, vedendo soltanto un servitore
camminare per il corridoio, se la richiuse alle spalle sospirando.
-Insomma-
iniziò il ragazzo, guardando il collega che, disteso sul
letto, fingeva di non ascoltarlo -Vuoi forse farci licenziare?! Se la
regina lo venisse a scoprire...-
Gli tremarono le mani al
solo pensiero.
-Phipps? Phipps!-
urlò la seconda volta all'uomo che si voltò,
finalmente, verso di lui -E' così carino...così
piccolo...davvero non possiamo tenerlo?
Grey sbuffò
-No! Sicuramente i servitori di Villa Phantomhive lo staranno
già cercando, ed io non voglio problemi con quelli
là, chiaro?
Phipps non lo stava
ascoltando più: era in trance, ed osservava la creaturina
che si muoveva sul letto.
-Oh povero me!-
esclamò Grey disperato -Se la regina sapesse che,
anziché svolgere il loro dovere, i suoi maggiordomi sono
impegnati a badare ad un simile mostriciattolo...oh povero me!
-Ehm...Grey...-Phipps lo
richiamò dalla sua disperazione, Grey si girò
adirato -Cosa vuoi?
Phipps indicò
il cuscino del suo compagno -L'ha fatta lì...-
ridacchiò l'uomo; Grey guardò prima il suo
guanciale sporco di escrementi e poi quel maledetto, irritante e odioso
pulcino.
-Io lo ammazzo!
Phipps, prima che il
ragazzo potesse acciuffarlo, raccolse dolcemente il pulcino tra le mani
-E' così carino! Come fai ad odiarlo?- prese ad
accarezzargli le piume gialle.
-Rettifico...-ricominciò
Grey adirato -Io VI ammazzo!
Note dell'autrice:
E dopo di questa,
posso dire di essermi guadagnata il posto come "Scrittrice Fallita
N°1".
Quale mente sana
sarebbe capace di partorire una cretinata simile? Il bello è
che mi ci sono pure impegnata...bah ò.ò
Spero che non
siate troppo schoccati.
A presto!
Martina.
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