Aprile 2012: esami d’ammissione al liceo musicale.

La mattina mi svegliai un po’ preoccupata perché avrei dovuto esibirmi davanti ad una commissione di musicisti professionisti, il che mi metteva ansia. Ma sapevo che da lì a poche ore non sarei stata sola. Ci sarebbe stato mio padre a sostenermi e i miei professori di flauto e di musica d’insieme ad incoraggiarmi.
Dopo aver spento quella dannata sveglia, essermi alzata, lavata, vestita e dopo aver mangiato, salutai mia madre augurandomi buona fortuna e partì con mio padre presso la succursale dell’Istituto Regina Margherita. Durante il viaggio in motore mi preparai psicologicamente a superare quegli esami.
Arrivati lì, notammo molti ragazzi per i corridoi e per le scale. Avrei dovuto subito dedurre che ci trovavamo nel bel mezzo della ricreazione. Per fortuna trovammo delle ragazze ai distributori che ci indicarono dove si trovava l’aula professori. Salimmo al primo piano, entrammo in quella stanza piccolina ma non trovammo nessuno se nonché notammo un adulto sulla cinquantina avvicinarsi a noi quindi mio padre chiese -  per gli esami d’ammissione? – e l’uomo rispose – Lì dentro -.
Ci indicò una porta gialla socchiusa. In quella che sembrava un’aula  si stavano svolgendo gli esami di percussioni,dove io sarei dovuta entrare dopo che tutti i ragazzi avessero affrontato il loro esame. Nell’attesa mi venne incontro una ragazza un po’ rotondetta che mi disse – sei qui per l’esame d’ammissione, non è vero? – e io annuì – sta tranquilla! Andrà tutto bene – e la ringraziai per il suo supporto.
Nei corridoi giravano molti ragazzi del liceo e ne notai uno in particolare molto carino ma spostai gli occhi da tutt’altra parte per rimanere concentrata sulla mia esecuzione che sarebbe avvenuta di lì a pochi minuti.
- Cathy Vickers? –
-          Si? –
-          Potrebbe gentilmente compilare questo modulo? Lo consegni al momento della sua esecuzione –
- D’accordo –
Richiedeva il nome, il cognome, la data di nascita e tutte le varie informazioni possibili su di me. Richiedeva soprattutto il brano e l’autore dell’esecuzione. ‘Koűler n 3 e Intermezzo della Carmen by Bizet’
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Passati 10 lunghissimi minuti ad assorbirmi il chiasso che causava una ragazzino della mia età con le sue bacchette disturbando il muro, mi chiamarono ed entrai. Poteva assistere alla mia performance chiunque. Il che mi turbava assai. Per fortuna al momento in cui io entrai non c’era che mio padre. Quando stetti per iniziare entrarono molti ragazzi tra cui quello che mi aveva quasi distratto dal motivo per cui ero lì. Feci un bel respiro e iniziai. Finiti i due brani mi fecero fare una prova ritmica e una d’intonazione. Per quello ero più che tranquilla. Finito tutto mi sentì sollevata e ritornai a casa felicissima di essermi tolta un peso anche se mi resta ancora impressa l’immagine di quel ragazzo.

Maggio 2012: esiti degli esami d’ammissione per il liceo musicale.

CATHY VICKERS               10/12/98          FLAUTO TRAVERSO                   20/20