IF WE COULD ONLY TURN BACK TIME.
PROLOGO:
L’idea era venuta fuori così: forse perché a Mystic Falls di serate “normali” non se ne vedevano tante e quando ci si trovava in queste situazioni nessuno sapeva cosa fare, erano tutti annoiati quando non c’era qualcuno a cui salvare il culo.
Bonnie aveva trovato la soluzione e da quel momento quella serata di normale non ebbe più niente.
“E’ un incantesimo; non l’ho mai provato, ma sarebbe divertente fare un tuffo nel passato.”
“Intendi come un viaggio nel tempo?” Chiese Stefan scettico, non che non gli andasse di fare un salto nel passato e magari rivedere Lexi o qualche altra persona a lui cara; semplicemente dubitava che la loro amica avesse tanto potere da attuare una cosa del genere.
“Non proprio.” Spiegò la strega. “Possiamo soltanto vedere quello che è già successo, saremmo lì come dei fantasmi: non ci potranno vedere e non potremo interagire con nessuno.”
“Non so voi, ma io vorrei proprio fare un giretto nel 1800.” Esclamò Elena entusiasta, guardò in faccia i suoi amici per capire cosa pensassero dell’idea di Bonnie e l’unico che trovò contrariato fu il suo ragazzo, ma non fu l’unica a notarlo.
“Che c’è Damon?” Chiese Caroline. “Hai paura di mostrare il tuo lato umano a qualcuno che non sia Elena?”
Il vampiro sfoderò il suo migliore sorriso sghembo. “No Barbie, è solo che avevo dei capelli orribili.”
SPAZIO ME:
Per prima cosa io non trovo per niente orribili i capelli di Damon nel 1800 (tanto per chiarire).
Tornando seri: so benissimo che dovrei andare avanti con l’altra storia, ma il mio PC è in riparazione con tutti i capitoli già scritti e sono troppo pigra per riscriverli quindi aspetto con ansia il ritorno del mio amore. Questo è soltanto un prologo quindi gli altri capitoli saranno più lunghi, ovviamente non faremo un salto soltanto nel passato dei Salvatore, e ovviamente Damon non era contrariato per i capelli, ma … questo non ve lo dico, lol.
Spero di avere qualche parere su quest’idea che mi è venuta ieri notte durante i miei classici viaggetti mentali.
Bacioni, C. |