A come…. AMICIZIA!
“Buon giorno ragazzi!Mi presento… Sono una giornalista, mi chiamo
Elisabeth Ride e siete qui,con il consenso del vostro preside… per essere
sottoposti ad una domanda importante. Stiamo facendo un sondaggio e
il vostro gentile Preside, “si voltò verso Silente,che le sorrise gentilmente..
“ha accettato di
aiutarmi,selezionando alcuni suoi studenti e un insegnante per
rispondere alla mia domanda…Vi prego di sedervi, così cominciamo!”
Gli studenti la guardarono perplessi… ma seguirono comunque il suo invito.
“Chi vuole cominciare?”
Tutti puntarono il dito verso Hermione,che aprì la bocca cercando
inutilmente di ribattere..
-Hermione-
“Signorina Granger,giusto? lei è la prima… Bene può iniziare… Che cosa significa,che cos’è per lei… l’amicizia?”
Hermione ci pensò un attimo,poi la guardò con sicurezza.
“L’amicizia è una strana parola, potrei dirle il significato,da dove deriva la
parola, come viene pronunciata nelle altre lingue… ma se dovessi
spiegare davvero che cos’è,cosa rappresenta…. Mi vergogno di dirlo,ma..
non saprei farlo!
Posso solo dire che non ho mai provato niente di più bello,è qualcosa
che va oltre le semplici sensazione,che ti fa sentire bene
Sa adesso che l’ho provato credo sia vero…
È vero che quando l'amicizia ti entra dentro, Ti attraversa il cuore,
Lascia qualcosa di profondo,intenso, lascia un'emozione,
Che non se ne va, perché non riesce a farlo.
Ed è questo il bello,che non ti lascia mai sola,ma è sempre con te…
Si adesso lo posso ammettere… L’amicizia vera esiste… e io ci credo!”
“Bella risposta… Complimenti!”rispose Elisabeth, scrivendo velocemente
sul suo libretto per gli appunti.
“Chi è il prossimo?”
-Ginny-
Ginny sorrise timidamente,cercando di trovare le parole adatte.
“Beh se dovessi spiegare come e perché accade non saprei dirlo, non è
qualcosa che si può spiegare,ma sono convinta che succede solo,
quando due persone, condividono cose importanti, come se facessero
insieme un volo, che le porta in alto,
senza considerare le altre persone,
Pensando solo a loro due…
E non c'è distanza, non ce n’è mai
abbastanza se,in qualunque momento
quella persone è già dentro di te, e questo sentimento,,ciò che
questa amicizia costruisce… durerà per sempre”
“Ottima risposta! Passiamo adesso ad un maschietto!”guardò
sorridendo,George.
-George-
”Amicizia? Io non ho mai creduto veramente nell’amicizia… Ma credevo in
quella che esisteva tra me e mio fratello… Il mio gemello… Quella era
amicizia.. si lo era è lo è ancora,perché anche se ormai non è più qui.. io
lo sento ancora,sento la sua risata,i suoi scherzi,le battute.. tutto… Questa
è la vera amicizia.. quella che non muore mai…
In qualunque posto sarò,
Lui vivrà per sempre accanto a me,nei miei giorni.
In qualunque posto sarò
Ci ritroveremo vicino,
Stretti l'uno nell'altro,come siamo sempre stati…
Su qualunque strada,
In qualunque cielo,
E comunque vada
Noi non ci perderemo…. Mai”
Elisabeth strinse gli occhi,commossa.
-Ron-
“È difficile descrivere l’amicizia, non credo che si possa spiegare.. forse si
possono spiegare le sensazioni che provoca…è qualcosa che avvicina le
persone, che da sicurezza..
Quando un amico è in difficoltà gli chiedi di aprire le braccia,di mandarti
un segnale,di non aver paura,perché lo troverai… Gli dirai che non sarà
mai solo e allora lui si sentirà sicuro,starà bene e starai anche tu
bene,perché le cose che condividerete saranno solo vostre…
Ah.. un ultima cosa.. io credo che l’amicizia sia eterna e
indistruttibile,nonostante le difficoltà, lei continuerà ad esistere… si è così!”
Elisabeth sorrise al ragazzo.
“Mi fa piacere vedere che in molti la pensano così… Passiamo adesso al
parere di una persona adulta… Professor.. Lupin!”
-Lupin-
“Io credo che si ha bisogno dell’amicizia,le persone non possono farne a
meno.. E nemmeno io..
avevo tre amici… due di loro sono morti,ma sebbene sento la loro
mancanza è come se non mi
avessero mai abbandonato, come se continuassero a seguirmi,a darmi
consigli,a prendermi in giro…mi dicono di continuare a sorridere,a
splendere,so che potrò contare su di loro.. come ho sempre fatto!
Per gli amici non esistono confini,dovunque tu andrai,qualunque sarà la
tua scelta,loro ti seguiranno…
Per i bei tempi e per i brutti tempi
ci saranno sempre.. in fondo…è per questo che ci sono gli amici!”
“Belle parole Professore… Molto belle.. ed ora.. OH!HARRY POTTER! Che
piacere conoscerla… Bene,ma non ci distraiamo sono curiosa di sapere il suo parere…”
-Harry -
Harry sorrise imbarazzato“Quando sono
triste,felice,disperato,arrabbiato,frustrato,tranquillo…quando non ho
forze,quando sono in pericolo,quando ho bisogno di divertirmi,di
ridere,di scherzare,quando ho bisogno di piangere,di
urlare,sfogarmi,quando ho bisogno di consigli,quando la notte è troppo
lunga per essere passata da soli… eccoli ci sono loro…”indicò le persone che sedevano accanto a lui “i miei amici,pronti a
sostenermi,pronti ad aiutarmi.. a dare tutto quello che possono offrire..
Sono loro a dare un significato alla parola amicizia…”
“Bellissime parole,bellissime! Beh, in fondo me l’aspettavo da lei signor Potter….”disse la donna emozionata
“E adesso.. ah Draco Malfoy… Il figlio di Lucius.. Ho conosciuto tuo padre,ragazzo.. Allora cosa ne pensi tu di questo argomento?”
-Draco-
“Io non credo nell’amicizia,l’amicizia è per gli stupidi, per i deboli.. è
questo che mi ha insegnato mio padre.. Non credere MAI
nell’amicizia,perché gli amici prima o poi ti deludono, saranno i primi a
pugnalarti alle spalle..”si guardò un attimo intorno cercando di
assumere un espressione convincente,tutti lo guardarono alzando le
sopracciglia,sicuri di non credere nelle sue parole,alla fine il ragazzo sospirò arrendendosi..
“Ok..ok.. mi arrendo… basta mentire… Io credo nell’amicizia… Senza i miei
amici no sarei nessuno,non potrei fare niente… l’amicizia è come una
forza,che ti da un spinta per farti partire… è come il motore di una…
quelle cose Gabbane.. le maccine…”
“Macchine!”Elisabeth cercò di trattenere una risata
“Si.. quelle..”continuò Draco,imbarazzato “ senza il motore non possono partire,no?”
-Luna e Neville-
In fine arrivò il turno di Luna e Neville.
“L’amicizia.. è … è…”Neville si fece rosso e non riuscì a dire niente…
“Si caro… Continua”lo incitò dolcemente Elisabeth.
“è come.. Il sole! Riscalda tutti con il suo calore! E senza di essa non si
può vivere…”
“Bene Neville,buona risposta… E per lei signorina Lovegood?”
“Io penso che l’amicizia sia come i Nargilli…non si vede,ma sai che esiste …!”
La giornalista la guardò perplessa e gli altri le fecero segno di non pensarci.
“Perfetto ragazzi,ognuno di voi ha saputo darmi una risposta
soddisfacente… “ guardò di nuovo Luna con un espressione
perplessa e decise di ignorare la sua risposta.
“Credo che l’intervista sia finita… “concluse Elisabeth,salutandoli e
complimentandosi con loro.
“Bravissimi tutti! Credo proprio che vi siate meritati dei punti!” questa
volta fu Silente a rispondere.
I ragazzi sorrisero felici.
Uscirono dalla stanza e decisero di andare a bere qualcosa.
Hermione si fermò un attimo a guardarli.
Erano così belli,allegri,sorridenti…
“Si questi sono i miei veri amici!” pensò sorridendo.
“Hermione,vieni?”la richiamò Harry.
“Vengo,vengo!”
Si affrettò a raggiungerli e insieme varcarono la soglia dell’ingresso
dell’edificio,diretti verso Hogwarts,mentre il sole tramontava alle loro
spalle,colorando il cielo con lunghe strisce dorate e rosse…
The end
Ciao a tutti!! Cosa ne pensate di questa ff? Fa così schifo?? Siate buoni e lasciate un commentino www!!!
Dedico la fic ad una persona speciale… alla mia migliore amica,la mia sorellina che oggi compie gli anni.
TANTI AUGURI FLORY!!!!!TI VOGLIO BENEEE
Grazie a coloro che recensiranno.
Un bacio
Christina Malfoy