Senza parole.

di Mick_ioamoikiwi
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Senza parole.
 
 
Non ho più voglia di scrivere.
È come una di quelle cose che le prime volte che lo fai,
quando ti prende l’ispirazione,
quando rileggi con orgoglio un pezzo che hai scritto,
ti fa sentire come al settimo cielo.
Sembra la prima canna del liceo,
quella sensazione di libertà e di potere nei confronti di quei personaggi inesistenti
che hai creato tu e dei quali ne hai il totale controllo.

 
Era divertente immaginare quelle strane ambientazioni,
piene di magia ma che allo stesso tempo erano
la realtà di cui ognuno di noi aveva bisogno.
 
Era bello vedere la gente leggere i tuoi libri e chiederti l’autografo.
Era bello, già.
 
Eppure ora mi mancano le parole.
 
Sono uno spirito libero che sente di aver dato quello che doveva al mondo.
La penna cade dalla mano macchiando il foglio bianco sulla scrivania.
L’inchiostro imbratta dolcemente la carta.
Anche il caffè nella tazza di porcellana ha smesso di fumare.
Ormai è freddo come il ghiaccio d’estate.
 
Il mio debole cuore non vuole più battere.
 
Il mio sangue col tempo è diventato blu
come quello stesso inchiostro ora sotto i miei occhi.
 
Niente più parole.
Niente più voglia di vivere.
 
È giunta l’ora di scrivere l’ultima parola a questo libro vecchio e logoro.
 
Ed è con le ultime forze che mi rimangono che scrivo la parola
 
fine.
 
 
 
 
 

–Michelle O’Riley, La morte di uno scrittore.

 

 




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