Lezioni
di vita!
Perché passare il pomeriggio sui libri quando hai un ottimo
Sharingan per copiare i compagni durante i compiti scritti?
Questo era il pensiero di Sasuke, quando il pomeriggio precedente al
compito di “Storia dei Clan” lo trascorse nel
bosco, divertendosi allegramente a lanciare shuriken contro i tronchi
degli alberi.
Sorrise sadicamente pensando agli altri suoi compagni -Naruto in testa-
con la testa china su dei polverosi volumi, per ottenere la sufficienza.
***
Entrò in classe a passo lento e annoiato, e prese posto di
fianco a Naruto, quest’ultimo pienamente immerso nella
lettura del libro di storia, intento in un ripasso
dell’ultimo minuto.
«Dimmi come fai ad avere sempre quella faccia così
fredda, da questo test dipende il pentamestre!»
sbottò il biondo, osservando l’Uchiha.
«Perché lui studia sempre, non come tu che studi
solo in vista dei test!»Sakura ribattè al posto
dell’Uchiha, che alzò gli occhi al cielo.
Osservò l’Haruno, che vantava una splendida media
dell’otto, guadagnata onestamente. Sarebbe stata lei, la sua
vittima. A Sasuke bastava ossservare i movimenti della penna per capire
le parole scritte.
La porta si apre, rivelando Kakashi-sensei. Cosa ci fa qui? Non
è Iruka il loro maestro?
«Salve ragazzi, Iruka-sensei è malato, quindi
supervisionerò io il compito
quest’oggi.» Sorride gioviale. Ecco, non ci voleva,
E’ troppo furbo quello lì, e Sasuke lo sapeva. I
loro sguardi si incrociano.
«Sasuke, per dare la possibilità di ripassare
anche agli altri, tu sosterrai una prova orale, così magari
ascoltandoti arriveranno alla sufficienza. Vieni forza!»
proferì Kakashi, sempre sorridendo. Ed è
l’inizio della fine.
Sasuke si alza, sullo sguardo dipinto puro terrore. Non sapeva nulla.
Cerca con lo sguardo i compagni, e stranamente Naruto pare aver capito
la situazione. Prende il libro e inizia a mimare con le labbra le
parole del libro. Sasuke lo osserva inizia a ripetere le nozioni,
spedito.
«Kiba, non rompere!» sbraita Naruto voltandosi e
rivolgendosi all’amico.
«Kiba, non rompere!» ripete Sasuke alla classe.
Coro di risate.
«Sasuke, ti vedo distratto! Forza, chiudi gli occhi e ripeti,
così nessuno ti può distrarre.»
Sasuke chiude gli occhi. Silenzio tombale.
«Ragazzi, oggi avete
imparato una cosa importante per un ninja: le abilità
innate, vi possono tirare brutti scherzi!» fece Kakashi
interrompendo il silenzio dell’aula, segnando un
“due” all’Uchiha.
E'
uscita fuori ripensando a un mio accaduto, anni anni fa!
Prendetela
per quel che è!
Se
recensite mi fate felice felice felice!^^
Ah,
riguardo la mia fiction "Four Hours in Paradise" scusatemi
davvero.
Avevo
3 capitoli pronti, mio padre ha formattato il mio pc, senza dirmi
nulla, e ho perso TUTTO.
Bel
regalo di Natale, nè?
Datemi il tempo di riscrivere :'(...sorry!
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