Avete presente la ragazza facile, quella che si lascia toccare da tutti? quella che ogni ragazzo desidera? quella sicura di sč, con un fisico perfetto e un carattere alquanto discutibile?

Bene, quella non č Cher.

Lei č una ragazza fredda, distaccata.

Si sente brutta, inutile, forse č per questo.

Non ha alcun legame con i compagni di classe, con i ragazzi di Wolwerhampton. 

Si copre bene per uscire, č insicura. cammina per le strade della sua cittą guardandosi continuamente alle spalle, ha paura, ha paura che qualcuno la veda, la giudichi.

Attraversa.

Va dall'altra parte della strada per non dover affrontare quell'imbarazzante momento, quello in cui passi accanto ad una persona, lei ti fissa, ti osserva da capo a piedi.   

Il fatto č che lei non ce la fa. Non ha la forza per affrontare tutto questo, e a volte la tristezza, la solitudine e la paura sono troppe per una sola persona. Tanto da farle credere di essere sola al mondo, da farle credere che esista talmente tanto egoismo al mondo da rendere tutti felici, tranne lei.

E' arrivata ad un punto in cui la sua unica soluzione č quella di farsi male da sola, prima che lo facciano gli altri.

Come?

Semplicemente va in bagno, tira fuori una lametta, osserva il suo riflesso su di essa, e capisce che non c'č altro modo per 'stare meglio'.

Lo fa.

Osserva il dolore, la tristezza uscire dalle sue braccia. E pulisce tutto, come se non fosse mai accaduto niente di tutto ciņ, come se non ne avesse bisogno, fingendo un altro sorriso, e un altro, poi un altro ancora.

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Spazio autrice:

'giorno a tutti :)

non so se si vede, ma non ho molta esperienza con le fanfiction.

comunque, mi farebbe piacere ricevere qualche recensione, anche negativa c: 

so che č piuttosto corto, ma č solamente il prologo, e ho un paio di idee in testa per il continuo della storia, in modo da fare qualcosa di un po' diverso dalla norma..

Klaudia xx

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