Babys' problem: Level - Hermione

di delilahs
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Al quarto rintocco della pendola




Era notte fonda. Il dormitorio delle ragazze, al sesto piano della torre più alta del castello, era silenzioso, i sospiri delle addormentate attutiti da grossi stendardi rossi e dorati. Se mai un estraneo fosse entrato in quella lunga stanza, avrebbe scorto solo la metà delle ragazze dormienti, mentre le restanti cinque riposavano quiete da occhi indiscreti.
Di queste cinque ignote, la cui personalità e aspetto non influiscono in alcun modo sulla storia, ne ricorderemo solo una, più piccola e strana delle sue coetanee. Hermione Granger dormiva indisturbata, nel letto più alto del baldacchino vellutato, respirando piano e regolarmente.
Di quella notte, così scura e tranquilla, ricorderemo solo alcuni istanti, come quelli che precedettero l’inizio della nostra storia.
Fatto sta che, esattamente al quarto rintocco della pendola, una persona a noi sconosciuta era entrata nel dormitorio femminile del sesto anno, muovendosi lesta tra le scale e i letti.
Una volta giunto davanti al letto della nostra protagonista, la strega più brillante della sua età, sussurrò alcune parole in latino, misteriose quanto inquietanti, perse nel buio della notte.
Fatto questo, scivolò via come un ombra, portando via con sé qualcosa di luminoso, nascosto fugacemente sotto il mantello nero pece.
Mentre la pendola finiva di battere, Hermione si rigirò nel proprio letto, disturbata da uno spiffero di vento.
Nessuno si accorse che, al quarto rintocco della pendola, il volto della strega si era illuminato come una stella, splendendo nel dormitorio, spegnendosi subito dopo.





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