Titolo:
Ancora, sempre
Serie:
Doctor Who
Rating:
Verde
WARNINGS: SPOILER
UP TO 2x13
Pairing:
Ten/Rose Tyler
Credits:
Doctor Who appartiene a BBC, Sidney Newman, C.E. Webber e Donald
Wilson. Non è intesa violazione di copyright.
Capitolo:
Unico.
Conteggio
parole: 219.
Note:
Ho
iniziato DW da poche settimane e mi sta spezzando il cuore. Questa
dovrebbe essere una serie idiota su un alieno che viaggia nel tempo.
I didn’t sign up for these feels.
Prima
incursione nel fandom. Un po’ di lirismo e qualche
lacrimuccia da
season finale.
Spero
che vi piaccia.
A.
Ancora,
sempre
Quella
dei Time Lords è una maledizione, e lo è a tutti
gli effetti,
perché una persona non può innamorarsi, non
può provare qualcosa
di tanto forte e tanto assoluto da superare lo spazio, il tempo, il
vuoto e gli universi e ancora, sempre, bruciare. E ancora, sempre,
perdere.
Quella
dei Time Lords è una maledizione, perché dopo
dieci reincarnazioni,
dieci,
non si può essere
ancora tanto deboli, tanto meravigliosamente fragili da cadere e
cadere per un sorriso di un’umana, una cosa tanto minuscola,
di
fronte all’eternità, da essere quasi trascurabile.
Ma
Rose Tyler non è trascurabile. Non è trascurabile
la sua forza, la
sua determinazione, non è trascurabile la sua risata e la
luce
abbagliante nei suoi occhi.
Come
può uno spazio tanto piccolo come quello di una vita umana
essere
tanto importante? Come si fa a dimenticare? Come si fa a viaggiare
un’eternità e ancora, sempre, rimanere fermi
immobili nella stasi
di un attimo, uno spazio di pochi secondi, in tre parole pronunciate
tanto piano eppure tanto forte da distruggere? Come si fa?
Quella
dei Time Lords è una maledizione, e il Dottore è
sicuro, che non
importa quanti compagni lui abbia, quanti sorrisi lui vedrà,
Rose
Tyler è, e rimarrà sempre, un graffio profondo su
quei due cuori
che, suo malgrado, non smetteranno mai di battere.
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