Io sono Elettra Isadora Bailey.
Potter.
Sono alito di vento che sfreccia
goliardico tra i colori
soavi dell’aurora boreale.
Intrisa di luce, colori. Aria.
Sogno paradisiaci uccelli che si
librano affrancati da
catene di terra.
Bramo quel dono che permette loro di
baciare le stelle.
Anelo a superare le colonne di Eracle con la sola forza del mio
battito.
Me lo disse anche colui che le anime
governa…
-Anche se
hai perso le
ali continui a cercare il vento, vero cara?*
Sono brezza nella mente, nel cuore.
Negli occhi indaco dei cieli
dell’est.
E ho concepito fuoco.
Che arde come io volo.
Con l’unico scopo di
innalzarci a mortali
dei.
Non importa se l’uno
dell’Enoè** e l’altro delle infernali
bolge.
Pagane divinità, con
l’unico diritto di possedere la luce
delle stelle.
Spazio
autrice:
I personaggi protagonisti
della drabble non mi
appartengono, ma sono frutto della fantasia di Kysa e Axia.
So che gli asterischi sono orrendi,
ma ci tenevo a fare
queste precisazioni.
*La citazione è tratta da
I Figli della speranza di Kysa
**L’Eunoè
è un fiume del Paradiso Terrestre
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