Orchidea Nera
DLIN DLON…
-Signore, sono arrivati gli ospiti…- disse una voce stridula
entrando nella stanza
-Bene, Inu… grazie per avermi
avvisato. Sai dov’è Lucius?- chiese
mentre usciva dal bagno con una bimba fra le braccia.
-è nello studio… il signorino Draco
ha insistito per andare lui a chiamarlo…- rispose la creaturina
-ok… Astral
stai ferma, o non saremo mai pronti e tu vuoi vedere il tuo fratellone
e gli altri, vero?- le chiese iniziando a farle il solletico e facendola ridere…
-batta… mi arrendo…- disse la piccola
quando smise di torturarla
-ti lasci vestire?-
-ti…-
-e fai la brava?-
-si…- e l’uomo le sorrise, poi
voltandosi disse alla creatura che aspettava gli ordini
-avisa che arriverò fra dieci
minuti e offri loro da bere, Inu…-
-si, signore…- e con un POP spari
nel nulla
-allora signorina, che vestito vuoi?-
-quello vedde e bianco…-
-sei proprio una Malfoy serpeverde fino in fondo… tuo padre e tuo
fratello saranno felici di vederti con questo vestitino veRDE
e argento…- disse avvicinandosi con il vestito che la bimba desiderava e lei le
sorrise mentre lui la vestiva.
Scesero nel salone dove gli ospiti, Draco
con Pansy, la sua neo
moglie, Blaise con Theodor Nott, la famiglia Weasley, Hermione, Silente, la McGranitt e Piton, stavano chiacchierando allegramente con il padrone
di casa, Lucius Malfoy.
-HARRY!!!- urlò la bruna grifondoro correndo ad abbracciarlo, mentre Draco sottraeva la sorellina prima che questa fosse
travolta dalla ragazza…
-Hermione, sono contento anch’io
di vederti, ma non occorre che mi strangoli…-
-scusa…- disse la rossa imbarazzata
-e di che… è dal matrimonio di Draco che non ci vediamo…- disse amichevole accarezzandole
una guancia e avvicinandosi agli altri per salutarlo.
-allora, Harry, come la mia
piccola sorellina? Fa la brava?- chiese il biondo sedendosi con la piccola
sulle gambe mentre Harry si
avvicinava a Lucius.
-si… quando dorme…- rispose
provocando le risate dei presenti
-Daco, dove sei tato? Papà Hally dice che eli in vacantsa con la zia Pan?-
-si… e ti abbiamo portato un sacco di regali… volevo
regalarti anche un bel Pony del nord della Germania ma
sia nostro padre che Harry hanno detto di no…- la
bimba guardo prima Lucius e poi Harry
con sguardo supplichevole
-mi dispiace, Astral ma sei ancora troppo piccola… tra qualche anno, forse…-
rispose Malfoy senior
-Astral, cosa devi dire a Draco e Pansy?- intervenne Harry
-Gatie per i regali…-disse la
piccola
-ma siamo sicuri che abbia solo due
anni e mezzo? Sembra più grande.-
-si, Blaise. Ma devo dire che è molto sveglia per la sua età…-
-di certo non sarà merito suo…- intervenne Piton con voce untuosa
-Suvvia Sev… ora Harry fa parte della mia famiglia, potresti trattarlo un
po’ meglio?- chiese il biondo Lucius
-non preoccuparti, Lu… ormai ci sono
abituato…-
-s…sc…scusate…- intervenne la voce
timorosa di Inu – la cena è
pronta…-
-grazie, Inu, arriviamo subito…-
così iniziarono ad andare a
mangiare e dopo cena tornarono nel salone dove, per la felicità di Astral, aprirono i regali…
ad un tratto Nott
chiese
-quando nascerà?- pensi si accarezzò la pancia rispose
-fra quattro mesi circa…-
-congratulazioni… anche io e Hermione
stiamo tentando di averne uno…- intervenne Ron, facendo imbarazzare la sua ragazza.
-allora spero che ciò avvenga presto… così potranno studiare
e giocare insieme…- rispose allegramente Drco
accarezzando il ventre della moglie
-quindi sto per diventare nonno…- intervenne Lucius mentre
abbracciava Harry sull’enorme divano mentre gli altri
erano seduti accanto a loro
-e la nostra piccola Astral diventerà zia, all’età di tre anni…- disse
baciandolo, per poi cercare la piccola con lo sguardo e trovandola addormentata
su un gigantesco peluche raffigurante un drago nano, regalato dal suo fratellone, e alzandosi per prenderla in braccio e portarla
a dormire…
-ormai sei vecchio, Lucius…-
intervene il suo amico nozionista
-infatti, gli anni ormai passano
veloci…-
-suvvia, confronto a me sei ancora un ragazzino…- intervenne
Silente prima di alzarsi e dire –ora devo andare si è fatto tardi… ancora Buon
Natale a tutti…- e avviarsi alla porta subito seguito dall’insegnante di
trasfigurazione e da quasi tutta la famiglia Weasley,
escluso Ron che voleva stare ancora un po’ lì insieme
a Harry.
Quando il moretto tornò, dopo aver messo a letto la piccola si posizione comodamente sopra a Lucius.
-Quindi Herm, vuoi avere dei
figli?- chiese all’amica mentre veniva abbracciato dal
padrone di casa
-si…-
-che ti succede Potter?
Vuoi altri figli?- chiese Pansy con un sorriso alla serpeverde
-no… è che stavo pensando a come è
iniziato il tutto… come abbiamo fatto a finire qui… all’una di notte del giorno
di natale tutti insieme…
* FLASH BACK *
Harry, come quasi ogni notte da
quando Sirius era morto, non riusciva a dormire e
stava girovagando per il castello fino a trovarsi all’aria aperta.
Uno strano odore lo attirò nella foresta proibita… si
sentiva ammaliato, attirato da quel buon profumo che lo portava sempre più al
centro della foresta…
Ad un tratto un rumore lo fece tornare in sé e tendendo
l’orecchio capì che era stato un gemito… iniziò a seguire il suo istinto per
arrivare a vedere chi era stato… e finalmente riuscì a vedere una figura a
terra… Gli si avvicinò lentamente e solo quando gli fu a pochi centimetri poté
capire di chi si trattava: Lucius Malfoy.
In un primo momento fu tentato di abbandonarlo
ma poi decise di vedere cosa gli era successo.
Era ferito gravemente, aveva profonde ferite e evidenti ematomi, e sembrava aver perso conoscenza. Il suo
spirito di buon samaritano lo sopraffece e con fatica e cautela, decise di
portarlo alla castello per farlo curare e solo
all’alba, quando seppe che era fuori pericolo, tornò al suo letto…
Subito la voce che Lucius Malfoy fosse nell’infermeria si
sparse e molti studenti fecero in modo di evitare quel posto…
Qualche notte dopo Harry decise di
andare a vedere come stava l’uomo…
Draco era addormentato al
capezzale del padre che stava leggendo al chiaro di luna che entrava dalla
finestra…
-come sta?- chiese spaventando l’uomo
-non ti ho sentito arrivare…- si
giustificò –non dovresti essere a letto, Potter?
Comunque bene, grazie-
-si… ma non riesco a dormire… cosa ci faceva nella foresta,
ricoperto di ferite?- l’uomo sospirò appoggiando il
libro…
-come ho già spiegato a Silente, ho
tradito il mio Signore pur di non vendere mio figlio… - spiegò calcando
in modo disgustato il signore.
-e sua moglie?-
-Narcissa è
morta…- disse indifferente
-e Malfoy
lo sa?-
-si… glielo scrissi quando lo venni
a sapere… ovvero sedici mesi fa…-
-quindi lui è ciò che vi resta…-
-si e no… in realtà non mi importava
molto di lei… era solo la madre di mio figlio… io sono gay, ma i miei genitori
vollero che mi sposassi con una purosangue per avere degli eredi…-spiegò
tranquillamente osservando il giovane, che si era seduto vicino e man mano che
parlava si erano avvicinati fino a trovarsi a pochi millimetri e non riuscirono
a resistere a saggiare le labbra dell’altro…
Harry era corso via subito dopo
più confuso che mai…
I giorni seguenti per entrambi furono passati a rimuginare
su quella carezza delle loro bocche mentre il
desiderio di ripetere l’esperienza cresceva…
-Signor Potter, crede di essere
talmente bravo da non prestare attenzione a quello che fa’? 10 punti in meno a grifondoro…- interruppe i suoi
pensieri Piton –e dopo la lezione, se vorrebbe venire
con me, insieme a Malfoy, Granger,
Zabini e Nott dal preside…-
Insieme, alla fine dell’ora, andarono nell’ufficio dove
erano già presenti il preside, la vice-preside e Lucius
-Lucius ha un piano per poter
sconfiggere Voldemort, e mi sembra molto valido…-
decretò Silente –da stasera Harry, prenderai lezione di Arti Oscure da Lucius e occlumanzia da Piton… mentre voi
ragazzi voglio che iniziate a studiare in modo da essere preparati per
proteggere le spalle ad Harry…-
Così iniziarono le lezioni supplementari per i ragazzi, e Harry si sentiva sempre più attratto da Lucius
che sembrava contraccambiare e le lezioni con lui erano
sempre più un modo per strusciarsi uno addosso all’altro
involontariamente e raramente con scambi di baci sempre più passionali.
Poi, Inaspettato, un attacco suicida
da parte del Lord alla scuola, con una tremenda battaglia che vide la vittoria
del giovane Potter con molti feriti da entrambe le
parti, la morte di Voldemort, Bellatrix
e Peter Minus.
La vita successivamente riprese con
un’apparente tranquillità.
Lucius tornò al suo Malfoy manor e Harry alle sue lezioni scolastiche, solo che entrambi sentivano che mancava qualcosa. Poi venne l’estate e successivamente l’inizio della scuola con gli acquisti del
materiale scolastico…
Lucius stava aspettando che le
divise di Draco fossero pronte
quando dalla porta del negozio entrò il giovane Potter
più bello che mai.. entrambi si scambiarono uno sguardo pieno d’elettricità e
senza pensare a cosa stavano per fare o facendo si avvicinarono e si baciarono
in un baciò carico di aspettativa e eccitazione e spingendosi per avere il
predomino sull’altro finirono in un camerino dove lentamente si spogliarono,
accarezzarono mentre Lucius baciava ogni parte
scoperta del corpo del giovano…
-Lucius… ti voglio…- sospirò per
l’ennesima volta il moro dopo che Lucius lo aveva preparato a dovere e il biondo non si fece attendere
entrando in lui delicatamente e amandolo… come non aveva mai fatto neanche con
sua moglie…
quando si furono rivestiti,
uscirono, e fuori Draco, che aspettava suo padre, li
vide e non fu difficile per lui capire l’accaduto
-Potter… hai finalmente capito il
fascino dei Malfoy?-
-di certo tuo padre a più fascino di te…- rispose a tono il moro prima di allontanarsi per farsi fare le
divise…
la scuola iniziò e i mesi
passarono… anche se, con la scusa di andare a trovare il figlio, Lucius si incontrava spesso con Harry
per piacevoli incontri.
Poi Harry iniziò a stare male,
anche se lo nascondeva a tutti e non voleva farsi visitare dall’infermiera, ma Lucius lo venne a
sapere e volente o nolente, lo trascinò all’infermeria dove fu visitato e
l’infermiera annunciò che era in perfetta forma a parte che era incinto.
Entrambi impallidirono e la voce
che Harry aspettasse un figlio circolò alla velocità
della luce… e il suo stato cambiava con il cambiare del tempo fino a quando fu
palese che aspettasse un figlio… e a un mese dalla fine della scuola e due dal
parto Lucius si presentò allora di cena vestito
elegante e avvicinandosi lentamente e inginocchiandosi, porse una scatolina e
una piccola orchidea nera al ragazzo, che sentì nel fiore l’odore che lo aveva
attratto nella foresta… lentamente apri la scatolina trovandovi un anello…
-Mi vuoi sposare, Harry James Potter?-
-Sì…- rispose fissando l’anello e poi Lucius
che glielo mise al dito…
Un mese dopo, alla fine della cerimonia di fine anno
scolastico arrivò una specie di prete che celebrò nel castello, sotto le sguardo di amici, parenti e compagni di scuola il
matrimonio fra l’eroe della comunità magica e un ex mangiamorte…
Poi la corsa all’ospedale e le urla di una nuova vita,
mentre una famiglia si ingrandiva formandone un’altra…
* Fine
FLASH BACK *
-ti amo Harry…-
disse Lucius abbracciandolo e riportandolo
alla realtà
-anch’io Lucius…-
poi fissando Pansy continuò – e poi non ho bisogno di
volerlo… Astral avrà un fratellino o una sorellina….-
accarezzandosi il ventre mentre tutti lo fissavano sorpresi e il primo a
riprendersi fu Piton che disse
-Mi sa che non sei poi tanto vecchio, Lu…-
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ringrazio titti quelli che hanno letto e spero che commentiate in molti. mi scuso se è sembrata veloce e se il fatto che Harry rimanga incinto sembri banale e senza senso.