“Ciao, io sono io e se non sai di chi parlo mi sa che hai sbagliato numero!”

La segreteria telefonica. La millesima volta che lui la chiamava e lei aveva la segreteria telefonica.

Chi era lei?

Una secchiona solitaria di 16 anni, non parlava con nessuno fino a che non era entrato nella sua vita lui.

Chi era lui?

Un figo pazzesco con gli occhi blu come il mare e i capelli sempre spettinati. 16 anni anche lui.

Katia e Louis, questi erano i loro nomi.

Un alto squillo di cellulare. Ma perché Tomlinson si ostinava tanto a cercarla. Lei non avrebbe mai risposto. Lui lo sapeva.

Katia si buttò sul letto e scoppiò in un pianto. Perché doveva succedere tutto a lei? La morte del suo fratello, il divorzio dei suoi genitori, l'incontro con un dannato Tomlinson.

Non poteva essere vero!

Che cos'era successo?

Semplice....

FLASHBACK

“Ciao!”

Katia si girò.

“ Tomlinson non lo sai che è maleducazione rivolgere la parola ai nerd?” rispose acida lei.

Aveva perso suo fratello da poco ed era diventata ancora più fragile e fredda. Non voleva soffrire di nuovo per quello stronzo.

“Ma che hai ? La prima volta non ti ho dato abbastanza” disse Louis toccandogli il fondo schiena.

“Maiale, sei solo un Maiale!” rispose Katia scoppiando in un pianto.

La prima volta. Quando si era approfittata di lei, quando l'aveva fatta ubriacare e se l'era portata a letto. QUELLA VOLTA.

Katia iniziò a correre, non sapeva dove andare. Louis la seguiva, lo sentiva.

Ad un tratto inciampò e sentì una mano tirarla su pesantemente.

In un attimo senti i suoi pantaloni slacciati.

Provò a gridare, ma essendo in un bosco nessuno la sentì.

“Cos'è Katia, non ti piace?”

Tomlinson le infilò la mano nei pantaloni.

Decise di prendere in pratica le lezioni di Judo.

In un attimo un pugno colpì la faccia di Louis. Non era stata Katia, allora chi?

“Lasciala in pace” l'unica cosa che disse lo sconosciuto dagli occhi verdi prima di scappare.

Katia scappò da quel luogo lasciando Tomlinson a terra. “

FINE FLASHBACK

Ecco cosa era successo poche ore fa. Evidentemente Louis aveva trovato la forza di tornare a casa e adesso la stava tormentando di telefonate.

Il cervello suggerì a Katia una sola parola: CAMBIARE.