Ad ogni regola, la sua eccezione.

di solly
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POV KRISTAL
“wow, che felicità” dissi a bassa voce.
Mi alzai e presi modulo e penna, e in poco tempo lo compilai, restituendo tutto al biondino.
Mentre gli ponevo la penna, vidi che in tasca aveva una chiave e, senza aspettare altro tempo, gliela presi, facendolo sussultare.
“che faccia al caso nostro?” chiesi a Castiel. Lui in risposta fece spallucce.
Nathaniel continuava a non capire niente.
Presi la mano del rosso e la alzai, dopo di che infilai la chiave nella serratura delle manette, e si sentì un sonoro rumore.
Mi tolsi l’aggeggio infernale e tornai da Nathalien, o come cavolo si chiamava, non che mi interessasse più di tanto.
Gli rimisi la chiave in tasca.
“grazie” gli sussurrai, schioccando poi le mie labbra sulla sua guancia, e facendolo arrossire.
Dopo di che, senza salutare nessuno, mi diressi a casa mia, finalmente libera.




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