Ruvida. Limpida. Le onde che si infrangono sugli scogli e la spuma che frizza sul bagnasciuga.
Salata come lei. Bianca come il vestito.
Quella bella distesa promessa di desideri inesplorati.
Di svariate cerimonie e scambio di voti non se ne parla, ma questa qui è una tradizione in casa Sparrow
Mi guarda misteriosa. Quei suoi occhi neri riescono a stregarmi ogni volta come la prima.
La prendo alla sprovvista, una risata, un grido di stupore e poi ... spruzzi. I vestiti bagnati.
Rotoliamo e ci incontriamo come onde in preda alla tempesta, la spuma con i baci, gli spruzzi con i morsi.
Non siamo sposati. Siamo liberi. Niente nozze per gli amanti, ma stasera sarà festa alla Baia Dei Relitti.
"Dillo, Jack, ammettilo di nuovo che mi ami ancora." Sorrido. Mi piace giocare con lei. Mi piace imbrogliarla e farmi imbrogliare in una rete di baci e graffi.
"Ti ho sempre amata e ti amerò per sempre." Affondo le labbra nel suo bel collo, la lascio cadere tra le onde, le scosto il velo dal volto e gioco con i riccioli scuri.
Non lo ammetterò mai, gioia. Gli spruzzi salati mi bagnano la pelle, mi ricordano chi amo davvero.
L'ho amata, come quel giorno al convento, la prima volta che ho visto il suo viso.
La amerò, come so che non potrò fare a meno, mi ha stregato, e non mi libererò mai di lei tanto facilmente
Ma iò che amo, l'ho davanti, mi bagna, mi sferza e mi accarezza.
Perdura fino all'orizzonte dove anch'io spero di arrivare, con lei non con Angelica.
Siamo amanti, gioia, ma non riuscirai a piegarmi.
Il mare è ciò che amo. Distesa salata, passione e desiderio. Sancisce amori, finisce vite.
Acqua salata. |