I giorni oscuri.

di _less_
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I giorni oscuri. 




Caro diario,
Sono passati dodici mesi da quando ho compiuto 16 anni e da quando il giorno successivo al mio sedicesimo compleanno sono diventato un Mangiamorte.
Mia madre non è mai stata così fiera di me, anche se si è appena risvegliata dalla sua depressione causata da Sirius. Sirius è scappato 5 mesi fà, ed io non l’ho più visto, nemmeno a scuola. Forse se ne sta tutto il tempo con il suo amico Potter. È da quando è scappato che il nostro rapporto si è distrutto del tutto.
Anche se in realtà, Sirius ed io non abbiamo mai avuto un rapporto. Lui si è rifiutato di reputarmi suo fratello quando ho permesso a Lord Voldemort di marchiarmi l’avambraccio sinistro. E adesso, quel tatuaggio è in rilievo e mi brucia e ondeggia su se stesso come se ci fosse un liquido di dentro. E quel serpente che esce dalla bocca di quello scheletro, sussurra ogni notte in serpentese e mi fa scoppiare la testa. Sento quei sussurri ovunque,è come se stessi vivendo un incubo, tutti i giorni. E così, quel marchio desiderato così ardentemente adesso vorrei toglierlo via dalla mia pelle, che è diventata pallida quasi grigia.
Ogni giorno mia madre mi guarda e mi dice che ho gli occhi spenti e che dovrei essere fiero di essere un servo dell’Oscuro Signore. Ma lei non capisce, lei non sa’ quanto brutto possa essere diventare un Mangiamorte durante l’adolescenza..nessuno che ti vuole bene, nessun amico, aver paura di essere ucciso tutti i giorni, nessun appoggio.
Quando un anno fa, mia cugina Bellatrix è diventata una Mangiamorte non le ho più rivolto la parola perché traboccavo d’invidia. Avrei dato tutto per essere un Mangiamorte. E la parete della mia camera, che era tappezzata di ritagli di giornale della Gazzetta del Profeta che parlava di Voldemort adesso è strappata. Ogni giorno, cerco di togliere la maggior parte dei ritagli che ho incollato quando ero uno stupido ammiratore del Signore Oscuro. Non voglio essere più un Mangiamorte. Io sento che questa strada mi porterà alla fine della mia vita, ancora prima che io possa viverla davvero, come persona umana. Quando Kreacher si è Materializzato in casa mia, dopo che era stato con Voldemort, tremava. Mi ha raccontato che gli ha fatto bere qualcosa e che gli ha messo dentro un medaglione. Ne ho ritrovato uno uguale in casa mia, e adesso lo fisso nella mia camera, dove la parete è completamente tornata normale, senza ritagli. E gli addobbi di Serpeverde sono spariti. E ho sistemato tutto quanto nella mia camera, e adesso è semi vuota. Sul letto ci sono un foglio di pergamena e una piuma ed ho scritto il mio congedo alla vita  :

Al Signore Oscuro
So che avrò trovato la morte molto prima che tu legga queste parole ma voglio che tu sappia che sono stato io ad aver scoperto il tuo segreto. Ho rubato il vero Horcrux  e intendo distruggerlo appena possibile. Affronto la morte nella speranza che, quando incontrerai il tuo degno rivale, sarai di nuovo mortale.

R.A.B.


Apro il medaglione e lo metto lì dentro e aspetto la notte. E sono pronto, sono pronto a morire. E sono sicuro che se riuscirò solo ad indebolirlo, qualcun altro gli darà il colpo di grazia. Affronto la morte nella speranza che, quando il medaglione andrà distrutto, nessun’altro ragazzo, nessun’altro giovane Mangiamorte, dovrà subire tutto quello che ho subito io. Nella speranza che a questo giovane non vengano rubati i sogni, la libertà di pensiero e di scelta, la voglia di continuare a vivere come quella di cui sono stato privato.
Affronto l’Oscuro Signore, nella speranza che, un giorno, quando incontrerà il suo degno rivale, magari un giovane, sarà di nuovo mortale.




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