La mia Vita

di Belieber1813
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Era un pomeriggio molto caldo di Luglio, il sole batteva violentemente contro la mia schiena, mentre io mi godevo quella pace che trovavo solo con i miei amici.
Eh già, oggi io e il mio gruppo di amici visto il tempo, avevamo deciso di concederci una giornata nella piscina pubblica, ma molto ben curata.
Indossavo un costume a due pezzi rosa fosforescente, con le frange all'indiana... era stupendo abbinato con i miei Ray-ban nuovi di zecca neri... Ero perfetta!
Mentre osservavo gli altri schizzarsi e giocare in acqua, mi sentii massaggiare la schiena mi girai e mi ritrovai lui, Lucas, che mi spalmava l'olio abbronzante sulla schiena. Mi irrigidii e poi sbarrai gli occhi, la mia faccia avvampo' diventando di un rosso acceso. Il suo viso perfetto quegli occhi verdi come due smeraldi, i capelli castani alzati in una cresta illuminati dal sole, il suo sorriso perfetto, i suoi addominali... mi facevano impazzire letteralmente!!
Mentre lo osservavo, lui continuava a massaggiarmi la schiena.
Ad un certo punto mi sono alzata e gli ho detto:

"C-ciao, ma c-che f-fai?!" ...oh no! Ho balbettato!
"Hey... Ho visto una bella ragazza tutta sola e mi sembrava un peccato lasciarla lì, sotto il sole ad abbronzarsi, senza qualcuno con cui parlare" disse lui, con il sorriso sulle labbra... Oddio.. amavo i suoi sorrisi!
"Ah ecco! Ora si spiega tutto... Senti, se vuoi usarmi per farla ingelosire, non sono disposta" dissi io, trattenendo le lacrime. Mi ero illusa, mi ero illusa come una cretina..
"No, no! Non hai capito" disse lui sorridendo "Io intendevo te!"
Vidi il suo viso avvicinarsi a me e le sue labbra premere sulle mie.
Oh mio Dio!! Stavo svenendo! ...sì, me lo sentivo... se continuavo così svenivo!

Mi lasciai trasportare da quel bacio sempre di più, le nostre lingue si intrecciarono e i nostri cuori palpitavano all'unisco, era la cosa più bella della mia della mia vita!
Le sue mani grandi si posarono sui miei fianchi e le mie sul suo viso perfetto, ad un tratto, però accadde quello che non mi sarei mai aspettata...  [continua]




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