erano passati almeno tre giorni dalla chiacchierata con in camera con Louis, è finalmente dopo due giorni passati tra preparativi e il lavoro che ogni giorno, sembrava più duro , e il giorno dell' compleanno di Louis era arrivato . erano le 18:30 e la festa sarebbe iniziata alle 19:00 come programmato, giusto il tempo di cambiarmi e andare a prendere Louis da Tina. mi cambiai abbastanza velocemente, e in dieci minuti ero già per strada verso casa di tina.

arrivai a destinazione, parcheggiai l' auto è mandai un messaggio  a louis 

"sono sotto casa di tina, sbrigati a scendere

 Harry.xxx"

dopo più o meno 5 minuti lo vidi scendere louis dalle scale e chiudersi la porta alle spalle per  poi dirigersi verso l' auto,

"buon compleanno amore" dissi con un sorriso completo di fossette per farlo rallegrare, visto che non mi sembra molto contento . 

lui ricambiò il sorriso anch'esso non molto convinto,  sembrava che  avesse appena finito di piangere.

per tutto il viaggio rimase in silenzio, sapevo che qualcosa non andava. spensi il motore della macchina che ormai era parcheggiata sul' vialetto di casa nostra,

"ok tomlinson non sorridi e a malapena mi hai salutato, sputa il rospo e dimmi che ti succede" sapeva che quando lo chiamavo per cognome non scherzavo. 

senza nemmeno aver pronunciato  parola, iniziò a piangere  senza sosta

" ehi ehi ! che ti prende ? louis dimmelo, mi sto preoccupando su"  mise di piangere per un nano secondo ! la devo sposare ...tina la devo sposare il 1 febbraio Harry" per un secondo non capì;immediatamente ma poi realizzai, doveva sposarla ... stupida copertura! ma ormai era troppo tardi, la data era già stata fissata il 1° febbraio che grandi bastardi nel giorno dell' mio 20° compleanno...

 le lacrime iniziarono a solcarmi le guance intente a non smettere minimamente. apri la portiera della macchina e con uno scatto ne usci fuori, passai nel vialetto nel modo più velocemente possibile e andai in casa, quando apri la porta accesi la luce e tutti uscirono fuori gridando sorpresa! pensando che fosse louis , dopo l' unica cosa che senti era un " ho cazzo" da zayn .

dopo qualche secondo rimasto immobile ,senti louis gridarmi di girarmi , a quel punto salì di corsa le scale per andare in camera e mi chiusi dentro . nella speranza che fosse tutto un sogno e che la mattina dopo, sarebbe tornato tutto come prima.