Capitolo # 01 - La rivincita dei biondi.
Capitolo # 01 -
Descrizione ignota.
Non
è facile comprendere le domande essenziali. Partendo dal
senso della vita, fino a perché ti piace il blu. Non
è nemmeno facile comprendere i gusti sessuali di qualcuno.
Chi per un motivo, chi per un altro sceglie o l'uomo o la donna. Io mi
ritengo totalmente in mezzo.
Credo
di avere una specie di complesso del fratello maggiore. Vedo mio
fratello maggiore, per l'appunto, un po' come il mio dio, il mio
modello da seguire, il mio gradino invalicabile per essere il
più bello, il più bravo, il più
cattivo, il più arrogante.. lui è quel
'più' che io decreto fastidiosamente introvabile nel mio
'io'. Interno ed esterno, alla questione. Lui è
così bello e così bravo, che all'età
di soli quindici anni stava già recitando a un'opera di un
famoso direttore di teatro. Da lì ha cominciato direttamente
a recitare nelle soap opere da ragazzine in piena fase della
pubertà, fino ad arrivare a recitare, a diciotto anni, nel
film dell'anno. Un film che prevede esplosioni, omicidi, assassini e
poliziotti. Il classico film spara-spara e dopo fai le domande. Come
non poteva fare successo. Con un bel faccino come il suo, poi..
D'altronde,
a sembrare che non sia abbastanza, anche io sono entrato
nel mondo dello spettacolo. Ho cominciato con il fare il modello e da
lì la mia faccia è comparsa su un mucchio di
riviste per
ragazze. Sono abbastanza rinomato anche nella mia scuola. Non come mio
fratello, ovviamente, ma di sicuro credo di avere la nomina di ragazzo
più popolare della scuola. Quando giro per strada anche solo
con
i miei compagni di classe tutti si mettono a indicarmi, sia uomini che
donne. Le donne mi vedono più come un oggetto sessuale per i
loro ormoni in fermento, e ometterò le frasi scandalose che
spesso mi ritrovo un po' ovunque. Per gli uomini sono una specie di
modello da seguire per farsi piacere dalle stesse, per quanto alcuni
soggetti di sicura omosessualità vorrebbero prendermi per
fare
ben altro. Ma non era questo ciò di cui volevo esprimere
opinione. Come ho detto, essendo nel mondo dello spettacolo e della
moda, ho alle volte dei e delle partner con cui lavorare. Per il mio
parere, che conta quasi quanto quello dei miei stilisti, molti degli
assunti non meriterebbero di lavorare al mio fianco. Più che
altro farebbero sminuire la foto in sé, non tanto il
sottoscritto. Lavoro spesso di pomeriggio, dopo la scuola, in modo da
poter seguire le lezioni. Spesso è estenuante, ma la maggior
parte delle volte, seppur non dicendolo troppo apertamente in giro, mi
diverto. Qualcosa sempre di nuovo in una vita altrimenti abbastanza
monotona, per quanto dovrei essere assediato costantemente dai
giornalisti, ma no, anche quello mio fratello si è preso.
Vive
in una casa di extra lusso, pagatagli dall'agenzia per cui lavora
all'ultimo
piano di un enorme grattacielo in centro. Alle volte è
odiosa la
smania che la popolarità può dare. Il problema
è
che non è lui a smaniare. Sono i suoi agenti che vogliono
metterlo in mostra più di quanto non lo sia già.
Tornando
a me, abito in un piccolo appartamento, situato in una zona
relativamente altolocata dove porto le ragazzine che vogliono riuscire
ad avere la fortuna di finire tra i guanciali di una star. Ultimamente
c'è sempre una ragazza carina, a casa mia. Ha i capelli
rosa, ma
almeno gli occhi sono incredibilmente verdi. Credo siano
quelli ad attirare gli sguardi su di lei, più che il suo
modo
nascosto da maschiaccio che ha. Passare il tempo con lei è
discretamente piacevole, fino a che poi non comincia a volere di
più, sempre di più. Crede davvero di poter
diventare la
mia ragazza fissa, ma non penso abbia capito di essere solo un
passatempo.
Potrei
sembrare scortese, maleducato, altezzoso e probabilmente
arrogante, ma c'è qualcuno che davvero mi interessa. A dire
la
verità sono due soggetti, e credo sia dato dal fatto che
sono
praticamente identici.
Uno
è un ragazzo della mia classe. Ha stranamente i
capelli gialli come il sole, di un biondo intenso, gli occhi
azzurro cielo.
Sta seduto tre banchi avanti a me nella fila alla mia destra. E'
costantemente distratto da tutto ciò che lo circonda
tant'è che i professori lo richiamano spesso, ma dopo anche
il
suo brutto comportamento da scalmanato, ha voti decisamente discreti.
Ha
un corpo niente male per un ragazzo della sua età, ma non
penso
nemmeno lui si accorga delle occhiatine fugaci che le ragazze gli
lanciano di sottecchi quando si alza. Come ho detto in precedenza
è distratto.
L'altro
soggetto è una ragazza dai lunghissimi capelli biondi e
lisci, anche lei dello stesso colore del sole. Gli occhi di un intenso
blu oltremare. Lavora spesso con me
all'agenzia per modelli e qualche volta ha recitato in alcune piccole
parti di vari film. Spesso compare assieme a mio fratello, addirittura.
E' molto brava a recitare, stranamente, e ha anche un bel fisico da
mostrare, a quanto pare. E' con lei che mi trovo meglio a lavorare dato
che ci trovo gusto a rimbeccarla, perché lei mi
dà
costantemente corda. Spesso fa la linguaccia e quando la fa strizza gli
occhi di un blu intenso. E' semplicemente un tipo di bellezza cui non
sa di esserlo.
Sono
molto simili, lui e lei, e la loro particolarità sta nel
loro nome.
Lui
si chiama Naruto. Lei si chiama Naruko. Curioso,
non trovate?
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