Fighter's Memory

di Erik Burton
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G: "Come faceva a conciliare lo studio con le arti marziali?"
P: "All'inizio è stato davvero complicato anche perché ero un'incostante in quello che facevo per via del piccolo problema che avevo"
G: "In che senso? Lei ha avuto un problema?"
P: "Sì, e non mi vergogno di averlo avuto, d'altra parte tutti in questa vita abbiamo dei problemi anche se non lo vogliamo ammettere. Io da piccolo soffrivo dell'ADHD o sindrome dell'iperattività, infatti io non mi concentravo mai su una cosa e ne facevo mille contemporaneamente poi quando scoprì che Einstein l'aveva avuta la denominai "sindrome di Einstein"; un giorno i miei mi portarono da un loro amico, un dottore che si occupava dei bambini iperattivi come me e gli disse che la miglior cura era iscrivermi a un corso di arti marziali così iniziai la mia carriera di lottatore come judoka, poi andando avanti con il tempo imparai molto rapidamente il karate, l'aikido e il baijiquan diventando così un campione. Io e Kevin formavamo una coppia formidabile ed eravamo conosciuti come Oni e Sasori(Demone e Scorpione) nell'ambiente delle arti marziali. Ogni volta che combattevamo, vincevamo diverse medaglie sia in singolo che in coppia ed eravamo fortissimi in quello che facevamo, per i giornali eravamo "i gemelli prodigio".
Prima di ogni allenamento, facevamo i compiti se no non potevamo andarci e a scuola eravamo bravi."
G: "Eravate dei secchioni, lei e suo fratello?"
P: "Ehm, tecnicamente, il secchione ero io tra i due mentre Kevin se la cavava con buoni voti anche per via del sorriso che ammaliava i professori. Se uno dei due gemelli aveva un problema, ci scambiavamo e i prof non notavano la differenza. "
G: "Quindi, sin dalla tenera età amava studiare?"
P: "Io sì, adoro ancora studiare e adoro mettermi in gioco nelle nuove situazioni. Nonostante ho quasi 50 anni voglio ancora stupirmi ogni singolo giorno e ogni volta che vedo qualcosa di nuovo, mi riempio di cose nuove e mi metto anche a piangere! All'inizio non capivo il mio potenziale, ma poi quando mi resi conto che riuscivo a imparare in fretta, accettai questo piccolo "lampo di genio" che avevo"
G: "Quindi ha imparato diverse nozioni contemporaneamente?"
P: "Sì e ho imparato molto rapidamente a parlare 14 lingue correttamente"
G: "Se dovesse andare a fare un viaggio, dove andrebbe?"
P: (Ci pensa) "Andrei in Grecia, dove ho lavorato per un periodo quando ero una matricola all'università di Yale, per visitare Micene e poi in Turchia a vedere Costantinye o Istanbul come vogliamo chiamarla e come ultimo andare in Italia a vedere Firenze. Voglio immergermi nella cultura rinascimentale della città!"
G: "Che cosa   adora della letteratura?"
P: "Tutto, tranne il periodo illuminista che è pieno di scritti filosofici. I miei autori preferiti sono Oscar Wilde, James Joyce, J.M. Barrie, Machiavelli, Walt Whitman, Isabel Allende, Lorca, Agatha Christie e altri.. Se la donna di cui sono innamorato sapesse che tra gli scrittori che adoro ci sono Wilde e Joyce credo che mi sposerebbe"
G: "Perché è irlandese questa ragazza?"
P: "Meglio cambiare argomento"

Altro capitolo della storia di Paul, avete capito chi è questa ragazza irlandese?
Ringrazio Slite_Moon di aver recensito sin dall'inizio la storia.

E.B.




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