Amore a senso unico

di mella_f
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Sarei rimasta per ore ad osservarlo, sembravo difatti immobilizzata, quasi sotto un incantesimo. La realtà è che adoravo la sua immagine e allietava la mia giornata in modo sorprendente. Non potevo fare questo se non guardarlo, da lontano, senza farmi notare. Lui era l'irragiungibile. Mi sorprendevo sempre nel vedere da quante persone fosse circondato... Era così popolare, così diverso da me, lui era il noto ed io la sconosciuta. Aveva un sorriso magico, dannazione era quello a conquistare tutti! O forse gli occhi.. No, forse la gentilezza dei suoi modi.. Era un periodo pieno di cambiamenti per me, per questo uscivo spesso, perchè il vederlo , il salutarlo mi davano quell'attimo di tranquillità di cui avevo un'estrema necessità. 'Non vorrai restare a guardarlo per sempre!?' Per sempre, ripetevo tra me e me, avrei davvero rifiutato di prolungare quell'attimo di tranquillità al per sempre? 'No, tanto cosa cambierebbe, resterei sempre qui, tre passi lontana da lui, eppure inconciliabile.' 'Devi provarci.' Devi provarci dicevano, ma non riuscivo. Quella era una partita persa in partenza, perchè iniziarla? Mi sarei tolta la possibilità di guardarlo senza che lui sapesse nulla, no lui non poteva sapere quello che mi stava provocando. Quando ti innamori, non capisci più nulla. Esiste solo lui, in tutto. Un collegamento tra tutto e lui vi è sempre e comunque. 'Lo sai che non lo farò. È più grande di me, lui pensa a ben altro. Non lo trovi fanatastico?' Cercavo l'approvazione di tutti, non volevo un appoggio, per me era scontato che fosse apprezzato da tutti, perchè lui era così apparentemente perfetto da sembrare disegnato, in mente e corpo ed avrei tanto voluto conoscerne l'artista per pregarlo di riproporre quel miracolo sotto i miei occhi. 'Di impossibile non c'è nulla!' Io invece avevo la netta sensazione di aver davvero mirato a troppo quella volta, certo troppo per me. Era perfetto per qualcun'altra, per qualcuna che fosse stupendamente bella, meravigliosamente intelligente. Ma quella non ero io, ovviamente. 'Forse per te che sei stupendamente bella e meravigliosamente intelligente' esclamai.




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