-
Chi siete? Ditemelo o volete fare la stessa fine di
Zod?!
-
Maestro questo tipo i fa paura, andiamocene.
-
Stai tranquillo Daniel, non vuole farci del male
è solo furioso con Zod. Ragazzo, non hai nulla da temere da
noi, non siamo tuoi nemici.
-
Chi siete allora?
-
Mi chiamo Avan e lui è il mio allievo
Daniel, e tu ?
-
Io mi chiamo Nico e …
- Cos' ha Maestro??
-
Non preoccuparti è solo svenuto per lo
sforzo, guarda anche il suo aspetto sta cambiando. Daniel prendi una
coperta e prepara un fuoco da campo ci accamperemo qui
-
Ai suoi ordini Maestro.
-
Ah! Dove sono?
-
Vedo che ti sei svegliato, come ti senti?
-
A pezzi non mi sento più un osso sano ho
dolori da per tutto ho i muscoli a pezzi.
-
Non ti preoccupare è normale hai
sottoposto il tuo corpo ad uno stress non indifferente, la
trasformazione ti ha sottratto molta energia, immagino
perchè non ci sei abituato.
-
Come fai a sapere che mi sono trasformato e che
quello non era il mio aspetto.
-
Semplice hai cambiato aspetto dopo essere svenuto e
poi tu porti il segno sulla tua fronte.
-
Sai del segno?? dimmi quello che sai, ti prego?
-
L'unica cosa che so e che quello è il
Segno del Drago e chi lo porta possiede dentro di se un potere immenso
che non ha limiti, ma di questo te ne sarai già accorto.
-
Tutto qui??
-
Si, tutto qui
-
Non mi sembra una gran cosa, ma che ore sono?
-
Sono le 21,00.
-
Come?! Devo tornare immediatamente a casa i miei
saranno in pensiero.
-
Aspetta non hai ancora recuperato le forze.
-
Mi sento già meglio, ora scappo. Ah
Grazie per aver curato le mie ferite, ci vediamo!
-
Maestro lo lasciate andare così? Noi non
gli abbiamo guarito le ferite, sono guarite da sole.
-
Daniel, quel ragazzo lo rivedremo ancora, lui
è il prescelto colui che porta il segno del Drago.
-
Quindi Lei sa di cosa si tratta, non è
vero?
-
Lui non lo sa, ma sulle sue spalle grava una
grandissima responsabilità, il potere che reca dentro di se
non conosce limiti, si tratta di un forza primordiale che risale
addirittura alla creazione, ne ho sentito parlare nelle leggende, non
ho mai visto di persona quel segno ne ho solo visto le raffigurazioni,
ma chiunque porti su di se quel segno è destinato a grandi
imprese ma anche a tanta sofferenza, quel ragazzo non sa ancora
dell'inferno che lo aspetta.
-
Quindi cosa facciamo Maestro?
-
Per ora ci riposiamo per il viaggio domani mattina
lo cercheremo senza dare nell'occhio, ho una proposta da fargli
-
che tipo di proposta?
-
Sorpresa, domani sentirai, buona notte Daniel.
-
Buona notte maestro.
Tornai a casa per rassicurare i miei genitori
-
Rieccomi!
-
Nico come stai? Tutto bene'?
-
Si mamma, sto benissimo, l'incubo è
finito.
-
Che incubo, mi spiegate voi due?
Così
raccontai tutta la storia a mio padre e ai miei fratelli ed inoltre
raccontai a tutta la mia famiglia come avevo sconfitto Zod e dei due
strani personaggi che mi avevano soccorso.
-
cose dell'altro mondo, non è possibile ,
a me suona tanto di scherzo
-
Salvatore non è uno scherzo è
tutto vero.
-
Anna se lo dite tu e Nico per quanto sia
incredibile ci credo, anche se mi sembra tutto così strano.
-
Papà a te sembra strano e allora io che
ci sono dentro cosa dovrei dire? Comunque qualche notizia in
più l'ho avuta sul segno sulla mia fronte.
-
Cosa hai saputo?
-
Ora vi racconto, la persona che mi ha soccorso si
chiama Avan, che strano proprio come quel guerriero leggendario di cui
mi ha parlato Sage, ma andiamo avanti, mi ha detto che quello
è il Segno del Drago e chi lo porta possiede dentro di se un
potere immenso che non ha limiti, tutto qui, so che non è
molto ma è un punto di partenza, domani mattina ho
intenzione di cercarlo per saperne di più.
-
Non pensi che possa bastare così?
-
Mamma devo sapere, ora non mi posso tirare indietro.
-
Come vuoi però stai attento.
Cenai e andai a letto, con la consapevolezza che un
incubo era passato,anche se allora non immaginavo la grande avventura
che mi avrebbe aspettato di li a poco, che non mi avrebbe risparmiato
dolori e dure prove da superare.
- Mamma Io esco!
-
Dove vai?
-
A fare due passi.
-
Va bene, ciao
-
ciao, mamma.
Uscii
di casa e tanto per cambiare iniziai a girovagare senza meta per le
vie della città, mi sentivo più sollevato e
tranquillo, avevo
sconfitto Zod da solo senza l'aiuto di nessuno, mi sentivo sicuro
forse troppo, per un attimo avevo dimenticato tutto quello che mi era
accaduto fino a ieri, ma per il momento non ci volevo pensare, fino a
quando …
-
Ciao ragazzo!
-
Ma tu sei il maestro Avan e tu sei Daniel, giusto?!
-
Si si, vedo che stai bene.
-
Grazie a voi e alle vostre cure.
-
Figurati eri ferito e ti abbiamo curato.
-
Sapete vi stavo cercando
-
che combinazione anche noi, avrei una proposta da
farti
-
quale?!
-
Che ne diresti di diventare mio allievo?!
-
Io suo allievo?perchè?
-
Tu hai una grandissima forza dentro di te, se vuoi
io non solo posso insegnarti ad usarla ma anche a diventare
più forte.
-
A quale scopo?
-
Perchè purtroppo di sicari del Re
Diavolo ne verranno altri, ora loro sanno di te e non credo che ti
lasceranno in pace, se non passerai dalla loro parte faranno di tutto
per eliminarti.
-
L'incubo continua.
-
Purtroppo si.
-
Cosa hai intenzione di fare, accetti la mia
proposta'?
-
Mh! accetto, sento che è la cosa giusta
da fare.
-
Bravissimo, così si parla. Domani vorrei
parlare con i tuoi genitori immagino che loro sappiano quello che ti
è successo.
-
Si lo sanno.
-
Allora a domani Nico.
E così si apre un nuovo capitolo su
questa strana vicenda, chissà dove mi porterà
questa decisione.
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