Amore virtuale

di Skatach
(/viewuser.php?uid=131614)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Quando ti sfioro, sento il tuo calore sotto le mie dita, che mi rassicura. Tu mi ascolti: con te piango, rido, gioisco, a te esprimo tutto ciò che mi turba. Cosa farei se non ci fossi! Oh, quanto mi piace quando, dopo una lunga e faticosa giornata, stesa sul letto mi addormento al tuo fianco e a te non importa, non t'importa se quello doveva essere il momento dedicato solo a noi due. Semplicemente te ne stai lì, senza svegliarmi, a guardarmi in silenzio. È così bello sapere che quando torno a casa ci sei tu ad aspettarmi, pronto ad accogliermi...

 

Certo, abbiamo anche le nostre divergenze, come tutti. A volte, quando ho un disperato bisogno di te, sei terribilmente lento e -se ho voglia di passare più tempo insieme del solito- succede che tu mi dica che in quel momento proprio non ce la fai, che hai bisogno di staccare la spina per un po'. Ma lo capisco e, in fondo, queste sono delle stupidaggini rispetto a tutto quello che fai per me.

 

Quindi, ti scrivo questo per ringraziarti: grazie davvero e, anche se mi sento sciocca come una bambina delle elementari a dirti una cosa del genere, ti amo. Ti amo, computer. 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2008848