il demone d'argento

di athira_14
(/viewuser.php?uid=202594)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


ADRIAN:  la prima nota sul diario rosso
 

Un diario dalla copertina rossa, ricamata in argento e con inciso il mio nome. Ricordo ancora il profumo delle pagine del piccolo libricino nuovo, mi ricordo la prima volta che lo strinsi tra le mani e ricordo il primo istante in cui la mia penna scivolò leggera, come una piuma portata dal vento su quelle pagine candide.  Fu il giorno più bello della mia esistenza, per lo meno quando ero vivo. Un regalo semplice, non molto costoso, ma il quale segnò la mia vita e che mi accompagnò in ogni mio viaggio. Quella stessa notte scrissi le mie prime righe. Le prime frasi di giovane scrittore e di uomo.
 
“ E qui su queste pagine ricamerò abiti intessuti da mille parole, che svaniranno come fragili ragnatele distrutte dal vento delle tempesta, la mia mente dopo tutto non è altro che un ragno laborioso e crudele”
 
Fu così che quel piccolo quadernino diventò il mio migliore amico, il mio compagno di viaggio, la mia compagnia in questa lunga e sola eternità. Creai così la mia visione perfetta, un mondo irreale una mera, folle, surreale illusione. Doveva esser così il mondo, dapprima scrissi; delicate soavi poesie, dedicate a quello che era il mondo e la sua natura,  però dopo che sperimentai appieno ciò il mondo offriva e scoprì che le stupide bugie che i genitori raccontano hai figli quando sono in fasce o per lo meno quando non sono in grado di percepire la realtà che gli circonda in modo razionale, sono soltanto un mucchio di zuccherine fandonie;  fu che allora scrissi degli orrori e spinto dal desiderio di conoscere le tenebre ne venni avvolto e reso migliore, peccato però che la mia anima andò perduta.
E da qui parte la mia storia, fatta di orrori, tremende bugie, di morti cruenti, e forse di amore.
 


 ***
 
Vi ringrazio per aver letto e spero lascerete una recensione, perdono immediatamente gli errori grammaticali.
Spero che vi sia piaciuto o  che per lo meno vi abbia intrigato un po la storia. L’ idea di Adrian nasce da un Gdr di cui facevo parte tempo fa. Grazie ancora per aver letto e spero al prossimo capitolo…




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2022296