Ali di cera-6
6
Ali di cera
Credo che sia più
o meno mezzogiorno, ma non ci metterei la mano sul fuoco.
Sono seduta su
questa panchina da non so più quanto tempo, e la stanchezza
accumulata nelle lunghe ore dell’operazione si fa sentire,
appesantendomi le palpebre.
Ma il rimorso mi
tiene sveglia, e mi tormenta.
Qualche ora fa, ho
detto a Naruto che amo Sasuke. Che non posso amare lui. Che non deve
esserci nulla tra noi.
Però...
ora... ho la terribile sensazione di aver messo l’errore più
grande della mia vita.
Perché ho
allontanato Naruto?
Perché le
cose tra di noi non cambiassero.
E allora sono
un’idiota. Così sì che si sono modificate
irreparabilmente.
E’ solo che... ho
paura.
Ho una paura
dannata, a pensare a quello che potrebbe essere da ora in poi.
A come potrei
cambiare.
Se io e Naruto, per
assurdo, iniziassimo a uscire insieme... tutto sarebbe diverso. Forse
lui mi proteggerebbe di più in missione, forse l’atmosfera
sarebbe pesante, nervosa... forse rovineremmo subito ogni cosa.
Forse, forse,
forse...
Questo genere di
pensieri non fa bene, devo smetterla.
Ormai è
andata, giusto?
Gli ho detto che non
lo amo, è finita.
Nel bene o nel
male... non posso fare altro.
Lascio ricadere la
testa all’indietro, esausta.
Troppi
pensieri, troppo mal di stomaco, troppa stanchezza... dovrei tornare
a casa, anzi vorrei
tornare a casa e rannicchiarmi nel mio letto, come una bambina
piccola. Vorrei esserla ancora, una bambina, e non avere problemi al
di là della fronte spaziosa.
Ma la verità
è che lo scorrere del tempo non si ferma.
Tutti cresciamo, e
con noi crescono i problemi...
...E fanno male.
Sempre più
male.
«Fa caldo,
vero?»
Sussulto, sollevando
la testa di scatto, e con enorme stupore vedo il vecchio che era in
stanza con Naruto farsi avanti tremolando, aggrappato a un nodoso
bastone da passeggio. Mi sorride sdentato.
«Neanche
l’ombra è abbastanza, ormai» continua, raggiungendo la
panchina e sedendosi con cautela. «Ehh... non ci sono più
le stagioni»
«Non... Non
dovrebbe essere qui» balbetto, abbandonando i panni della
ragazzina per indossare faticosamente quelli del medico. «Fa
troppo caldo»
«Uff, ho
provato di peggio» lui fa un cenno vago, frugandosi in tasca.
«Gelatina?» offre, tendendomi una confezione tutta
schiacciata.
«No»
rifiuto leggermente irritata.
Perché i
pazienti non seguono mai le direttive del medico?
E perché
questo vecchio irritante è capitato proprio tra i miei piedi,
e proprio ora?
Con tutta la calma
del mondo, lui scarta la sua gelatina e la succhia rumorosamente.
Vorrei quasi alzarmi
e piantarlo in asso, ma so che sarebbe scortese; la Sakura finta che
ho costruito con pazienza si ribella all’idea di scoprire quella
vera in pubblico, ed è solo per questo che rimango seduta
rigida sulla panchina.
Il vecchio finisce
lo spuntino, e infila la confezione vuota e appiccicaticcia nella
tasca del golfino che tiene sulle spalle, nonostante il caldo.
Com’è che
si chiama? Kichu? Kishu?
«...Forse
penserai che sono soltanto un povero vecchio idiota...» se ne
esce lui all’improvviso, e con orrore mi accorgo che sta per
iniziare una delle tipiche conferenze degli ‘over sessanta’ sui
vasti e inesplorati temi della vita. «...Ma se fossi in te uno
come quel ragazzo me lo terrei stretto»
La mia bocca si
spalanca da sola.
«Prego?»
riesco ad articolare in qualche modo, allibita dall’assoluta faccia
tosta del derelitto che mi trovo davanti.
«Il biondino,
come si chiama...» borbotta lui, corrugando la fronte per
ricordare. «Nagato»
«Naruto»
lo correggo in automatico.
«Ecco, esatto»
il vecchio mi guarda e sorride, facendo sbollire tutt’a un tratto
la mia rabbia, come per magia. Il suo è un sorriso dolce,
affettuoso. Ma non è per me. «E’ un po’ agitato, ma
è anche in gamba. Riesce a fare amicizia con tutti, è
pieno di energie, sorride sempre... e poi si vede che è
innamorato cotto di te»
Arrossisco
bruscamente, e le parole di Naruto riecheggiano prepotenti nella mia
testa.
«Sakura...
io ti amo»
Lo so.
Lo so, maledizione!
Ma io non posso
ricambiare!
«Non... non
dica così» mormoro nervosa, sistemando una ciocca di
capelli dietro l’orecchio.
Il vecchio ride
sommessamente, appoggiando il mento al bastone. «E anche a te
lui piace»
Questa volta
m’indigno.
Come
si permette di improvvisarsi psicologo, costui?
Che ne sa di cosa frulla nella testa mia o di Naruto? Come osa dare
giudizi?
Sento il viso caldo
e arrossato, e la vera Sakura è a un passo dall’esplodere,
con conseguenze probabilmente fatali per il vecchio. Lui mi getta
un’occhiata maliziosa di quelle che solo gli anziani sanno fare.
«Bel colore di
capelli» commenta accennando alla mia testa. Porto una mano al
capo, automaticamente. «Ma se le tue guance si arrossano
troppo, non va più bene»
Ma cos’è,
adesso fa anche il personal stylist?
Sbatto le palpebre,
a metà tra l’allibito e il furioso.
E’ un nuovo,
contorto modo per applicare l’eutanasia in barba alle leggi? Vuole
farsi uccidere in un raptus di follia omicida, per non soffrire più?
No, niente di tutto
questo.
All’improvviso,
semplicemente, il vecchio mi mostra il sorriso che non è
indirizzato a me, con i denti che gli sono rimasti e il naso
incurvato dal tempo. «Cerca di non farlo stare troppo male. Voi
donne sapete essere terribili» dice in tono malinconico.
E mi fa una
compassione infinita.
Ma allo stesso
tempo... tenerezza.
Perché si è
affezionato a Naruto nonostante lo conosca appena, perché
forse ha ricordi spiacevoli legati a una donna, perché
probabilmente non arriverà a vedere la prossima primavera...
perché, con gli anni, ha bruciato la gran parte delle sue
possibilità. Mentre io ho ancora il mondo davanti a me.
«...Io non
voglio che Naruto soffra» mi scopro a mormorare, la rabbia
scomparsa come una bolla di sapone.
Ipocrita.
Bugiarda ipocrita,
non voglio essere io a soffrire, questa è la verità.
Sono io che ho paura, sono io che esito, che mi rifiuto di accettare
le possibilità... sempre io.
Io, che continuo a
sbagliare.
Ma non posso... Non
posso smettere di amare Sasuke!
«Sei una brava
ragazza» commenta il vecchio, con un piccolo sospiro. Non credo
di averlo convinto molto. «Con lui potresti essere felice»
Sì, forse...
...Ma
non sarei più io.
Chino la testa,
distolgo lo sguardo.
«Fa troppo
caldo» dico a mezze labbra, soffocando i pensieri sotto
l’atteggiamento freddo del medico. «La riaccompagno dentro»
Kippu, ecco qual è
il nome... me ne rendo conto quando mi cade l’occhio sulla sua
cartella clinica, in fondo al letto, e leggo anche che ha seri
problemi di cuore. Le probabilità che muoia entro la primavera
salgono vertiginosamente dopo questa scoperta.
«Non avrebbe
dovuto alzarsi» lo rimprovero, aiutandolo a stendersi.
«Ci sono tante
cose che non dovrei fare...» ride lui, sottovoce.
«Adesso
riposi» gli ordino nel mio miglior tono da medico, ma il
vecchio ha già le palpebre abbassate. Doveva essere stanco.
Gli tiro su il
lenzuolo e lo lascio senza fare rumore.
...Mi piacerebbe
davvero poter ascoltare i suoi consigli... davvero, davvero tanto...
...Ma senza amare
Sasuke, mi sento persa...
...ho paura.
Esco dalla sua
stanza, sospirando profondamente.
Non posso nemmeno
dire a qualcuno cosa mi sta succedendo, perché non ho il
coraggio di parlarne. Ho sempre blaterato di Sasuke, per tutta la
vita... con che faccia potrei, ora, confessare quello che è
successo e i miei dubbi? Non riesco a dirlo neanche a Ino.
Sono completamente
sola... e spaventata.
Mai come in questo
momento vorrei Naruto accanto a me...
...ma è lui
la fonte di ogni problema, di ogni angoscia. Lui, il mio sole, cui mi
sono avvicinata troppo... e che mi ha bruciata.
Cosa credevo di
fare?
Pensavo davvero di
potermi beare del suo calore, standogli così vicino? Pensavo
davvero che si sarebbe limitato ad accarezzarmi gentilmente, a
scaldare questa fredda e stupida me stessa? Pensavo davvero che il
gelo lasciato da Sasuke avrebbe potuto essere colmato senza
conseguenze...?
Cammino per i
corridoi dell’ospedale, e mi sembra che sia calata la notte.
Dov’è
tramontato il mio sole?
Ho freddo.
E ho paura.
Ma cercarlo...
sarebbe ancora più spaventoso.
Trovare lui,
equivarrebbe a perdere me stessa.
«Sakura»
sento chiamare, mentre sorseggio svogliatamente un tè freddo,
alla mensa dell’ospedale.
Siamo a metà
pomeriggio, mi sono trascinata tutta la mattina senza meta, e credo
che non meno di otto persone mi abbiano già lanciato occhiate
preoccupate e consigliato di tornare a casa. Devo avere una faccia
orribile.
Ma non voglio
andarmene.
Ho l’impressione
che il mio sole sia ancora nei paraggi... e che se me ne andassi lo
perderei per sempre.
Alzo lo sguardo, e
il cuore mi fa una capriola nel petto quando incrocio l’occhio
scuro del maestro Kakashi.
«Posso
sedermi?» mi chiede con la sua voce pacata, non minacciosa, non
grave, non ironica. Immancabile, stringe in una mano l’ultimo libro
della serie della Pomiciata, qualcosa che ha a che vedere con la
primavera e lo sbocciare dei fiori.
«C-Certo»
balbetto, fissando con infinito interesse il mio bicchiere di
plastica. «Sei... stato dimesso, maestro Kakashi?»
domando nervosa.
Mi torna in mente il
giorno in cui ci ha offerto il pranzo, ormai quasi una settimana
fa... e la sua occhiata, prima che mi lasciasse sola con Naruto.
Sento lo stomaco contrarsi per l’agitazione.
«Sì»
risponde lui con nonchalance.
«L’Hokage mi ha fatto un predica che non finiva più,
ma poi mi ha dato il via libera»
«Ah... b-bene»
è tutto ciò che riesco a dire.
Cala il silenzio.
Anche se non lo
guardo, so che non sta leggendo il suo libro.
Maledizione.
«Sakura...»
riprende, dopo qualche attimo. «...Mi sembri stanca»
«Non è
un bel complimento da farsi» ridacchio tesa. «Ma è
che ho lavorato tutta la notte, e... e... non sono ancora tornata a
casa... però non sono poi tanto stanca. Cioè, è
che non ho il necessario per... e poi fa troppo caldo, questo è
il problema...»
Oddio. Dislessica.
La mia voce scema
lentamente, mentre torturo il bordo del bicchiere con le unghie.
«...Naruto
è stato con me fino a un’ora fa» dice il maestro
all’improvviso, e irrigidendomi rischio di rovesciare il tè.
Non riesco ad aprire la bocca. «Sai... è molto... giù,
credo che si possa dire così»
Sento la plastica
cricchiare piano, quando la stringo troppo.
Merda. E al diavolo
l’educazione.
Lo sa.
Lui lo sa.
...Deve considerarmi
una ragazzina idiota. E orribile.
Ecco, perfetto. In
queste condizioni ce le sogniamo altre missioni in gruppo.
...Il che forse è
un bene.
Ma mi toglie l’unica
possibilità di vedere Naruto senza cercarlo.
Non so cosa dire, e
non oso alzare lo sguardo. So che ho il viso in fiamme, che
probabilmente se aprissi la bocca scoppierei a piangere...
...Ma comprendo
benissimo la sensazione che provo in questo momento: caduta libera.
E’ come se le ali
che negli anni ho costruito pazientemente si fossero spezzate. Come
se le avessi messe insieme usando della cera... e ora si fosse
sciolta, perché mi sono avvicinata troppo al sole.
Vorrei toccare
terra, anche a costo di morire.
Continuare a cadere
è mille volte peggio.
«Sakura...»
riprende il maestro Kakashi, e so che vorrebbe guardarmi, ma non ho
il coraggio di alzare la testa. «Io non posso dirti niente, lo
sai»
Purtroppo.
«Non sta a me
consigliarti, o suggerirti qualcosa... ma voglio solo lasciar cadere
una parola, senza obblighi. Puoi anche mandarmi al diavolo, per
questa volta non me la prenderò»
Involontariamente,
tendo l’orecchio.
«Cambiare non
è per forza male» dice lui, e non sono parole che pesano
come macigni, non sono perle di saggezza che si conficcano nella
mente, sono solo... sillabe innocue, che restano sospese nell’aria,
in attesa di essere colte. «E’ doloroso, e fa paura... ma
spesso è necessario. Quasi sempre inevitabile. Per quanto ci
si tenga attaccati al passato, e si cerchi di non lasciarlo mai, di
tenerselo stretto, lui scorre via, senza che sia possibile fermarlo.
Inseguirlo non porta da nessuna parte. Ti sfianca e basta. Ed è
davvero la cosa che fa più male»
Mi mordo il labbro,
sentendo gli occhi bruciare.
Conosco la storia di
Obito Uchiha, e so che il maestro passa ancora ore e ore davanti alla
sua tomba... Forse mi parla per esperienza personale? Forse sa che
cosa vuol dire?
Ma... come si fa a
smettere di correre indietro?
Come faccio a non
pensare più al vecchio gruppo sette, a Sasuke, a noi
quattro...?
Non
è questione di volontà... è proprio che non
posso.
Non sarei più
io.
Socchiudo le labbra,
all’improvviso.
Non sarei più
io.
Ah...
...Che idiota.
“Cambiare
non è per forza male”
Non
sarei più la vecchia
me stessa... ma non smetterei di essere io.
Sarei soltanto la
nuova Sakura.
Sento un sorriso
amaro affiorare alle labbra, e nascondo gli occhi dietro una mano.
«Maestro
Kakashi...» sussurro.
E ripenso alla notte
appena trascorsa, al bacio di Naruto, alla sua mano sulla mia, contro
la guancia. Ai suoi occhi, prima che mi voltasse le spalle. Prima che
lo scacciassi.
Prima che il sole
tramontasse.
Mi alzo in piedi,
lasciando il tè a metà, ed evito di incrociare lo
sguardo del maestro.
«...Ormai è
troppo tardi»
La mia voce è
roca, sull’orlo delle lacrime.
E me ne vado,
lasciando un tavolino che per un attimo mi ha fatto sperare... e che
poi mi ha gettato di nuovo nelle tenebre della notte.
E’ troppo
tardi.
-
continua -
Signore e signori, rullo di tamburi! Questo era il penultimo capitolo!
Mi scuso con tutti per il ritardo, mi sono letteralmente persa, non so
più dove ho la testa... ma alla fine sono arrivata,
concedetemelo.
Capitolo deprimente, lo riconosco. Sakura è un'idiota e il
vecchietto fa pena persino a me, ma che ci posso fare? Ero un po'
giù quando l'ho scritto!
Però... nel prossimo capitolo possiamo attenderci davvero un lieto fine...?
Lo scoprirete soltanto tra quattro giorni (memoria permettendo XD)...
a crazycotton: grazie mille per
tutti i complimenti che mi hai fatto! ^^ Mi spiace solo che la storia
sia già vicina alla fine, ma fa comunque piacere sapere che
l'apprezzi! Spero di risentirti per gli ultimi capitoli! ^^
Hila92: immagino che Sakura ti
abbia fatta incazzare ancora di più in questo capitolo! XD
Allora, 'crucca', ti sei divertita prima di scoprire che la
malvagità è dilagata dalle mie dita fino a ciò che
scrivo? XD Pensavi, speravi che le cose sarebbero filate lisce... Ma io
sono io, e il male è in me (o così dice qualcuno). Eh, mi
sa che una fic (flashfic) in cui Naruto non soffra c'è eccome
nella mia testolina... Solo che... come dire... è una lemon! XD
E lui mi scappa un po' OOC! E non so nemmeno se la scriverò
davvero o no! Ma i personaggi che sono sempre baciati dalla fortuna non
attirano le simpatie di nessuno, ti pare??
Kaho_chan: i dubbi di Sakura
sono qualcosa come... uhm... l'Everest? Ingombranti, aguzzi, e sempre
presenti. Quando sembra che li abbia superati, zac! Arrivo io e
scombino tutto un'altra volta. Oh, se non movimento le cose non mi
sento realizzata... anche se questo è stato un capitolo
più introspettivo che altro (non a caso ci ho messo un po' a
scriverlo!). Nel prossimo, il "gran" finale (che in realtà
è piuttosto dimesso, ma solo perché non è il vero
finale... e tu sai in che senso! XD), chissà se alla fine ne
sarai soddisfatta...? Ho cercato di dimenticare il "dopo", ma... credo
che il tono sia comunque un po' profetico...
gloria7: nemmeno questo
capitolo era molto allegro, purtroppo! Ma siamo vicino alla fine, la
suspance è d'obbligo...! Grazie ancofra per i complimenti, fanno
sempre tantissimo piacere! ^^
yuna92: oh, forse Sakura si
è anche resa conto dei suoi sentimenti... ma come si fa con il
suo "è troppo tardi"? Al di là dei sentimenti, ci sono
sempre i rimorsi... e i complessi di una che se non si cerca l'amore
più tormentato non è felice! XD
lale16: °_° VOGLIO
QUELL'IMMAGINE! Ti prego, ti prego, ti prego, trova il link! Trovalo e
mandamelo! (la fanart del bacio in biblioteca tra Sakura e Naruto,
intendo) La questione "New Moon" (o meglio, la questione "Edward &
Bella", chiamiamola) è già stata discussa con altre
persone... ed è venuto fuori che quel genere di triangolo
è molto sfruttato e simile a quello tra Naruto, Sasuke e Sakura,
anche se Edward, grazie al cielo, non vive solo per uccidere il suo
distorto fratellino... L'accostamento Naruto-sole potrebbe essere
inconsciamente ispirato alla faccenda di Jacob, non lo nego, ma
più che altro è accostato al fatto che la zazzera di
capelli del biondo sembra davvero il sole! XD E lui ha un carattere
"solare", il suo sorriso "illumina" e "scalda", e un altro po' di
immagini simili... Non so, ma a me viene naturale pensare a Naruto come
al sole! Mentre già Jacob lo vedo più come fuoco...
Scalda, illumina, ma per bruciare distrugge qualcosa... Mentre il sole
dà tutto, tutto quanto, e consuma soltanto sé stesso.
Pai: oh, non so se segui le
scan, ma direi che Sasuke se le sta già prendendo in maniera
considerevole! (sorriso malvagio) Naruto non è comparso in
questo capitolo, perché dovevo sbrogliare la faccenda di Sakura,
ma nel prossimo, l'ultimo, avrà ovviamente una parte
importante... chissà se nel bene o nel male... E grazie ancora
per i complimenti! Li leggo sempre sciogliendomi! >_<
Julia83: Naruto irruento... *ç* [attendere prego]
...eh? Oh, dicevo... sì, anche a me piace parecchio Naruto
irruento. U_U Insomma, è ingenuo ma anche impulsivo, e, di
conseguenza, passionale! O almeno, questo nella mia testaccia! XD Ora
hai capito qual è stato l'errore? So che tanti erano convinti
che fosse il bacio - qualcuno "sperava" in qualcosa di
più... °_° - ma in realtà è stato il
rifiuto. E, che cavolo, è davvero un erroraccio! >_< Tutti
gli "stupida Sakura" che hai letto - e leggerai - in questa fanfic
vengono dalla voce del confettino, ma in realtà sono miei! Al prossimo ed ultimo capitolo! Bacio! ^^
Talpina pensierosa: il blocco
al momento va e viene... ho la testa piene di scenette pucci-love (che
normalmente mi farebbero vomitare, ma che in questo periodo mi fanno
sciogliere... °_°), e mi ritrovo i buzzurri che combattono!
ç_ç Maledetta incompatibilità!
trinity87: Naruto è
bello come il sole (e il modo di dire è perfetto in questo caso!
XD), non si discute! E' diverso da Sasuke, ma altrettanto sbavoso... Se
quello là fa cascare le ragazzine stando impassibile, Naruto ti
fa sciogliere con il suo sorriso! *_* Se solo Sakura non si facesse le
paranoie, ma andasse dritta a cercarlo e lo sbattesse contro un muro...
ehm... no, meglio di no. O dovrei cambiare il rating... U_U
gohan4ever: e sì, per
Naruto il rifiuto di Sakura è stato un duro colpo... ora che ci
credeva davvero... ora che lei gli aveva lasciato intendere di avere
una speranza... poi si è tirata indietro. E ora, si rende conto
di aver fatto una sciocchezza... ma non vede la possibilità di
rimediare. Cosa succederà nell'ultimo capitolo? (suspance,
suspance...)
sammy4ever: questa storia
ruoterà esclusivamente attorno a Naruto e Sakura... e c'è
un motivo per questo. Un motivo che scoprirai alla fine del prossimo
capitolo, non temere! ^^ Ohh, sono cattiva sì. Se non incasino
le cose poi la gente non mi riconosce più! U_U
DuniettaS: eeeeeeh, Naruto sexy
è Naruto sexy, si sa... U_U Purtroppo in questo capitolo non si
è visto nemmeno di striscio, ma nel prossimo tornerà a
fare la sua comparsa... chissà in che vesti? E' vero, compari
sempre verso la fine! XD Ma non ti preoccupare, non è un
problema così grave! Anche perché dopo queste storie ne
verranno delle altre, e quindi avrai occasione di seguire lo
svolgersi degli eventi passo passo, come tutti... e maledirmi, come
tutti! XD Avere i capitoli già pronti comporta l'innegabile
vantaggio di non dover attendere per il seguito! *_* Prossimo
aggiornamento, il gran finale! Chissà se sarà un lieto
fine o se sarò troppo cattiva per regalarvelo...?
arwen5786: ami ancora la Sakura
incasinatrice di questo capitolo? Che se ne va uscendosene con un
tristerrimo "è troppo tardi"? Confessa: se non sapessi
già come finiscono le cose, fino a che punto riusciresti
ragionevolmente a sperare nella mia magnanimità? XD Tu potrai
anche sorvolare su tutti i suoi difetti (e pure quelli di Neji), ma io
no. U_U Anzi, io i difetti li accentuo! XD Persino quelli di Naruto, il
mio adorato, venerato Naruto... Sigh, perché mi faccio del male
da sola? ç_ç Coooomunque, prima del 5 luglio (facciamo
verso metà giugno) dimmi cosa vuoi come regalo di compleanno! Ci
tengo a fartelo! Ovviamente che sia recapitabile via web... XD Un
bacio, e speriamo di trovarci presto su msn! >_<
owarinai yume: ooh, Sakura l'ha
capito il suo errore... ma è convinta di non poter rimediare. A
questo punto, chissà se qualcun altro sarà disposto a
fare il passo per lei... o se qualcosa cambierà? Spero di
riuscire ad arrivare alla fine della fic senza deludere! >_<
A sabato, spero, con l'ultimo capitolo! ^^
Ayachan
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