Un amore di discorso.
“Un giorno nostro figlio crescerà e a te spetterà fare certi discorsi imbarazzanti.”
Seduti sul grande dondolo in cortile, Rufy e Nami cercavano di sfuggire alla calura estiva, abbandonandosi al fresco venticello serale.
“Nami cara, io non ho paura di niente: se mi toccherà fare quel discorso, farò quel discorso.”
La ragazza si mise una mano sulle labbra per trattenere un ghigno derisorio.
Non se l’immaginava Rufy a parlare di api e di fiori, di cavoli e cicogne: però sarebbe stato tenero.
“Il giorno in cui mio figlio mi farà quella domanda, io mi alzerò con orgoglio, metterò le mani sui fianchi in segno di superiorità e dirò: - sì, tesoro: tuo padre, anche se l’uomo più forte e coraggioso del mondo, fa la cacca: si fiero quando vai in bagno e mangia tanta crusca.-”
Nami storse le labbra per il disgusto.
“Che discorsi di merda, proprio.”
Per la serie "l'idiozia non si ferma mai, nemmeno quando deve", vi presento il mio nuovo capolavoro di ingegno e filosofia. xD
Bella eh? Rufy e la sua ossessione per la cacca è meravigliosa u_U
Alla prossima :3 |