Draco Malfoy poteva avere tutte le ragazze che voleva. Tutti lo
sapevano, studenti e professori. La sua arroganza, la sua spavalderia, la sua
strafottenza, tutto contribuiva a renderlo il bello e impossibile, il bastardo
che faceva battere i cuori di ogni ragazza di Hogwarts. A pensarci bene, non era
normale che fosse proprio uno stronzo come lui, a piacere: in teoria, avrebbe
dovuto avere più chance un ragazzo alla mano, che portava rispetto alla
ragazze, invece di trattarle come stracci usa e getta.
Ma si sa, comprendere la mente femminile è spesso molto
difficile, e per questo erano proprio i modi di Draco, oltre alla sua bellezza
divina, a renderlo il ragazzo più sexy e popolare della scuola. Tutte le ragazze
lo pensavano. Tutte, tranne una.
Lei.
Hermione Granger, Caposcuola di Grifondoro, Mezzosangue: ma
c'era molto più di questo. Hermione era l'unica ragazza che non aveva mai ceduto
al fascino del freddo Principe delle Serpi. E non perchè non lo considerasse
carino: sapeva perfettamente quanto il ragazzo l'attraesse, ed era semplicemente
impensabile tentare di negarlo a se stessa. No, il motivo per cui la ragazza non
era mai caduta tra le sue braccia era un altro: era una questione di coerenza.
Draco era sempre apparso, fin dal primo anno, come un purosangue per eccellenza:
nei modi, negli atteggiamenti, negli ideali. Hermione non sapeva se il giovane
Malfoy avesse mai pensato alla possibilità di portarsela a letto, ma era certa
che per quanto lui fosse bello, lei non sarebbe mai riuscita a concedersi a lui,
sapendo quali fossero le sue idee su di lei e su tutti i mezzosangue o babbani.
Hermione aveva tanti pregi e tanti difetti, ma soprattutto era fiera: fiera di
essere una Grifondoro, fiera di essere la migliore amica di Harry Potter e Ron
Weasley.. ed era fiera di essere una Mezzosangue, figlia di genitori babbani che
sì, non sapevano nulla di magia, ma le avevano sempre dato affetto, calore, e
l'avevano educata con valori e principi sani.
Per questo la ragazza fissava l'amica Ginny Weasley come se
fosse totalmente impazzita.
- Hermione, ma perchè no? Non è mica la fine del mondo! E poi
non sei certo più vergine, grazie a mio fratello.. -
Le due si trovavano in camera della Caposcuola, su insistenza di
Ginny che aveva detto di volerle parlare urgentemente; Hermione roteò gli occhi,
passandosi le mani tra i capelli: - Ginny, non mi sembra il caso di parlare del
mio rapporto con Ron, ormai è storia passata - disse la ragazza, lanciandole
un'occhiata eloquente - E non è certo quello il problema. -
- E allora quale sarebbe il problema? - insistè Ginny
stuzzicandola.
- Il problema.. il problema è che non vedo motivi per fare una
cosa del genere! - ribattè Hermione.
- Divertimento? Soddisfazione personale? Ripicca? Vendetta? Ti
bastano o ne vuoi altri di motivi? - le chiese la ragazza con un sorriso
soddisfatto.
Hermione sospirò: d'accordo, Ginny ne aveva trovati parecchi di
motivi, e d'accordo, l'idea che la ragazza le aveva messo in testa la
stuzzicava.. no, assolutamente no!!
- Ginny, non lo farò e basta. Questione chiusa. - affermò lei
annuendo vigorosamente.
***
- Blaise, mi spieghi che cavolo di idea sarebbe? -
- Un'idea diabolica, caro mio. -
Draco alzò un sopracciglio in direzione dell'amico Blaise
Zabini, che lo fissava con un'espressione complice: il ragazzo, serpeverde un pò
fuori dai canoni per la gentilezza e i modi pacati che lo contraddistinguevano
dai suoi compagni di casa, aveva appena esposto all'amico la sua idea,
facendogli chiaramente intendere che quella, dal suo punto di vista, era una
sfida adatta al Principe delle Serpi. E, Blaise lo sapeva bene, Draco non si
tirava mai indietro di fronte ad una sfida.
- E' un'idea idiota, per come la vedo io. - commentò il ragazzo,
allungandosi un pò sulla poltrona della sala comune.
- Draco, riflettici! Hai avuto l'intera popolazione
femminile o quasi nel tuo letto, giusto? E la Granger è l'unica che sai
perfettamente di non poter avere se ti comporti come tuo solito, quindi ecco
l'idea: la corteggi, la fai innamorare, la seduci e la butti via, spezzandole il
cuore. Certo, se credi di non potercela fare.. -
Draco lo fermò con un gesto deciso della mano: - Io posso fare
qualunque cosa. -
Blaise lo fissò sorridente: - Dimostralo. -
***
- Dammi un solo, valido motivo per farlo. - disse Hermione,
incrociando le braccia.
Ginny, con lo sguardo di chi sa di avere la vittoria in pugno,
le sorrise calorosamente: - Perchè, amica mia, sarebbe la prova schiacciante che
tu sei migliore di lui. Siete entrambi belli, intelligenti e popolari, e tutti
sanno che sei la migliore a scuola.. ma quello che non sanno, è che saresti in
grado di sedurre Malfoy, persino di farlo innamorare, senza che la cosa ti
sfiori minimamente. Pensaci Hermione: umiliazione pubblica per Malfoy, il
ragazzo che ti prende in giro dal primo anno, e tu ne saresti l'artefice.
-
La ragazza si morse il labbro, consapevole della vittoria di
Ginny. L'aveva convinta.
***
- Hai vinto Blaise: ti dimostrerò che anche la Granger può
cadere ai miei piedi. Non per niente, sono un Malfoy. -
Eccomi con la
mia prima longfiction, che emozione!! ^^ Avviso subito che posterò un capitolo
ogni settimana, università permettendo visto che da lunedì ricominciano i
corsi.. sigh sob.. :-( In ogni caso, non escludo la possibilità di pubblicare
altre one-shot, nel frattempo.. siete avvisati!! ^^ Spero tanto che il primo
capitolo vi piaccia, anche se ovviamente di azione ce n'è ben poca.. ma
d'altronde mi era indispensabile per poter iniziare la vera storia dei
nostri protagonisti!
Sperando di
ricevere tanti commenti (mi rimetto alla vostra gentilezza! ^^) , vi
saluto!!
Al prossimo
capitolo!!!
Xevias
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