Coming Home.

di nevermindSARA
(/viewuser.php?uid=128822)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


L'appartamento 253 del complesso londinese era chiuso a chiave, e con esso anche il mondo circostante.
Due ragazzi giravano per casa, ognuno immerso nei propri pensieri. Quanto gli era mancato quel posto.
Amavano la loro nuova vita, i tour, le fans, i concerti, il fare nuova musica e soprattuto ognuno di loro amava gli altri quattro deficienti con cui condivideva questa fantastica avventura. Ma essere a casa..
- Cosa cucini, Harreh?
Chiese ad un certo punto il più grande dei due avvicinandosi ad Harry, che per abitudine occupava già la "postazione fornelli".
Gli avevano proposto di andare a cena fuori, ma dopo nove mesi in giro per il mondo mangiando di tutto e di più, volevano solo stare un po' da soli.
- Indovina!
Louis si avvicinò pericolosamente ad Harry, lo abbracciò inaspettatamente e lo sentì irrigidirsi. Erano passati tre anni ormai, eppure i brividi percorrevano ancora la schiena di entrambi ogni volta che si sfioravano o che i loro occhi si incrociavano per dirsi tutto ciò che a voce non potevano fare.
Si amavano, tanta gente non riusciva a capirlo.
- Sto cucinando, Lou!
Esclamò Harry fingendosi spazientito, quando il più grande iniziò a dargli piccoli baci sul collo. Non avrebbe resistito a lungo, non dopo tutti quei mesi in cui erano stati costretti a nascondersi.
Louis gli mise una mano sotto la maglietta, sfiorando dolcemente il fisico scolpito del suo ragazzo, poi iniziò a baciarlo sul serio, con tutto l'amore di cui era capace, forte, pieno di tutta la voglia arretrata.
- Involtini, disse Louis ad un certo punto, rispondendo alla domanda precedente, guardando Harry dritto negli occhi. Stai cucinando gli involtini.
Il riccio scoppiò a ridere. Aveva indovinato.
- Ti amo, Louis Tomlinson.
- Ti amo anche io, piccolo.

Image Hosted At MyspaceGens

I don't ship Larry, i BELIEVE in it.
Per qualsiasi cosa sono @ehisaara su twitter :)




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2036256