“Lasciami!
Corbin, lasciami il braccio!”.
“No!”.
“Lasciami o mi metto a urlare!”.
“Non mi importa! Urla! Urla e dimmi il perchè!
Dimmi il perché mi fai questo! Cosa ti ho fatto?
Perché vuoi che la smettiamo di frequentarci? È
per quel problema dell’età, vero? Dimmi la
verità!!!”.
Corbin urlava nello stanzino della palestra.
Dalle guance di Monique scesero delle lacrime salate, amare…
“Lasciami, ti prego…è per il nostro
bene, tu non capisci…dobbiamo avere dei rapporti, solo per
lavoro, è bellissimo uscire con te, mi sento bene, mi sento
libera e felice, ma è proprio per questo che dobbiamo
smetterla…non possiamo rischiare di
innamorarci…non possiamo…ebbene si! Il problema
è l’età, Corbin! Ho paura! Non voglio
soffrire! Quindi dobbiamo smetterla prima che sia troppo
tardi!”.
“Allora mi dispiace deluderti…perché io
mi sono innamorato perdutamente di te…”.
Disse lui abbassando lo sguardo e stringendo i pugni con le braccia
distese sui fianchi…
Il cuore di Monique perse un battito…
Era felice e triste al tempo stesso…
Lo guardò scioccata e con una mano gli alzò
lentamente il volto e incontrò i suoi occhi cioccolato, che
vide erano lucidi di tristezza…
Sentì il terreno cedergli sotto i piedi, le lacrime scesero
più rapide…
Era successo…tutto quello che lei avrebbe voluto evitare era
accaduto: erano a lavoro, stavano studiando i passi per il nuovo film
High School Musical 3 nella palestra solita, e lei non voleva mischiare
i rapporti di lavoro con quelli sentimentali…invece si era
innamorata di un ragazzo più piccolo di nove anni e era
anche un suo collega…
Si, era innamorata…quando aveva incontrato il suo sguardo
triste si era resa conto che non avrebbe mai voluto che sul volto
sempre solare e spensierato di lui, comparisse un’espressione
così addolorata e sofferente…
Il cuore batteva veloce nel petto e rimasero a fissarsi per un tempo
indefinito…
Lei immobile con una mano accarezzava dolcemente il volto di lui, lui
fisso con lo sguardo inchiodato addosso a lei…
Un movimento fluido, veloce, impercettibile e le circondò la
vita con le sue braccia muscolose, lei rimase immobile mentre il cuore
aumentava i battiti e sembrava volesse uscire dal petto…
Lui le prese la mano ancora appoggiata sul proprio volto e la
strinse…
Lei tremò appena si accorse della situazione…
Ma non poteva farci nulla, lei voleva che lui proseguisse, lei voleva
sentire sue quelle labbra, lei voleva Corbin…il suo
Corbin…
Lui come se le avesse letto nella mente fece più salda la
stretta attorno alla vita di lei e la avvicinò al proprio
corpo…
Fu un attimo, lui annullò la distanza tra i loro volti e lei
sentì finalmente quelle labbra sulle sue…
Chiuse gli occhi e strinse la mano in quella di Corbin, mentre con
l’altra circondava il collo di lui…
Il baciò si approfondì e Monique si
sentì bene…le lacrime scendevano senza sosta sul
suo volto, ma lei non si pentiva di quello che stava
facendo…probabilmente dopo se ne sarebbe pentita, ma adesso
sentiva il profondo bisogno di lui…lo sentiva: sentiva il
vuoto che la affliggeva da quando si erano incontrati riempirsi piano,
piano di lui…
Ora era completa e sentirsi avvolta nel suo abbraccio la fece esplodere
di gioia, tutte le ansie e le paure scomparvero lasciando posto
all’amore per lui e alla voglia di amarlo tranquillamente
senza problemi…
Corbin dal canto suo non si era sentito mai così
bene…era in pace con se stesso, con la donna che amava tra
le braccia mentre si baciavano dolcemente, ma passionalmente…
Sentirla tra le proprie braccia era una sensazione magnifica, sembrava
impossibile…
Lui sapeva che lei si sarebbe tirata indietro dopo…sapeva
che avrebbe cercato di troncare quel amore che la spaventava, ma lui si
sentiva pronto a lottare per entrambi, e voleva che lei lo
capisse…lui sapeva che lei aveva paura…tutta
quella insicurezza era dovuta alla paura…paura di rimanere
sola con i cocci del proprio cuore tra le mani…ma lui non
avrebbe mai spezzato quel cuore, lui l’avrebbe protetto e
custodito a costo delle propria vita…lui avrebbe protetto
quel piccolo angelo che ora era tra le sue braccia…era una
donna, ma dentro era ancora un bambina in cerca di amore…e
lui voleva essere quell’amore…
Lei non faceva parte del suo cuore…perché lei era
il suo cuore…lui senza di lei era come un uomo senza
aria…non poteva vivere…
Si separano e lei rimase un momento a fissare quel mare cioccolato che
poco prima l’aveva fatta cedere…
No…non si era pentita come si aspettava…
Lui la fissava serio e anche un po’ triste, si aspettava un
qualche ripensamento che però non arrivò. E
questo lo sorprese molto.
Lei sorrise lieve e gli poso le labbra sulle sue, di nuovo.
Ma questa volta si separò subito.
Eppure il sorriso non accennava a svanire dal suo volto.
Il cuore di Corbin perse un battito quando Monique abbassando lo
sguardo sussurrò leggermente imbarazzata.
“Siamo nei guai…perché mi sono
follemente innamorata di te Corbin…”.
Lui sorrise e lei perse un battito, succedeva sempre quando vedeva quel
sorriso fare capolino sul suo volto…era magnifico, limpido,
sincero, naturale e infinitamente dolce…
Baciò di nuovo quelle labbra e lui preso da una gioia
incontenibile la prese e la sollevò facendola volteggiare in
aria…poi smise paino, piano di girare e la strinse tra le
sue braccia.
“Ti amo…”.
Le sussurrò mentre affondava il volto tra quei capelli neri
come la pece…
Lei sorrise con le lacrime a inondarle di nuovo il volto.
Si lascio trasportare da quell’abbraccio pieno di sentimento
e quindi carico di amore…
“Anche io…ti amo e non ho paura…voglio
vivere per vedere il tuo sorriso…”.
Lui rise piano sempre cullandola tra le sue braccia e assaporandosi
l’odore dolce di lei…
“Io voglio vivere per stare con te…”.
Lei si strinse tra le sue braccia mentre chiudeva gli occhi e si faceva
trasportare dal suo abbraccio.
“Ti amo…”.
Si sussurrarono contemporaneamente per poi sorridere felici.
Monique aprì gli occhi arrabbiata, chi poteva permettersi di
interrompere un momento così bello, infatti dalla palestra
giungevano delle voci che li chiamavano…
Si alzò, rimanendo però nell’abbraccio
del suo ragazzo…
“Uffa…nemmeno due minuti da
soli…”.
“Veramente è da mezz’ora che siamo
qui…tesoro..”.
Monique saltò in piedi…
“Mezz’or…”.
Ma si bloccò ripensando all’ultima parola detta da
Corbin: “tesoro”…il cuore
sobbalzò nel petto e si ritrovò ad abbracciare
uno spaesato Corbin per quello strano comportamento
improvviso…
“Cosa è successo?”.
Domando infatti quest’ultimo…
“Niente…amore…”.
Sorrise leggermente rossa in viso, si sentiva una bambina, ma le
piaceva giocare in quel modo…
Lui sorrise capendo solo in quel momento a cosa lei si
riferisse…
“Ne sono contento piccola…”.
Lei sorrise e lo baciò di nuovo sulle labbra.
“Corbin! Monique! Dove siete?”.
La voce di Vanessa ci giunge come un suono fastidioso in un momento
così personale e bello…
“Siamo qui!”.
Gridiamo insieme uscendo dallo stanzino mano nella mano.
Giungiamo nella palestra e tutti ci guardano dubbiosi…
Io sorrido e guardo Corbin, lui mi sorride con il sorriso che mi da
voglia di amarlo senza paure…
Tutti iniziano a ripassare le loro parti e io mi volto sempre con la
mano nella sua, verso Corbin e lui fa lo stesso.
Sorride e poi unisce le sue labbra alle mie davanti agli sguardi
scioccati di tutti…
Io approfondisco il bacio e poi mi separo e appoggi la mia testa sul
suo petto e chiudendo gli occhi sussurro…
“Ti amo Corbin…”.
“Ti amo anche io Monique…”.
Ci stringiamo e sentiamo intorno i sussurri gioiosi dei miei colleghi,
nonché miei amici…
“…per sempre…”.
Mi sussurra Corbin prima di ricever pacche sulle spalle e commentini da
Zac, Lucas e gli altri…
Le ragazze si avvicinano e mi sorrido felici, mentre Ashley mi chiede i
particolari…
Io mi volto tra la folla e vedo Corbin che mi sorride felice…
Ora so che insieme ce la faremo…perché io ho
bisogno di lui e lui ha bisogno di
me…l’età non mi
interessa…noi ci amiamo e nessuno ci fermerà.
Fine!
Commentate in tanti per favore!!!!!!!!!!!
Grazie mille!!!! Baci a tutti e a tutte!!!
Vvb vostra per sempre:
armony_93
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