025.
Estranei: (Saga/Aiolos)
(110 parole)
C’erano volte in cui Aiolos indugiava con lo sguardo su Saga.
Lo
vedeva sorridere, conversare con gli anziani del villaggio, aiutare chi
ne aveva bisogno; ma non gli sembrava davvero lui. Provava allora una
strana sensazione, come se il compagno si celasse dietro una maschera,
radiosa ma fredda.
Quando poi Saga gli rivolgeva un sorriso, in lui si scioglievano ogni
dubbio e preoccupazione e tutto tornava alla normalità.
In quella notte dall’inquieta tranquillità
però,
dove tutto ebbe fine per loro, lo sguardo di Aiolos era andato
più in profondità. Il suono metallico della
maschera
sacerdotale che cadeva a terra aveva svelato la verità.
E loro due erano divenuti degli estranei.
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