Da
quella sera è passato un mese.
Trenta
dannati giorni che Haruhi fa di tutto per evitarmi.
Benissimo
prima mi bacia e poi si comporta come se ho la peste.
Non
riesco a capirla, non so cosa devo fare, forse devo soltanto cercare
di fare un passo indietro e fare finta di nuovo che sia il mio
giocattolo.
Sei
un idiota Hikaru.
Non
posso neanche pensarlo a ventidue anni una cosa del genere, lei
è
una donna e dev'essere trattata come tale.
Una
donna che appartiene a Tamaki.
Già,
e io per fare la cosa giusta devo lasciarla perdere e continuare per
la mia strada.
Ci
hai già provato, ma ogni volta che sorride tu t'innamori
più di
prima.
La
mia coscienza ne sa molto più di me, è vero ho
già cercato di
dimenticarla in questi anni ma ogni volta che ero convinto di
avercela fatta, lei s'avvicinava di nuovo a me e in quel momento che
capivo che ero un totale idiota.
Non
posso smetterla di amare.
Perché?
Semplice
lei è perfetta, ha tutto ciò che desidero in una
donna, anche
quando mette dei vestiti poco femminili la trovo perfetta.
Perché
anche se non vuole ammetterlo lei è una donna e spruzza
femminilità
da tutti i pori.
I
suoi sorrisi.
I
suoi movimenti.
La
sua camminata.
Il
suo modo dolce di parlare.
La
sua voce.
Ma
anche se ha tutto quello che desidero non ha importanza
perché io
non sono quello che lei desidera.
Basta
deprimerti, vai da Kaoru.
Giusto
lui è l'unico che può aiutarmi in qualche modo,
mi alzo dal letto e
scendo al piano di sotto e lo trovo in cucina che legge.
-Ehi...-
Gli faccio notare la mia presenza, distoglie subito gli occhi dal
libro per guardarmi.
-Hikaru!
Finalmente sei uscito da quella stanza, non pensi che dovresti uscire
un po'?- Purtroppo so che ha ragione ultimamente mi sono rinchiuso
nel mio mondo e non ho più parlato con nessuno a parte Kaoru
ovviamente.
-Ascolta
Hikaru stasera Tamaki ha organizzato una cena e ovviamente siamo
tutti invitati perché non vieni?-
Credo
che mio fratello soffra di qualche problema grave oppure che voglia
la mia morte, secondo lui dovrei andare da Tamaki e avere di nuovo
la conferma di quanto loro due siano felici?
Si
credo che voglia uccidermi e prendere l'eredità di mamma.
Lo
guardo sorpreso per questa sua richiesta e capisce al volo.
-Hikaru
non ci sono solo loro due ma anche tutti gli altri, davvero ti vuoi
rinchiudere nella tua stanza e non vedere più nessuno? Non
so quanto
serva visto che abitiamo nella stessa villa-
Ha
ragione, maledizione a Tamaki quando ha proposto di andare a vivere
tutti insieme.
Quel
giorno l'unico a essere in disaccordo era Kyoya, ovviamente Tamaki
non perse tempo e inizio a perseguitare quel povero ragazzo che
infine cedette, più per disperazione che per suo volere.
Dopo
poco tempo iniziarono i lavori per costruire una villa a quattro
appartamenti.
Uno
per me e Kaoru.
Uno
per Honey e Mori.
Uno
per Kyoya, che ovviamente fu lui stesso a chiedere di abitare da
solo.
E
uno per i due innamorati.
Credo
che il modo per descrivere al meglio dove viviamo sia dire che
abbiamo fatto costruire una casa popolare per noi sette, almeno penso
che sia così.
Ovviamente
per i soldi non ci sono stati problemi, tutti noi lavoriamo e
studiamo, non è per niente faticoso dato che frequentiamo
università
diverse ma senza l'obbligo di presenza, per lo studio non ci sono
stati problemi riusciamo a mantenere il passo e a superare gli esami
senza troppe difficoltà e nel frattempo lavoriamo nel
settore che
desideriamo.
Perché
studiare allora? Semplice io e kaoru per esempio siamo sotto nostra
madre e per avere una marca tutta nostra dobbiamo specializzarci ed
è
un po' così anche per gli altri.
-Hikaru?-
Kaoru mi richiama e io mi risveglio dai miei dai miei pensieri, cosa
stava dicendo? Ah si, la cena.
-Ascolta
Kaoru non ne ho voglia davvero, tu vai tranquillo.- Tutto in un colpo
si alza e sbatte i pugni sulla tavola, lo guardo sorpreso per questa
sua reazione.
-Maledizione
Hikaru non puoi continuare così! Abbiamo deciso d'andare a
vivere
tutti insieme perché non ci riusciva l'idea di stare tutti
separati
dopo tutto quello che abbiamo passato e adesso stai facendo il
martire per colpa di Haruhi. Non riesco più vederti in
queste
condizioni, andiamocene a questo punto no? Che cosa serve abitare
insieme se poi manca uno di noi eh?.-
Rimango
colpito dalle sue parole perché so benissimo che quello a
soffrire
di più a vedermi così è proprio lui ma
sentirselo dire è
tutt'altra storia.
Sorrido
amaro al pensiero d'andarcene, ci ho pensato a volte, ma la
verità
che non riesco ad allontanarmi da tutto questo, forse sarebbe la cosa
migliore da fare per dimenticare Haruhi, ma voglio davvero
dimenticarla? Probabilmente risulto un'idiota inguaribile o un
masochista ma l'idea di non vederla più mi distrugge e
stiamo
parlando solo del pensiero.
-Kaoru
non voglio che ci allontaniamo da nostri amici per colpa mia-
S'avvicina è arrabbiato lo vedo dal suo sguardo e posso
capire il
perché.
-Hikaru
tu vieni prima di tutti, non m'interessa degli altri se tu non sei
felice, preferisco tornare nel mondo “nostro” e
quello degli
“altri” che vederti così, sicuramente mi
mancheranno ma almeno
ti vedrò di nuovo uscire o provare a distrarti- Kaoru il
nostro
mondo è stato distrutto dal momento che abbiamo incontrato
Haruhi,
non possiamo più ripararlo e io non voglio allontanarmi
dagli altri
sono tutti troppo importanti anche se lo sto dimostrando poco in
questo periodo.
-Kaoru
mi riprenderò stai tranquillo, magari tra una settimana
torno a
essere come prima- Bugia enorme che neanche a un sordo risulterebbe
vera.
-No
Hikaru è qui che sbagli non tornerai più come
prima finché siamo
qui, forse non te ne sei accorto ma in questi cinque anni sei
peggiorato di giorno in giorno, ti sei piano piano allontanato da
tutti e i tuoi occhi sono sempre più assenti, sei sempre
perso nei
tuoi pensieri ed esci sempre di meno, ti sembra vita?-
E
anche qua sento lo stomaco intrecciarsi perché anche se lo
sapevo
dentro di me speravo di risultare sempre lo stesso agli occhi degli
altri.
-Ascolta
non insisto più ok? Però promettimi di pensare
alla mia proposta e
stasera vieni anche tu se no non ti do neanche il tempo di dire una
parola che preparo un areo per portarci in qualche isola ricca di
belle donne.- Mi scende una gocciolina di sudore, l'ultima volta che
lo visto così sicuro è stato quando ho scoperto
che anche lui
piaceva Haruhi.
-Va
bene, va bene, però calmati per favore- Come se non fosse
successo
niente mi sorride e torna a leggere il suo libro, io torno di sopra e
vado nella mia stanza dove mi lancio di nuovo sul letto e mi guardo
intorno finché il mio sguardo su una foto appesa al muro, il
nostro
ultimo giorno all'Ouran, per l'esattezza la festa d'addio per Haruhi,
anche se addio non era dato che gli abbiamo raggiunti poco tempo
dopo.
Host
Club...
Un
nome, un milione di ricordi, dovevamo riaprirlo subito dopo tornati
dall'America ma purtroppo per un motivo o per l'altro siamo rimasti
lì un anno in più e il nostro amato club chiuse
per sempre.
Tornati
in Giappone ognuno tornò dalle proprie famiglie e le
possibilità di
vederci tutti insieme erano quasi nulla, c'era sempre qualcuno che
mancava per impegni di famiglia, di lavoro, di studio e così
in quel
periodo ci allontanammo un po' tutti, poi ovviamente Tamaki gli venne
l'idea di andare a vivere tutti insieme e sono ormai due anni che
siamo qui.
Ripensare
a quei tempi fa male ero veramente troppo stupido come cavolo ho
fatto a non accorgermi che mi piaceva Haruhi avevo tutto davanti agli
occhi, ma per fortuna Kaoru me lo disse chiaro e tondo.
E
tu invece di conquistarla hai aiutato Tamaki a farlo. Idiota...
L'ho
fatto perché mi sentivo in debito nei suoi confronti e
volevo che
fosse una sfida ad armi pari.
Talmente
ad armi pari che hai fatto i salti mortali per conquistarla.
Ma
era tutto inutile lei è sempre sta innamorata di Tamaki.
Non
le hai dato motivo di amarti.
Odio
la mia coscienza, mi sbatte in faccia la realtà e mi fa
pentire di
tutto.
Provaci
ora.
Fa
anche la spiritosa. Provarci ora? Che senso ha conoscendo Haruhi
sicuramente non tradirebbe mai quello stupido.
Al
cuor non si comanda.
E
infatti il suo cuore appartiene a Tamaki.
Ti
ricordi...
No,
no, no e ancora no! Non mi ricordare un mese fa non è
significato
niente, non è stato niente, probabilmente ha solo avuto un
abbaglio.
Se
lo dici tu , a me Harui non mi sembra tipo da avere abbagli.
Basta
non ti sopporto più stai zitta.
Sei
tu che mi fai parlare...
Ok
Hikaru calmati, veramente ti stai arrabbiando con te stesso? Ti si
è
fuso il cervello del tutto? Meglio andarsi a fare una doccia e
calmare i nervi
-Hikaru
tra un'ora dobbiamo essere da Tamaki!-
Ecco
appunto è proprio il momento migliore per lavarsi.
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