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A Henley piacevano le sciarpe, molto. Le indossava quasi sempre, in realtà, ma specialmente nell'ultimo periodo, sembrava che non ne potesse fare a meno ed ora il suo armadio ne stava pian piano venendo invaso di tutti i colori, motivi e tessuti.
Ultimamente, non si vedeva Henley senza un foulard attorno al collo.
Nessuno le diceva nulla, in realtà, nessuno lo trovava bizzarro perché Henley era una donna - una prima donna - e come tutte aveva altre passioni più femminili, oltre alla magia.
Così, com'era sempre riuscita ad ingannare tutti con i suoi trucchi, ora copriva i segni che le marchiavano la pelle e che avrebbero fatto scoprire le notti in cui si concedeva a lui, mentre gli altri erano ignari di tutto.
Sentì il fruscio delle lenzuola e due braccia che la circondavano, mentre delle morbide labbra si posavano sulla sua guancia ed il capo si incastrava nell'incavo del collo, fra la testa e la spalla.
Henley sorrise, rigirandosi e trovandosi di fronte ai suoi occhi che la osservavano accompagnati da un dolce e sincero sorriso. Gli si avvicinò, facendo sfiorare per l'ennesima volta le loro labbra.
All'altro sfuggì una piccola risata. « Se solo sapessero... »
Ma Henley lo ammutolì subito con un altro bacio, sorridendo beatamente. « Merritt di sicuro l'avrà già capito, ma on che gli interessi, ci proverebbe comunque. E Daniel... è troppo stupido » dichiarò, tranquillamente.
Jack la strinse più a sé in un caldo abbraccio, sotto quelle lenzuola troppo leggere e l'aria del mattino che entrava dalle serrande della finestra, mentre andava a marchiare nuovamente il collo lungo della rossa con la sua bocca.
« E chi l'avrebbe mai detto, che alla fine il più scaltro sarebbe stato il ragazzino. »
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