Ron non riusciva ancora a credere di essere stato così fortunato: aveva una moglie fantastica e una figlia bellissima!
E pensare che aveva rischiato di perderle entrambe, solo pochi mesi prima: al momento del parto, Hermione era stata male e la bambina non aveva voluto saperne di uscire da sola.
Per fortuna, esisteva la magia!
Ora sua moglie era di nuovo incinta, e Ron non poteva fare a meno di essere preoccupato, anche se i medici del San Mungo avevano assicurato che non ci sarebbero stati rischi né per lei, né per il bambino.
Rose si svegliò ed interruppe i pensieri del padre con uno strillo acuto; dopodiché, cominciò a piangere.
« No, piccolina, non piangere! Cosa c'è? » domandò lui, sollevandola dalla sua culla.
Hermione arrivò di corsa, attratta dal pianto della neonata.
« Ronald! La stavi di nuovo fissando? » anche se il suo tono era arrabbiato, sul suo volto c'era un largo sorriso.
Prese in braccio sua figlia, la cullò dolcemente e le porse un seno.
La bimba cominciò a succhiare il latte avidamente.
« Ron, sai, non credo che le faccia bene averti sempre accanto. Povera piccola, la capisco: chiunque si metterebbe a piangere, se la prima cosa che vedesse appena sveglio fosse la tua faccia! »
Suo marito prese delicatamente Rose tra le braccia e la depose di nuovo nella sua culla; dopodiché, abbracciò Hermione e cominciò a farle il solletico sul collo, una cosa che lei detestava.
« E così, la mia faccia spaventerebbe chiunque, eh? »
« No, Ron... Dai, smettila... Non dicevo sul serio! »
La donna continuava a cercare di portare il suo collo fuori dalla portata del marito, che però la stringeva saldamente non consentendole vie di fuga.
« Oh, va bene, la tua è una bella faccia. Contento, ora? » ammise infine Hermione.
« Solo se mi dici che mi ami » le rispose lui.
Alla donna brillarono gli occhi:
« Oh, ma certo, che sciocco che sei! Certo che ti amo! »
« Ottimo » concluse lui, lasciandola finalmente andare. « Ora andiamo in camera da letto a festeggiare il nostro amore! » aggiunse, trascinandola via dalla culla di Rose.