San Lorenzo's Day
Note dell'autrice: Sono
in vacanza a scrivere un KyouTen per il 10/08, leggermente in ritardo
xD Buona lettura :D
Secondo
una tradizione e, ovviamente, secondo gli scienziati, il 10 Agosto
è la notte delle stelle cadenti". Vedendone una, si dice che
si può esprimere un desiderio e che questo si avveri.
Può essere un fenomeno apprezzato, per molti romantico, ma
per l'autore dell'omonima opera è solo un brutto ricordo
della morte di un proprio caro.
Ma
questa volta parleremo di due persone che, nel giorno di San Lorenzo,
scopriranno qualcosa di molto prezioso... Un qualcosa detto sotto le
bellissime stelle cadenti.
Erano esattamente due
giorni prima di San Lorenzo, i nostri inazumiani si stavano preparando
per esercitarsi per l'ennesimo allenamento pomeridiano... Solo che un
certo capitano mirava un attaccante con sguardo assente...
I suoi capelli blu notte
e lunghi sudati, gli occhi arancio dal taglio particolare... La pelle
nivea e lucida... Il fisico perfetto...
Sì, Matsukaze
Tenma era innamorato di Tsurugi Kyousuke.
Forse era stato grazie
al calcio che lo aveva capito.
... In realtà
non lo sapeva.
Sapeva solo che, quando
incrociava il suo sguardo, quando gli rivolgeva la parola, quando gli
sorrideva... Tenma incominciava a ridere isterico, a sudare come un
bufalo e a sentire le guance accaldarsi.
Aki gli aveva detto che
erano gli stessi sintomi che prova una persona quando è
innamorata.
Per poco sua zia non
scoprì della sua cotta dell'Ace Striker della Raimon.
Tenma, "richiamato sulla
terra", tornò ai suoi allenamenti. Non aveva notato,
però le occhiate dello stesso attaccante.
Era il 10 Agosto, faceva
un caldo tremendo. Lo si poteva capire dal modo in cui Tenma era steso
per terra, gambe sul letto, a raccogliere quella poca aria che
proveniva dalla finestra. Ma a risvegliarlo ci pensò il suo
cellulare. Rispose alla chiamata senza controllare il nome della
persona che aveva composto il suo numero. Fu sorpreso di sentire la
voce di quella persona.
<<
Tsurugi? >>
<< Ciao,
Tenma. I ragazzi vogliono guardare le stelle dal campo della Raimon.
Verrai anche tu, vero? >>
Come poteva dire di no
alla sua cotta? Anche se aveva una certa fifa ad accettare l'invito.
Alla fine fu quasi costretto a venire.
Kyousuke sembrava
l'unico ad essersi presentato quella sera. Tenma non ci penso
sù, ma il fatto che ci fossero loro due da soli lo metteva
non poco in soggezione.
Tsurugi, notando il suo
comportamento, gli disse:
<<... Non
verrà più nessuno. >>
<< Come
come?! >>
<< Ho
invitato solo te perchè potessimo rimanere soli. Tenma. Devo
dirti una cosa importantissima. So che non è da me tirare
fuori certi argomenti. É che sono convinto che se non lo
dicessi ora,non troverei altra occasione. Quindi... Tenma... Tu mi
piaci. >>
Dicendo quelle tre
paroline, Tenma... Svenne.
Kyousuke lo risveglio
scuotendolo dalle braccia. Tenma, confuso, disorientato, quasi non si
dimenticò che Tsurugi, l'amore della sua vita, gli aveva
detto quello che LUI non aveva il coraggio di dire.
Ma il momento magico lo
divenne ancora di più grazie alle stelle cadenti di San
Lorenzo.
<< ..
Fragola. >> disse Tenma.
Tsurugi lo guardo
confuso anche per quello che era appena successo.
<< Le tue
labbra sanno di fragola... E a me piace. >>
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