Infanzia

di One Love
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Quando cresci, ti capita di ripensare ai tuoi amici d’infanzia che magari non tornano neanche più al paese e cominciano a frequentare persone diverse, non lì rivedi più. Si cresce, si cambia e ti ritrovi a un punto che non sai più distinguere i veri amici da quelli che invece non sono interessati neanche a conoscerti. E con il tempo ti cominciano a tornare in mente i ricordi, le avventure e le esperienze che hai fatto con i tuoi “amichetti” e capisci che infondo ti manca quando giocavate a nascondino, quando godevi perché l’ultimo faceva “tana libera tutti” e non ti toccava fare la conta, o quando giocavamo a rialzo oppure a strega comanda colore e tutti i giochi che ora ci sembrano così banali, eppure bastava cominciare che nessuno si annoiava mai, nessuno diceva mai “basta!”, a meno che non toccasse sempre a lui la conta o rincorrere. È la parte più bella della vita, che poi è anche quella parte di cui ricordi meno quando sei grande. E pensare che ogni volta che finiva l’estate ognuno di noi, si rattristava e capace che ci scappavano anche un po’ di lacrime. Si è vero, quando cresci non pensi più a certe cose, ma in quei momenti in cui ti ritrovi da solo con delle vecchie foto in mano e le guardi una ad una, cominci a guardarti dentro e la piccola bambina che è in te comincia a ricordare qualcosa, perché secondo me ognuno di noi è ancora bambino infondo, l’unica cose è che abbiamo sotterrato negli anni la nostra ingenuità, quando tutto ci sembrava perfetto e quando pensavamo che tutti i nostri amici rimanessero con noi per sempre senza deluderci mai. Ovviamente, ripensi anche hai tuoi sbagli, magari quegli amici sei stata proprio tu ad allontanarli, ma anche se ti mancano, a volte, poi sai che loro “sono cambiati” perché anche tu sei cambiata, e non ci puoi fare nulla, puoi soltanto tenerti quei ricordi stretti al cuore e non odiarli o evitarli mai i tuoi “amichetti” perché sarai per sempre grata a loro per gli stupendi ricordi che ti hanno regalato …





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