Bellatrix and Voldemort

di katry
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Bellatrix era stesa sul letto, in attesa.Era una settimana che erano in quella casa, e ancora non sapeva quale fosse lo scopo dell'Oscuro
Signore.
Poi sentì dei passi, "eccolo" pensò.
Appena scorse il Mantello Nero vicino alla porta, sussurrò:
"...Mio Signore!"
"Buonasera, bella...mi aspettavi?"<
"Si"<
"Bene.Andiamo in Albania"
 
"Adesso?"
"Adesso."
"Ma....."
 
"So che è rischioso, è lì che mi cercano....Ma non pensare che se per anni non mi hanno trovato, mi troverano lì'.Devo trovare alcuni miei seguaci."<
"Mio signore, non ce ne è bisogno...potrei andare solo io..."<
 
"Sciocca. Credi davvero che tu sia meno importante di me? Certo, lo sei, ma non quanto tu ne sia convinta.
Gli Auror sanno perfettamente che tu sei con me. Sarebbe uno sbaglio.E poi ho dei lavoretti da fare, verso L'Albania.<
" ....Mio signore...Se è per dare la giusta "ricompensa" aquelli che l'hanno creduto morto, voglio essere personalmente io ad
ucciderli."<
 
"Così mi piaci, Bella. Non vorrai fare gli stessi errori che
hai fatto nell'Ufficio Misteri?"
"No, mio signore..glielo prometto."
"Bene. Partiamo ora, Materializzazione congiunta, Bella, sarebbe stupido Materializzarci separatamente.!"
"Oh.. bè...Avete Ragione..."
Prese il braccio dell'Oscuro delicatamente e la solita sensazione dioppressione la accolse.In un attimo, respirò l'aria frescadella notte.
Erano Arrivati.
Voldemort velocemente scoccò la bacchetta e un Mantello
Scuro avvolse Bellatrix.

"Oh, Grazie.. Mio signore..."<
"Non è per il freddo, Bellatrix...Dagli sguardi che lanciano
quei Babbani laggiù, non sei tanto coperta
."

Infatti 2 Babbani ubriachi venivano verso di lei.

"Fatti vedere,Pupa... vieni qui con noi.... lascia quello..."<

Uno di quei Babbani la guardava strampalato.

"Avada Kedavra" disse Voldemort con fare indifferente.

L'uomo cadde a terra come una marionetta senza fili.

Uccidere una persona non era niente per lui. Una più, una
meno...

"Avada Kedavra" Cadde l'altro come il primo.

Bellatrix rise da sotto il Mantello.

" Sono proprio così attrante?"<

"Devo proprio rispondere?"<

Bellatrix camminava velocemente e vicino a lei Voldemort guardava davanti a sè, gli occhi rossi che riflettevano la Luna, senza rivolgerle uno sguardo.
 
"Dove siamo?"
 
"Zitta.Non parlare.Siamo arrivati." rispose Voldemort con un fil di voce.

Erano arrivati davanti a una grande casa buia e Grigia.Bellatrix posò la mano gelata sul muro screpolato della casa.
 
"è....è..Questa?" domandò Bellatrix all'Oscuro, con la voce tremante.

Voldemort non rispose ma gli fece cenno di seguirlo.
Bellatrix gli sorrise malignamente e cominciò a ridere,inaspettatamente.

"Finalmente..Quei Mezzosangue...Ibridi...Maledetti...conosceranno la loro fine...ah...ah..."




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