A occhi chiusi
Ad occhi chiusi
Faceva male. E
Raffaele non lo stava guardando negli occhi.
Fissava un punto da
qualche parte, e non lo guardava negli occhi.
Marco non sopportava
di non essere guardato. Non in quel momento. Perchè faceva
male.
-Guardami.- gli
intimò a voce bassa, in un ansito, strattonandolo per il
collo. Raffele socchiuse gli occhi e gli ordinò di fare
silenzio. Senza guardarlo.
Marco lo
tirò di nuovo, e gemette, mordendosi il labbro -Devi
guardarmi.- replicò con lo stesso tono, alzando lo sguardo
verde alla ricerca di quello dell'altro. Raffaele cercò di
evitarlo più che potè, inutilmente.
Bastò un attimo ad incatenare gli occhi nei suoi, senza via
d'uscita.
Si fermò.
Vide Marco trattenere
il fiato, e poi rilasciarlo tutto insieme, ansimando.
-Fa male?- gli chiese
solo, dannatamente a disagio. Raffaele non sopportava di essere
guardato. Non in quel momento. Perchè era completamente
vulnerabile.
Marco
annuì, stringendo le labbra -... Ma va bene.- aggiunse poi.
A fatica, alzò il capo, fino a far combaciare la fronte con
quella del compagno -Se continui a guardarmi negli occhi.-
soffiò a fatica, e strinse la presa delle cosce sui fianchi
dell'altro come a confermare le sue parole. Lentamente, e Raffaele
sentì i suoi piedi strusciare contro la sua schiena, ed il
suo respiro caldo sulle labbra, ed il suo viso sudato così
vicino e la pelle bollente delle sue braccia sulle spalle -Vieni
più vicino.- si sentì chiamare, dolcemente, e
come ipnotizzato lasciò che i loro nasi si sfiorassero e le
loro labbra s'incontrassero. Non chiuse gli occhi. Non li chiudeva mai.
A volte Marco temeva fosse perchè non gli piaceva baciarlo.
-Ti odio.- gli
confidò Raffaele con un gemito quando non ebbe
più fiato e interruppe il bacio. Marco rise e
buttò il capo indietro, sporgendosi poi in avanti per
baciarlo ancora, con più trasporto. E poi gli sorrise sulle
labbra, come fosse la persona più felice del mondo. E lo
baciò di nuovo. E gli morse il labbro. E tornò a
gemere, più forte, quando Raffaele tornò a
muoversi all'improvviso quasi per ripicca.
Arpionò le
sue spalle con le dita, affondandole nella pelle chiara del compagno, e
socchiuse gli occhi e strinse le labbra, e rimase in silenzio
perchè Raffaele lo stava guardando come gli aveva chiesto, e
sapeva che Raffaele non sopportava chi parlava troppo.
Poi all'improvviso,
nel bel mezzo del dolore, sentì ancora una volta le labbra
dell'altro sulle proprie, inaspettatamente. Le sentì tirare
quando Raffaele le morse e non chiuse gli occhi. Continuò a
guardarlo come gli aveva chiesto. E si spinse dentro di lui ancora un
poco, facendolo urlare di dolore e piacere insieme. Ma lo aveva
baciato, e stava continuando a farlo, senza chiudere gli occhi.
Si fermò di
nuovo e Marco gli leccò le labbra. Si spinse verso di lui e
gli chiese di più, perchè voleva sentire ancora i
loro corpi a contatto e i loro respiri bollenti che si mescolavano.
Desiderava il loro calore, la loro vicinanza, la loro
intimità ed il loro sesso. Bruciava, e Raffaele lo sapeva, e
lo odiava per questo. Perchè Raffaele non bruciava per
qualcuno, Raffaele non aveva mai desiderato calore o vicinanza o
intimità. Raffaele non aveva mai guardato qualcuno negli
occhi durante il sesso.
Glielo
sussurrò di nuovo, freddamente, mentre prendeva a spingere,
mentre il respiro di Marco si faceva ancora più pesante ed i
gemiti più frequenti -Ti odio- prima di baciarlo un'altra
volta -Ti odio.- prima che anche il suo, di respiro, cominciasse a
smorzarglisi in gola -Ti odio.- prima che Marco gli prendesse con forza
il viso tra le mani e lo interrompesse con un -Ti amo.- sussurrato. E
glielo ripetè un'altra volta, ed un'altra ancora, in quel
modo caldo e dolce che confondeva Raffaele -Ti amo.-
Raffaele non rispose,
e fece per distogliere lo sguardo. Marco glielo impedì e lo
scrutò come se conoscesse ogni cosa di lui. Raffaele si
sentì violato proprio come in quel momento lo era Marco, e
come lui sentì prima dolore, poi piacere, inaspettatamente,
e rimase a guardare l'altro negli occhi e continuò a
spingere, e poggiò la fronte sulla sua. Ma rimase in
silenzio.
Marco gli sorrise tra
un ansito e l'altro e Raffaele lo odiò ancora una volta per
quello strisciante ed estraneo calore che gli faceva provare, e lo
amò perchè per la prima volta aveva guardato
negli occhi qualcuno durante il sesso e si era mostrato vulnerabile
dolorosamente e piacevolmente insieme.
Non gli disse "ti amo
anche io" perchè non era ancora capace di farlo, ed
aspettò che le spinte si facessero più veloci e
meccaniche, e che le dita di Marco affondassero ancora di
più nella sua carne ed i suoi gemiti diventassero
così alti da non poter sentire più niente altro
che quelli assieme ai loro corpi che bruciavano, prima di attirarlo a
sè e baciarlo ancora una volta, con foga.
E questa volta ad occhi chiusi.
[wants to make love when I wanna
fight
now someone understand me]
*
Incompatibili.
E' la prima cosa che mi è venuta pensando a Marco e Raffaele.
Ma, prima di questo, salve a tutti *A*! Come va?
Allora, stavolta ho voluto autodistruggermi un OTP (succede spesso a
quanto pare-) e vorrete certamente sapere il perchè! *gente
che fugge*
Bhè, tanto per cominciare, nè Marco nè
Raffaele hanno ricevuto una caratterizzazione ben precisa, nell'anime,
e dunque il mio cervello ha potuto farsi i suoi voli di immaginazione
che nemmeno vi immaginate (?). Dunque Marco è diventato un
napoletano, e Raffaele milanese, così, a random. Di
conseguenza ho pensato che Marco come personaggio mi sembra molto un
ragazzo "caldo", come il sud Italia, passionale e tutto quello che la
parola "caldo" vi fa venire in mente; Raffaele invece l'ho visto come
un ragazzo "freddo", come il nord Italia, distaccato e tutto quello che
la parola "freddo" vi fa venire in mente. Si, mi sono attenuta molto al
clima in effetti- *cade*
E quindi, insomma, agli antipodi. Logicamente con la caratterizzazione
sono andata avanti fino a diventare scema ma insomma questi sono i
punti principali (?). In fondo Marco è il Marco di cui
scriviamo, non mi sono distaccata da quello di cui di solito si scrive,
credo-
Insomma, immaginate Marco come il ragazzo che fa la prima mossa e
Raffaele come quello che aspetta che siano gli altri a cadere per primi
(?).
E quindi, incompatibili.
E ditemi, come faccio a non shippare qualcuno di incompatibile-?
Cioè insomma, ovviamente la MarcoGianluca rimane una mia OTP
ma- shippo molto anche questa pair, e spero che anche voi la troviate
fattibile *u* (?)
Detto ciò, spero che questa shot vi sia piaciuta <3
sappiate che tornerò presto con questa pair,
perchè mi ispira un casino e aksjfbasjfbaskj
Alla prossima! *porge biscotti*
Greta.
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