BRUTTIFULL
354 puntata
Pamela
era rimasta a casa quella sera e stava guardando una soap opera alla
TV, consumando in quantità industriali fazzoletti di carta e
pensando al suo grande amore CALOGGERO che era partito il giorno
stesso al capezzale della povera madre malata... Come era dolce ad
preoccuparsi così della salute della povera vecchina... Si
erano conosciuti proprio nella casa di riposo della dolce signora:
lui era andato a trovarla come faceva quasi tutti i giorni, quando
non doveva fare il volontario per la raccolta dei rifiuti o non
doveva partire per pericolosissime missioni in Africa contro le mine
anti-uomo; lei era l'attuale amante di un miliardario novantenne in
punto di morte (e indovinate chi ha ereditato?). E' stato amore a
prima vista, proprio come nei film: lui che le corre incontro per
abbracciarla, lei che gli sorride amorevolmente aspettando di
lasciarsi andare tra le sue braccia, angioletti che svolazzano nel
cielo, sottofondo musicale di flauti e violini, sfondo a cuoricini...
Sarebbe stata una scena veramente romantica se non fosse stato per
una vecchietta che non aveva niente di meglio da fare che passare di
li e che venne letteralmente investita da CALOGGERO e che si fece
tutto il corridoio in carrozzina (al posto della nonnina che stava
raccattando i pezzi della dentiera sul pavimento) a duecento all'ora
andandosi a schiantare, ovviamente, addosso all'unico armadio aperto
contenente esclusivamente siringhe e aghi (risparmio i lettori dalla
descrizione della scena). Pamela si stava abbandonando al dolce
ricordo del loro primo incontro quando squillò il telefono:
“Pronto?”
“Salve
signora... parlo con Pamela Sawinsky?”
“SIGNORINA
prego... Comunque si, sono io”
“Me
scusi; chiamo per avvertire che su figlio CALOGGERO rientrerà
domani mattina perché se ferma da me sta notte...”
Pamela
assunse un colorito giallastro abilmente nascosto da 4 strati di
fondotinta
“Come
prego?” Rispose la poverina ingiallendo.
“Si...
sa com'è... ora sta facendo 'na doccia e non sa che la sto
chiamando, però io volevo avvertirla che non rientrerà
oggi... le madri di oggi sono un po apprensive vero signo'? OPS
scusi.. SIGNORINA??”
Il
giallo si era trasformato in verde pistacchio con una leggera
sfumatura color bottiglia ma il fondotinta faceva bene il suo
lavoro...
“Mi
scusi, non ho capito bene... Lei sta parlando di CALOGGERO
CUCCUREDDU? è li con lei in questo momento?”
“Ma
certo signo'... suo figlio sta con me! Se sta a fas 'na doccia.. Ma
stia tranqui che prennamo le precauzioni, va bene??”
Violetto
tendente al blu.
“A
proposito, me chiamo JESSICA”
Blu
chiaro.
“Con
CALOGGERO ce siamo conosciuti lo scorso sabbato a 'na festa de amici
miei”
Decisamente
blu.
“Oh
signo' sta uscendo!!! La saluto che sennò me scopre! Comunque
carina st'idea de salvare il su numero in rubrica sotto er nome de
“LA VECCHIA”!!! BY-BY!”
CLUNK
Blu
a pallini rosa: nemmeno i migliori fondotinta sarebbero riusciti a
mascherare quel colorito che avrebbe fatto vergognare un quadro di
Pollok.
CALOGGERO?
Doccia? Jessica?
La
brillante mente di Pamela fece due più due, ci mise un po ma
alla fina arrivo al risultato... CALOGGERO aveva una sorella e non
glielo aveva detto! Poi rifece il calcolo e arrivò a un
risultato definitivo: CALOGGERO LA TRADIVA!
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